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Rana pescatrice e coda di rospo: sono la stessa cosa?

Rana pescatrice e coda di rospo: sono la stessa cosa?


coda di rospo al forno - My Italian Recipes

E’ brutta, ammettiamolo che è davvero brutta. Ma è anche tanto buona. Le sue carni bianchissime e dal sapore straordinariamente delicato fanno impazzire tutti ed incontrano anche i gusti dei bambini. Quando ci rechiamo in pescheria, usiamo chiamarla indifferentemente coda di rospo oppure rana pescatrice, e veniamo sempre compresi. Lo stesso vale per i libri di cucina oppure per i siti internet di cucina che usiamo frequentare. La differenza tra un termine e l’altro sembra non esistere o, se esiste, non essere rilevante. Ecco, è proprio così, la differenza esiste. Scopriamola assieme.

Rana pescatrice e coda di rospo sono lo stesso pesce

Il pesce è lo stesso, ed è anche piuttosto pregiato. Il nome dipende dal fatto che vi riferiate al pesce al suo stato “naturale”, oppure già pescato, lavorato e pronto per essere venduto. Ci spieghiamo meglio. La rana pescatrice si chiama così perchè è un pesce che si annida nei fondali più fangosi per dedicarsi alla pesca. Le femmine hanno un’escrescenza sulla testa, che ricorda vagamente un uncino o una canna da pesca, una specie di amo lungo, per intenderci. Questa escrescenza si illumina al buio. Il nome rana pescatrice deriva dal fatto che esteticamente somiglia ad un rospo e che, appunto, va a pesca.

La coda di rospo è lo stesso pesce, ma si usa chiamarla così perchè, quando viene pulita, privata della testa ed è pronta per la vendita, ne rimane solamente la coda. La coda del rospo, o del pesce somigliante al rospo, insomma. Potete chiamarla come meglio preferite, tanto il vostro negoziante vi comprenderà in ogni caso.

E’ comunque interessante conoscere la differenza tra i due nomi e sapere da dove provengono.

coda di rospo - My Italian Recipes

Coda di rospo al forno

E voi, come la preparate la coda di rospo? A noi piace molto al forno. Nella pagina dedicata alla coda di rospo troverete una ricetta corredata di foto e spiegazioni passo a passo, oltre ad alcuni suggerimenti per eventuali varianti.

 

Come fare la pizza in casa

Come fare la pizza in casa


Le strategie migliori utili per sapere come fare la pizza fatta in casa morbida

Tra i piatti più gustosi ed apprezzati della nostra tavola italiana vi è la pizza: oggi scopriremo insieme come fare la pizza fatta in casa, così da poter stupire i nostri commensali e appagare le nostre papille gustative.

Come fare la pizza fatta in casa morbida e gustosa?

Come potete ben immaginare, per poter preparare un’ottima pizza, è necessario scegliere con estrema attenzione gli ingredienti, ma soprattutto sapere bene come fare la pizza fatta in casa morbida. Solitamente, i meno esperti che si imbattono in questa preparazione non fanno sempre molta attenzione a tutti i comportamenti che bisogna adottare con gli ingredienti e alla fine si accontentano di una pizza modesta. Noi, invece, non vogliamo semplicemente rispondere alla vostra domanda “come fare la pizza fatta in casa”, bensì vogliamo darvi i migliori suggerimenti per poter preparare un’ottima base per la pizza, da condire poi secondi i propri gusti.

Il segreto per una pizza perfetta? Meno lievito e più pazienza!

La prima cosa da sapere per l’ottenimento di una pizza morbida riguarda i tempi di lievitazione: meno lievito si utilizzerà e più lungo sarà il tempo di attendere prima di poter gustare una pizza soffice. In alternativa, però, vi sono anche delle ricette che vi consentono di ottenere una buona pizza, aumentando la quantità di lievito e diminuendo i tempi.

Come fare l’impasto per la pizza

La ricetta che vi mostriamo oggi è perfetta per sapere come fare l’impasto per la pizza fatta in casa: si tratta di una ricetta che porta la firma di un grande maestro della panificazione, ovvero Renato Bosco. Molto spesso, difatti, abbiamo notato questo personaggio della cucina italiana a La Prova del Cuoco, mentre dava sfoggio delle sue grandi abilità. Per la preparazione di questa pizza non sarà necessario avere un forno da pizzeria, ma vi basterà semplicemente seguire le istruzioni, acquistare ingredienti di prima qualità e, dopodiché, mettervi a lavoro per la realizzazione di questa deliziosa ricetta.

Ecco come fare la pizza fatta in casa.

Renato Bosco ci insegna a preparare una buona pizza fatta in casa con un metodo chiamato impasto INDIRETTO.

