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Ricetta della frisa del Salento

condire la frisa - Ricettepercucinare.com


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La frisa del Salento era un piatto poco noto al di fuori del Salento e della Puglia sino a pochi anni fa. Con l’avvento del turismo di massa, delle compagnie aeree low cost e con la nascita di alcune località turistiche modaiole, anche il Salento è uscito alla ribalta. Ed è diventato meta glam per l’estate di giovani e meno giovani.

Con la scoperta delle bellissime mete salentine, gli italiani hanno anche scoperto i prodotti tipici pugliesi e la gastronomia locale. Cibi da strada, sapori autentici dal piglio verace e tradizionale hanno ingolosito e conquistato anche i palati più esigenti.

pomodorini pugliesi - Ricettepercucinare.com Preparare i pomodori tagliuzzati

Diventando vere e proprie prelibatezze gourmet. Tra queste, dunque la frisa del Salento: un semplicissimo panetto di pane particolarmente duro e secco (fatto apposta in questo modo) che, una volta fatto rinvenire in acqua, si può condire secondo fantasia.

Condimento tradizionale della frisa del Salento

La frisa tradizionale si condisce con pomodoro fresco e maturo, semplicemente strofinato energicamente sulla sua superficie, olio e sale. Questa è la base. Vi so possono poi aggiungere erbe del mediterraneo, come origano, basilico, caroselle (le infiorescenze del finocchio, messe sott’aceto), o molto di più.

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Tutto ciò dopo aver messo in acqua la frisa. Immergetela totalmente in acqua e lasciatela lì per alcuni istanti. Dai 30 secondi al minuto sarà sufficiente. Con il tempo e con l’esperienza, imparerete voi stessi a giudicare quanto la preferite ammorbidita o meno.

L’immersione della frisa in acqua si fa tramite un semplicissimo piatto fondo colmo d’acqua. Ma se vi sentite abbastanza modaioli e salentini, potete anche procurarvi uno sponza frise, ovvero un recipiente fatto apposta per questo scopo.

Come condire la frisa del Salento

La frisa del Salento oggi è diventata un vero e proprio piatto gourmet. Dunque, oltre al classico, gustosissimo e semplicissimo pomodoro, potete condirla generosamente e secondo fantasia. Per esempio potete usare degli affettati, verdure sott’olio grigliate, verdure fresche grigliate, giardiniera, capperi, olive, dadini di feta (o primo sale, più pugliese), altri formaggi, tonno e chi più ne ha più ne metta.

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Quando si mangia la frisa in Salento

La frisa in Salento si mangia tutto l’anno ma specialmente in estate quando la stagione è calda. Non v’è cena migliore di una bella frisa, leggera e salutare. Ed è anche molto conviviale: potete consumarla in compagnia, assieme a chi volete voi, mettendo semplicemente a centro tavola i condimenti e consentendo ad ogni commensale di gestirsi la sua cena come meglio crede.

frise del Salento - Ricettepercucinare.com

Vediamo ora una piccola galleria di immagini relativamente ad un’idea di farcitura molto semplice della frisa. Una volta tagliati i pomodorini a dadini, conditeli con olio e sale. Il sale consentirà ai pomodorini di rilasciare un po’ della loro acqua, che andrà a bagnare ancor di più la frisa, insaporendola.

Grazie alla Sissachef per questa buonissima ricetta

Detto questo, vediamo subito come si prepara la frisa del Salento



Millefoglie veloce estiva senza cottura

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ricetta millefoglie veloce- Ricettepercucinare.com

La millefoglie è un dolce molto noto ed amato in tutta Italia. Oggi ve ne proponiamo una versione particolare: si tratta di una millefoglie veloce estiva senza cottura. Un dessert che gusterete tutti, inclusa la cuoca, che sarà ancora più soddisfatta (o soddisfatto) per il fatto di aver impegato pochissimo tempo a prepararlo.

Millefoglie classico o millefoglie veloce?

Come tutti sapete il millefoglie classico è delizioso ma richiede molto tempo. La pasta sfoglia fatta in casa è impegnativa anche se molto gustosa. E lo stesso dicasi per la crema pasticcera fatta in casa. Ma oggi abbiamo per voi un’idea golosa e decisamente veloce per fare prima. E per ottenere una millefoglie veloce estiva e senza cottura!

Millefoglie veloce, ecco il nostro trucco!

La millefoglie veloce si prepara molto facilmente e viene davvero molto gustosa. Il trucco che vi proponiamo non è quello di comprare la pasta sfoglia pronta, come invece potrete immaginare. Ma, al contrario, è quello di usare le sfogliatine già pronte. Avete presente le sfogliatine che non mancano mai a casa della nonna? Quelle lunghe e strette? Ebbene, quelle sono la vostra soluzione!

