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Gnocchi di zucca senza patate, come fare

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Fare gli gnocchi di patate è abbastanza facile. Fare invece gli gnocchi di zucca senza patate non è poi così semplice e può presentare qualche insidia. Le patate danno infatti sostanza al prodotto finale. Come fare volendole eliminare? Di certo eliminare la patata ha i suoi vantaggi: regala un colore arancio ancora più intenso e sottolinea il sapore autentico della zucca. Occhio a non sbagliare la ricetta degli gnocchi di zucca senza patate però, altrimenti si rischia di ottenere un impasto non lavorabile e che si sfalda nell’acqua di cottura.

Gli gnocchi di zucca senza patate sono una ricetta buona, che sa di casa. In autunno le zucche abbondano e spesso viene voglia di provare questa ricetta. Nella zona di Mantova così come in tutta Italia le zucche non mancano mai e portano allegria e colore in cucina. Dovete sapere che gli gnocchi di zucca si possono preparare anche senza patate! in questo modo, come detto in apertura, avrete un prodotto:

  • dal colore più intenso
  • dal sapore più presente

Come abbiamo accennato prima, la zucca mantovana è forse la più indicata per questo tipo di ricetta. La sua polpa è particolarmente asciutta e non molto acquosa. L’acqua dell’ortaggio è infatti una delle insidie maggiori nel momento in cui si procede alla preparazione degli gnocchi. Se non volete usare la zucca mantovana, individuate una varietà di zucca poco acquosa. La patata è una garanzia nel caso la zucca sia acquosa. Se volete fare gli gnocchi di zucca senza patate, assicuratevi di acquistare una zucca bella compatta!

Vediamo dunque come preparare gli gnocchi di zucca senza patate molto saporiti e delicatamente morbidi. La prima cosa da fare sarà quella di cuocere la zucca. Evitate di cuocerla in acqua perchè verrà a cadere il discorso di cui sopra. Se bollite la zucca in acqua, questa incorporerà acqua e poi dovrete strizzarla molto molto a lungo e vi assicuriamo che non sarà mai sufficiente.

Dunque per cuocere la zucca vi consigliamo di usare il forno oppure il microonde. Se usate il forno potete metterla al cartoccio. Quando la zucca è cotta, aspettate che sia fredda prima di cominciare di passarla al setaccio ed aggiungere farina.

Per quanto riguarda l’uso dell’uovo, qui lo dovete mettere. Nella ricetta originale degli gnocchi di patate, l’uovo è un po’ un optional, c’è chi lo mette e chi no. Invece qui è necessario. L’uovo farà in modo che i vostri gnocchi non si sfaldino in cottura.

Gnocchi di zucca senza patate, ingredienti

Veniamo dunque agli ingredienti della zucca senza patate. Tenete conto che gli ingredienti che ora vi daremo sono perfetti per ottenere circa 1 kg di gnocchi. Se desiderate preparare gli gnocchi di zucca senza glutine potete rifornirvi presso il vostro negozio di fiducia e usare una farina priva di glutine.

Ingredienti per gli gnocchi di zucca senza patate

  • un kg e mezzo di zucca mantovana (quando sarà cotta, avrete poco meno di 650 grammi di polpa)
  • 250 grammi di farina 00, non di più (la regola degli gnocchi è che la farina deve essere massimo 1/3 della patata o altro ingrediente, in questo caso la zucca)
  • un uovo intero
  • sale
  • noce moscata solo se gradita

Ecco come si preparano gli gnocchi di zucca senza patate

Ecco come si preparano gli gnocchi di zucca senza la patata

  • cuocere la zucca in forno o in forno a microonde. In forno ci vorranno 25 minuti al cartoccio a 200 gradi, in forno a microonde invece saranno sufficienti 700W per 10 minuti (ma verificate sempre la cottura in entrambi i casi)
  • lasciate raffreddare la zucca quindi passatela al passaverdure o schiacciapatate
  • se volete potreste anche usare un mixer ma vi consigliamo il metodo tradizionale
  • regolate di sale, aggiungete poi l’uovo, aggiungete la noce moscata e la farina poco per volta, lavorando bene con una forchetta
  • quando l’impasto è ben compatto, rovesciatelo sul piano di lavoro e cominciate a ricavare i classici “serpentelli” per ricavare gli gnocchi
  • aiutatevi sempre con la farina
  • decidete se ricavare i classici gnocchi, gnocchetti di zucca più piccoli o chicche di zucca
  • se fate gli gnocchi, passateli lungo i rebbi della forchetta al fine di ottenere la classica forma degli gnocchi, con le righine al centro. Questo espediente è ottimo anche per aiutare gli gnocchi di zucca senza patate a raccogliere meglio il sugo.

Come cuocere gli gnocchi di zucca senza patate

Gli gnocchi di zucca senza patate si cuociono come quelli di patate. In acqua bollente salata sino a quando non vengono a galla. Come condimento, potete optare per un classico burro e salvia con una spolverata di Grana Padano, oppure fare una piccola fonduta di formaggio e aggiungere magari dei dadini di pancetta, oppure far saltare in padella qualche pomodorino, se siete degli irriducibili del colore rosso. Stanno molto bene con la zucca anche i funghi misti o porcini, le noci, un ragu bianco molto semplice. Se vi sembrano molti, non buttateli, potete congelarli e cuocerli in seguito!

 

 

 

 



Coda di rospo, ricette | Ricettepercucinare.com

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coda di rospo al forno - My Italian Recipes

La coda di rospo è un pesce che piace a tutti per il suo sapore molto delicato e le sue carni tenere. E’ facile e veloce da cucinare e non presenta molte spine. Dunque, avere sottomano una bella coda di rospo è l’ideale per dar vita ad un primo o secondo piatto gustoso. A proposito di coda di rospo, ricette e consigli non mancano mai sulle pagine di questo magazine così come sul web. Vediamo alcune idee simpatiche e golose da copiare.