INGREDIENTI per il preimpasto POOLISH

  • ingredienti per preparare il preimpasto poolish (250 grammi di farina 1, 250 grammi di acqua e 2 grammi di lievito, 10 gr di sale, 10 gr di olio)

Preparate il preimpasto poolish mescolando con una frusta tutti gli ingredienti. Ne otterrete un impasto molto “cremoso”. Lasciatelo riposare a temperatura ambiente per 12 ore.

INGREDIENTI per la pizza

Una volta preparato il preimpasto poolish, procuratevi gli ingredienti per la pizza, che saranno:

  • il preimpasto poolish,
  • 250 gr di farina 1
  • 150 gr di acqua
  • 10 gr di olio
  • 10 gr di sale

Procedimento: ecco come fare una buona pizza fatta in casa

  • Mettete nella vostra impastatrice (o impastate a mano) il preimpasto poolish con la farina e l’acqua. Dopo una decina di minuti aggiungete anche olio e sale.
  • A questo punto prendete un recipiente di plastica, ungetelo e riponetevi al suo interno l’impasto.
  • Ungete anche la superficie con olio e coprite con una pellicola a contatto, cosicchè l’impasto non prenda aria.
  • Lasciate in frigo per 12 ore.
  • Trascorse le 12 ore, prendete l’impasto e fate i vostri panetti.
  • Lasciate lievitare i panetti per due / tre ore circa a temperatura ambiente.
  • A questo punto stendete i panetti con i soli polpastrelli
  • Farcite e infornate a 250 gradi forno statico.

Le ricette di È Sempre mezzogiorno del 25 ottobre 2023

È sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com


È sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com

Oggi a è Sempre Mezzogiorno del 25 ottobre 2023 cuciniamo insieme ad Antonella Clerici e tutti i cuochi ospiti per questa puntata.

 Torta e tortine d’antipasto di Francesca Marsetti

Ingredienti

Per la pasta brisée

  • 300 g di farina 0
  • 150 g di burro
  • 130 ml di acqua
  • 30 ml di aceto
  • sale

Per il ripieno

  • 200 g di spinaci
  • 400 g di ricotta
  • noce moscata

Per ultimare:

  • 400 g di zucca
  • 250 g di castagne
  • 150 g di gorgonzola
  • 50 g di burro
  • salvia
  • timo

Preparazione

  • Impastare gli ingredienti in planetaria per fare la pasta brisée;
  • Stendere l’impasto con il mattarello;
  • Tritare grossolanamente le castagne con un coltello;
  • In una padella, mettere un goccio di olio, burro e timo e salvia;
  • Aggiungere la zucca tagliata a tocchetti;
  • Aggiungere anche la castagne tagliate e già lessate;
  • In una scodella mettere la ricotta con gli spinaci lessi e condire con un po’ sale e noce moscata;
  • In una tortiera con la base che si alza adagiare la pasta brisée;
  • Far riposare in frigo la pasta;
  • Fare la stessa cosa anche con delle forme più piccole;
  • Farcire con il ripieno di spinaci;
  • Cuocere per 25 minuti le tortine e 30-35 la torta grande a 180°C;
  • Raffreddare il composto di zucca;
  • In una scodella mettere il gorgonzola e mescolare.:
  • Condire con la zucca e un po’ di gorgonzola;

 Fagottini alle mandorle di Fulvio Marino

Ingredienti

  • 500 g di farina 0 forte (14 % di proteine)
  • 150 ml di latte
  • 3 uova
  • 90 g di zucchero
  • 10 g di sale
  • 10 g di lievito di birra
  • 80 g di burro
  • 1 bacca di vaniglia
  • 240 g di mandorle
  • miele per spennellare

Preparazione

  • In una scodella mettere la farina, latte freddo e il lievito sbriciolato;
  • Mescolare il composto e unire le uova fredde e mescolare tutto il composto con il cucchiaio;
  • Unire anche lo zucchero in 2 volte e l’ultima volta mettere anche il sale e il restante latte;
  • Impastare fino ad avere un composto omogeneo;
  • Aggiungere il burro a pomata unire con i semi di bacca di vaniglia;
  • Una volta assorbito tutto far lievitare il panetto liscio in frigo per 8 ore;
  • Stendere l’impasto con il mattarello e realizzare dei rettangoli da circa mezzo centimetro;
  • Ottenerne 6 rettangoli su cui spalmare un velo di confettura oppure burro e poi le mandorle tostate e tritate grossolane;
  • Arrotolare ogni rettangolo su sé stesso, dal lato corpo, e formare una piccola chiocciola da mettere sulla teglia con carta da forno;
  • Coprire e far raddoppiare di volume;
  • Spennellare con il miele e aggiungere mandorle a lamelle;
  • Cuocere a 180°C per 18 minuti;

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