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Ricette di Pasqua, idee e ricette da copiare

pastiera napoletana - crostata di ricotta tipo pastiera Ricettepercucinare.com


ricette dolci di pasqua -pastiera napoletana - crostata di ricotta tipo pastiera Ricettepercucinare.com

Ricette di Pasqua, mancano le idee? Oppure conosci più o meno le grandi ricette della tua tradizione regionale, ma non sapresti replicarle di preciso? Quando la Pasqua è alle porte tutti noi desideriamo andare alla ricerca delle ricette dolci di Pasqua perfette per stare in famiglia, festeggiare e portare in tavola tutto il sapore della tradizione e dei giorni di festa. Ricettepercucinare vi propone alcuni grandi classici con relativa ricetta. 

Pastiera Napoletana, la regina delle ricette di Pasqua

La pastiera napoletana è – tra le ricette di Pasqua – sicuramente una delle più famose. Appartiene forse alla macro categoria dei dolci di Pasqua italiani e regionali e, vi garantiamo, ne esistono tantissimi. In realtà la maggior parte delle ricette dolci di Pasqua sono ricette lievitate, spesso annoverate come pizze dolci di Pasqua. La pastiera napoletana non è una pizza dolce di Pasqua ma è una ricetta che ricorda più o meno una crostata. O meglio, un’”upgrade” della crostata! Ricotta fresca, fiori d’arancio e altri ingredienti superlativi, per un dolce amatissimo a Napoli e dintorni ma non solo. Trovate la ricetta qui.

Torta Pasqualina

Tra le ricette di Pasqua non possiamo non annoverare anche una proposta salata, ovvero la torta Pasqualina. E’ un grande classico delle scampagnate di Pasquetta ma spesso fa capolino anche sulla tavola di Pasqua. La sua origine è ligure e spesso la si porta in gita assieme a uova sode e salumi. La torta Pasqualina è preparata con pasta sfoglia e ingredienti salati, quindi non fatevi ingannare dalla parola “torta”. Pensate, secondo la tradizione gli strati di sfoglia dovrebbero essere 33, numero simbolicamente rilevante per la tradizione cristiana. All’interno si trovano erbette e uova sode. Molto buona sia appena fatta che fredda. Trovate la ricetta qui.

ricetta torta pasqualina - ricettepercucinare.com

Casatiello

Torniamo in Campania e andiamo alla scoperta della ricetta del Casatiello Napoletano. Il Casatiello napoletano appartiene alla grande famiglia delle pizze di Pasqua, prodotti lievitati che ricordano più o meno dei panettoni, esistenti nella versione dolce così come salata. Il casatiello contiene salame e formaggio, una bella grattata di pepe e le immancabili uova in superficie. Le uova sono simbolo di rinascita e sono presenti in molte ricette di Pasqua, come le cuddure siciliane o la scarcella pugliese, ma anche la Squta calabrese.

Altre ricette di Pasqua da provare

Altre ricette di Pasqua da provare sono la crescia di Pasqua col formaggio (una pizza dolce di Pasqua delle Marche), poi la pizza dolce di Pasqua, che trovi in varie regioni del centro sud italiano, la torta di Pasqua marchigiana e poi ancora i grandi classici, come la colomba di Pasqua e le uova di Pasqua.

colomba pasquale - Ricettepercucinare.com



In classe con un’alunna birichina

 

……”professoressa…..mi annoio…..mi annoio…..

Per tutto l’anno mi sono sentita dire,dalla birichina con il cappello che vedete nella foto,questa frase.

All’inizio il mio orgoglio ne ha risentito; le mie lezioni creavano noia?

Essere insegnante,per me,non è soltanto trasmettere cultura,veicolare il mondo ormai passato nel presente e farlo rivivere con gli occhi di un giovane del terzo millennio.

Essere insegnante,per me,è soprattutto andare alla ricerca di un metodo d’insegnamento che porti l’alunno a dire: “ che bello,mi piace la scuola!!!  “.Ma come fare? I giovani,oggi,sembrano annoiati,poco interessati agli insegnamenti che potrebbero darci i grandi del passato….ma lo studio è sacrificio,comporta la scelta di un tempo lungo chini sui libri a leggere,a riflettere,a fermarsi per pensare….no…no….i giovani oggi vogliono cogliere l’attimo,il carpe diem,hanno sempre fretta di vivere tutto e subito e non possono stare chini sui libri.

Si sono appropriati della moderna tecnologia e,simili ai futuristi degli inizi del ventesimo secolo,sono diventati gli incendiari del passato,di tutto ciò che è per loro obsoleto.Filippo Tommaso Marinetti tacciava noi professori di essere la fetida cancrena della società,lui antipassatista inneggiava al presente,alla modernità.E così sono i giovani di oggi.