Preparate dunque la crema pasticcera (per quella scorciatoie non ce ne sono) e preparatevi a comporre il dolce. Potete bagnare leggermente le sfogliatine nell’alchermes o nel latte (a seconda di chi deve mangiare il dolce). Poi coprite con crema pasticcera e ripetete gli strati. Se vi piace, potete spolverizzare con del cacao amaro in polvere tra uno strato e l’altro. Terminate il secondo strato e completate con zucchero a velo!

Il trucchetto delle sfogliatine è meraviglioso e vi consente di ottenere una millefoglie veloce, estiva, senza cottura e gustosissima in poco tempo. In fondo, quando fa molto caldo, chi ha voglia di accendere il forno? Davvero nessuno! Ma tutti amano i dolci freschi estivi non è vero? A proposito di ciò, non dimenticate di far riposare la millefoglie in frigo per qualche ora. In questo modo si compatterà e sarà ancora più gustosa!

 

 

 



Confettura di ciliegie, è tempo di organizzarsi

Confettura di ciliegie, è tempo di organizzarsi


confettura di ciliegie - liquore di ciliegie - Ricettepercucinare.com

Avete già messo in infusione il vostro prossimo liquore di ciliegie ma la stagione è nel pieno ed avete ancora innumerevoli e bellissime ciliegie sottomano. E allora perchè non pensare all’idea di preparare una bella confettura di ciliegie? Certo, voi tutti la chiamerete marmellata di ciliegie, per comodità. Ma vi incuriosirà sapere che per legge si chiama solamente un prodotto a base di agrumi! Ma non solo, la differenza sta anche nella percentuale di frutta contenuta. Per approfondire il tema della differenza tra marmellata e confettura vi rimandiamo a questa pagina. Ad ogni modo, i prodotti fatti in casa sono sempre molto sani, perchè si evita di aggiungere “cose in più” e si mette in pentola tanta frutta! E allora, comunque vogliate chiamarla, se confettura di ciliegie o marmellata di ciliegie, vediamo oggi qualche idea per farla buonissima e velocemente.

Come fare una confettura di ciliegie buona, fresca e leggera

Il segreto per ottenere ottime marmellate di ciliegie fatte in casa (o di altra frutta) che siano fresce, leggere e golose, è quello di non esagerare con lo zucchero. Troppo poco renderà il prodotto instabile e particolarmente propenso ad andare a male in breve tempo. Troppo, invece, renderà il prodotto stucchevole ed eccessivamente dolciastro. Finendo col sovrastare il sapore della frutta. Dunque, quali dosaggi andranno bene?

Ingredienti marmellata di ciliegie: quanto zucchero usare?

Considerando 2 kg di ciliegie (che una volta denocciolate rimarranno circa la metà del peso), 350 grammi di zucchero sono l’ideale. Non gettate i noccioli! Ci potrete preparare un bel liquore coi noccioli di ciliegie! Il liquore coi noccioli di ciliegie è una bella variante del liquore di ciliegie classico. Da provare!

Procedimento per la marmellata di ciliegie

Il procedimento come potrete immaginare è quello che si usa per tutte le marmellate. Dovrete dunque far bollire la frutta con lo zucchero, mescolando di tanto in tanto, sino a quando la marmellata non sarà pronta. Aggiungete anche il succo di un limone, non dimenticatelo!

Test del piattino, sempre infallibile!

La confettura di ciliegie sarà pronta quando eseguirete il famoso test del piattino: di che si tratta? Il test del piattino prevede che si prenda un piattino e ci si versi sopra un cucchiaino di marmellata. Inclinando poi il pattino, si potrà verificare quanto segue: o la marmellata cola giù velocemente, oppure rimane ferma. Nel primo caso, prolungate la cottura un altro po’. Nel secondo invece la confettura di ciliegie è pronta!

Parliamo ora delle varianti. Una delle varianti più importanti è quella citata poc’anzi. Ovvero lo zucchero. Vi abbiamo dato la dose minima di zucchero per dare stabilità al prodotto ma nulla vi vieta di abbondare un altro po’ se desiderate un prodotto più dolce.

Potete poi decidere di aggiungere in cottura una stecca di cannella, per profumare la vostra confettura di ciliegie. L’abbinamento di ciliegie con cannella è sempre molto gradito ed indovinato, e fa subito montagna!

Ancora, potete aggiungere un po’ di zeste di arancia grattugiata (solo la parte arancio, mai quella bianca, che è amara!). Anche gli agrumi si accompagnano molto bene alla marmellata di ciliegie.

Se avete altri abbinamenti di vostro gusto, non esitate a comunicarceli! E non dimenticate di non gettare i noccioli, così da preparare anche un ottimo liquore alla ciliegia coi noccioli!



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