Coda di rospo intera al forno

La cosa più veloce ed intelligente da fare con una coda di rospo è quella di lasciarla intera. Peraltro, la coda di rospo intera è anche più coreografica. Cominciate lavando bene la coda di rospo e tamponandola con della carta da forno. Preparatevi poi una panatura con erbe aromatiche, scorza di limone, pangrattato, sale e pepe. Questa ricetta è anche nota con il nome di coda di rospo alla gallipolina, e spesso a Gallipoli la coda di rospo è panata e cotta sulla brace. Torniamo a noi ed alla coda di rospo: aggiungete dell’olio alla vostra panure e cospargetevi la coda di rospo per bene. Adagiate su carta forno e cuocete per una ventina di minuti in forno caldo (180 gradi sono sufficienti). Ricordate che se dovete fare coda di rospo al forno con patate e cipolle o con patate e pomodorini, l’abbinamento è ottimo, ma le patate andranno precedentemente sbollentate. Altrimenti i 20 minuti di cottura del pesce non saranno sufficienti a cuocere anche le patate. Oppure, se non vi va di sbollentare le patate, potete cuocere le patate in forno e solo dopo 20 minuti aggiungerete il pesce.

Coda di rospo ricette di primi piatti

A proposito di coda di rospo, ricette di primi piatti e di risotti non mancano mai sul web. Ve ne diamo 2 di collaudate. La prima è una ricetta di tagliolini con pomodorini e coda di rospo (i tagliolini li potete anche acquistare presso un negozio di pasta fresca) . Per preparare questo delizioso sughetto, fate stufare uno spicchio d’aglio in poco olio con prezzemolo fresco. Aggiungete i pomodorini tagliati in quarti, il pesce a cubetti, sale, una presa di zucchero. Sfumate con il vino bianco e coprite. La cottura sarà abbastanza veloce e la presenza dello zucchero darà un aroma “confit” al piatto.

L’alternativa, sempre a proposito di primi piatti, è quella di preparare un risotto con pescatrice e zafferano. Come sapete si tratta sempre dello stesso pesce, perchè la coda di rospo è anche chiamata rana pescatrice (ma tranquilli, non è una rana). Ricordate che i risotti di pesce vanno mantecati con solo burro e senza parmigiano o grana padano. Lo zafferano è una spezia che spesso si usa nei risotti e che sottolinea molto bene sia ingredienti di carne che di pesce. Se desiderate tuttavia “spingere” maggiormente sul sapore di pesce, vi consigliamo di aggiungere ed abbinare dei crostacei. Per esempio, potreste preparare il risotto con rana pescatrice e vongole. 



Funghi cardoncelli, ricette pugliesi | Ricettepercucinare.com

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funghi cardoncelli ricette pugliesi - Ricettepercucinare.com

I funghi cardoncelli sono tra i prodotti tipici pugliesi più diffusi e gustati in regione durante la stagione autunnale. Sono funghi meno costosi dei forse più famosi funghi porcini e possono accontentare ugualmente il palato degli amanti dei funghi freschi. Scopriamo oggi, a proposito dei funghi cardoncelli, ricette pugliesi e italiane famose e preparate tutti gli anni in autunno. 

Funghi cardoncelli, ricette pugliesi di primi piatti

A proposito di funghi cardoncelli, ricette pugliesi e nazioniali non mancano e spesso sono ricette di primi piatit. I cardoncelli si prestano a dar vita ad innumerevoli ricette di primi piatti pugliesi e italiani. Una proposta che vi consigliamo è quella di preparare un piatto di tagliatelle con funghi cardoncelli, in bianco ma con l’aggiunta di qualche pomodorino. Anche la carbonara con cardoncelli è una buona idea, dunque dovrete aggiungere pancetta e, se l’idea vi alletta, un tuorlo ed un manciata di formaggio grana o parmigiano. Oppure, potete preparare le tagliatelle con funghi cardoncelli e speck, senza necessariamente trasformarla in una carbonara. Infine, la pasta con cardoncelli e salsiccia è sempre gradita a tutti. Se invece volete preparare un risotto, il consiglio è quello di provare l’abbinamento cardoncelli e zafferano.

Funghi cardoncelli gratinati al forno

La ricetta dei funghi cardoncelli gratinati al forno è un ottimo contorno pugliese. La panatura andrà fatta con pangrattato, aglio tritato, prezzemolo, pecorino grattugiato, sale e pepe. Non dovrete far altro che disporre i funghi in teglia dopo averli mondati e puliti e poi cospargerli con la panatura preparata. Per la cottura sarà sufficiente un quarto d’ora a 200 gradi.

Funghi cardoncelli impanati al forno

I funghi cardoncelli impanati al forno sono buoni ma non fritti dunque accontentano salute e palato. Si tratta di funghi croccanti e gustosi. Dovrete pulire per bene ciascun fungo, dopodichè passerete i funghi nell’uovo. A questo punto passerete ciascun fungo in un mix di grana grattugiato, pangrattato, sale, prezzemolo, pepe. Infornate i funghi a 180 gradi per 20 minuti. Diventeranno ben croccanti!

Funghi cardoncelli fritti

Se friggere non vi dispiace, provate infine i funghi cardoncelli fritti. Come al solito mondate e pulite per bene tutti i funghi. Dopodichè preparatevi una pastella mescolando farina, pangrattato, birra chiara, sale, pepe. Passate i funghi nella pastella e friggete in olio bollente.

 

 



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