Io quando leggo in classe il Pianto della Madonna di Jacopone da Todi,lauda del tredicesimo secolo,dopo anni ed anni di insegnamento,riesco ancora a commuovermi di fronte a cotanto dolore della Madonna per la morte del figlio Gesù Cristo.La mia voce è tremula mentre leggo e penso che una tale lauda non mi annoierà mai,non mi stancherò mai di leggerla e neanche smetterò mai di commuovermi.

Eppure,negli anni,ho avuto in classe alunni che sorridevano della mia commozione,insensibili alle dolci parole d’amore che solo una madre può dire al figlio morente.

Sono forse questi giovani impermeabili ai sentimenti?

No,forse hanno solo paura del dolore,del male,della cattiveria,della morte,della sofferenza,delle responsabilità..…loro cresciuti nella bambagia,viziati,spesso senza regole,non possono e non vogliono fermarsi a pensare che la felicità è solo momentanea e che spesso è legata al ricordo di momenti felici passati o all’attesa di una felicità che può arrivare. Ed ecco che Leopardi risulta antipatico e ci si chiede perchè non moriva prima di scrivere cose così tristi ( lui,poverino,era morto giovanissimo a soli 39 anni).

Purtroppo le grandi opere non sono quasi mai nate da un animo allegro,gioviale,ridanciano ma rappresentano l’epilogo di grandi sofferenze d’amore ( per una donna,per la patria…..).

Bisognerebbe scardinare il muro di pietra che separa i giovani dagli adulti e far capire ai giovani che,un tempo,anche noi siamo stati giovani,anche noi abbiamo sognato,riso,sperato e che la vita è fatta di tappe,è a segmenti. Loro sono nella fase della crescita che implica protesta verso il mondo degli adulti,compresi naturalmente i professori.

Nella classe di Alessia,la birichina con il cappello,ho visto occhi annoiati,ho sentito porte sbattere con veemenza,ho udito parole impronunciabili ma ho lasciato ragazzi dolci,fragili,sensibili,affamati d’amore……che non dimenticherò mai…..come la dolce ed annoiata Alessiuccia!!!!!!!!!!!!!!!! 

 

P.S.  non pensate che i miei alunni stiano in classe con il cappello……era carnevale e gli alunni del liceo artistico di Trapani avevano “ costruito” magnifici,grandi,colorati,fantasiosi cappelli che portavano,con disinvoltura,durante la mia “ noiosa “ lezione d’italiano.

Ringrazio Alessia per avermi spontaneamente inviato su facebook questa fotografia e,con il suo permesso,l’ho postata nel mio blog.

Quanti bei ricordi di quella classe………….

Le ricette di È Sempre Mezzogiorno del 3 febbraio 2023

È sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com


È sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com

È arrivato un nuovo appuntamento di È Sempre Mezzogiorno del 3 febbraio: Daniele Persegani ci presenta la prima ricetta.

Torta gorgonzola e radicchio di Daniele Persegani

INGREDIENTI

Per la pasta matta:

  • 250 g di farina 00
  • 60 g di olio evo
  • 70 g di acqua fredda
  • 5 g di sale
  • 8 g di lievito per torte salate

Per il radicchio:

  • 500 g di radicchio rosso
  • 350 g di gorgonzola dolce
  • 100 g di prosciutto di Praga
  • 750 g di ricotta
  • 100 g di formaggio grattugiato
  • 50 ml di panna
  • 2 tuorli
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • sale e pepe
  • olio

PREPARAZIONE

  • In planetaria mettere tutti gli ingredienti per la pasta matta e poi farla riposare in frigo per mezz’ora;
  • Stendere l’impasto con il mattarello;
  • In una tortiera sistemare la base della pasta con la carta da forno  e poi aggiungere sopra una teglia di alluminio vuota per la cottura in bianco;
  • Cuocere per un quarto d’ora a 180°C;
  • Ripassare in padella il radicchio facendolo leggermente soffriggere;
  • Aggiungere un po’ di vino rosso e brasare per un po’;
  • In una scodella lavorare con le fruste la ricotta e dopodiché unire i tuorli, un goccio di panna e il formaggio grattugiato;
  • Versare il composto ottenuto in una sacca da pasticcere;
  • Aggiungere le fette di prosciutto nella pasta matta già cotta;
  • Versare il radicchio nella torta con il prosciutto e poi il gorgonzola a fettine;
  • Aggiungere dei ciuffi di ricotta sopra a tutto;
  • Ripassare in forno per 20 minuti a 180°C ;

Taralli di San Biagio di Fulvio Marino

INGREDIENTI

  • 500 g di farina 0
  • 230 ml di latte intero
  • 60 g di uova
  • 80 g di zucchero
  • 150 g di lievito fresco di birra
  • 6 g di sale
  • 60 g di olio evo
  • scorza di limone
  • 20 g di semi di anice

Per guarnire:

PREPARAZIONE

  • Miscelare in una scodella la farina con il latte, le uova, e impastare con il cucchiaio;
  • Aggiungere il lievito di birra e continuare a impastare;
  • Aggiungere la buccia di limone grattugiata;
  • Aggiungere il sale e l’ultima parte di latte;
  • Continuare a impastare con le mani e quando sarà omogeneo unire l’olio;
  • Farlo assorbire e poi aggiungere i semi di anice;
  • Far assorbire e poi far riposare 1 ora in frigo e 1 ora a temperatura ambiente;
  • Dividere in panetti da 150 grammi e allungare leggermente l’impasto;
  • Disporre su una teglia e coprire, facendo riposare per 40 minuti a temperatura ambiente;
  • Allungare ogni panetto e ottenere dei serpentelli da 60 centimetri circa;
  • Intrecciare ogni serpentello su sé stesso, come una sciarpa;
  • Metterli sulla teglia con la carta da forno e poi far lievitare fino al raddoppio;
  • Spennellare con il latte e aggiungere dello zucchero semolato;
  • Cuocere a 180°C per 15 minuti;

Cannelloncini besciamella e porri di gemelli Maronna

INGREDIENTI

  • 500 g di pasta all’uovo
  • 400 g di muscolo di manzo
  • 1 costa di sedano
  • 5 carote
  • 1 cipolla
  • 200 g di mascarpone
  • 60 g di formaggio grattugiato
  • olio evo

Per la besciamella:

  • 1 l di latte fresco
  • 80 g di burro
  • noce moscata
  • sale e pepe

Per terminare

  • 2 porri
  • 2 rametti di rosmarino

PREPARAZIONE

  • Stendere la pasta fresca;
  • Tagliare le verdure e fare il soffritto per lo stracotto;
  • Tagliare grossolanamente la carne;
  • Preparare la besciamella: mettere a scaldare il latte in un tegame e nell’altro unire burro e farina;
  • Unire il latte caldo nel roux e ottenere la giusta consistenza, condendo con sale, pepe e noce moscata;
  • Tagliare i rettangoli di sfoglia e sbollentarli;
  • Asciugare la pasta sul canovaccio pulito;
  • Preparare il ripieno unendo in una scodella la carne tritata con le verdure cotte;
  • Mettere il cannellone in teglia con la besciamella alla base;
  • Aggiungere altra besciamella e formaggio grattugiato;
  • Aggiungere dei fiocchi di mascarpone sopra;
  • Infornare a 180°C per 40 minuti;
  • Passare in padella i porri;
  • Servire i cannelloni con sopra i porri;

Spaghettoni di Custoza di Gilberto Neirotti

INGREDIENTI

  • 400 g di spaghettoni
  • 600 g di broccoletto di Costanza
  • 2 spicchi d’aglio
  • 2 fette di pane
  • 2 acciughe di Cetara
  • acqua calda
  • olio evo
  • sale e pepe

PREPARAZIONE

  • Pulire le foglie del broccoletto di Custoza e poi togliere la parte centrale come si fa con il cavolo nero toscano;
  • Lessare in acqua bollente e salata e poi scolare e frullare il tutto con il mixer a immersione, un filo di olio e dell’acqua di cottura;
  • Nella stessa acqua dei broccoletti, cuocere gli spaghetti;
  • Tritare grossolanamente il pane e ottenere le briciole;
  • In una padella mettere l’olio, le acciughe l’aglio e poi le briciole di pane;
  • Scolare gli spaghetti e saltarli con la crema di broccoletti;
  • Servire sopra con le briciole messe sopra;

INGREDIENTI

  • 700 g patate
  • 700 g spalla di manzo
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • 50 g concentrato di pomodoro
  • 10 pomodorini del piennolo
  • 150 g piselli
  • 1 peperoncino fresco
  • 2 cipollotto
  • 80 g farina 00
  • 100 g formaggio grattugiato
  • 100 g burro
  • 1 tuorlo
  • 70 ml latte
  • 2 foglie di alloro
  • rosmarino
  • 300 ml brodo vegetale
  • olio evo

PREPARAZIONE

  • Mettere nel tegame il cipollotto con l’olio, una noce di burro e un goccio di acqua;
  • Tagliare a cubetti la carne e passarla leggermente nella farina;
  • Rosolare con il soffritto di cipollotto e peperoncino fresco;
  • Aggiungere il rosmarino e quando è ben rosolata la carne, aggiungere il vino rosso e far evaporare l’alcool;
  • Salare e pepare il tutto;
  • Aggiungere il concentrato di pomodoro, pomodorini del piennolo a pezzetti e piselli già sbollentati;
  • Coprire con del brodo e proseguire la cottura per qualche ora coprendo, a fiamma dolce;
  • Preparare il contorno, schiacciando le patate già lessate e condire con la purea ottenuta con il burro fuso, tuorlo, sale, pepe e formaggio grattugiato;
  • Mettere il composto all’interno di un sac-a-poche;
  • Imburrare un anello e sistemare la carta da forno;
  • Aggiungere l’impasto delle patate al suo interno e sui bordi;
  • Spolverare con formaggio grattugiato e passare in forno a 180°C per 20 minuti;
  • Servire lo spezzatino mettendolo dentro nel guscio di patate;



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