Tag: buon

Liquore di ciliegie: quanti tipi ne esistono?

Liquore di ciliegie: quanti tipi ne esistono?


liquore di ciliegie - liquore alle ciliegie - Ricettepercucinare.com

La stagione delle ciliegie è nel pieno e ne avete una quantità generosa sottomano. E’ vostra intenzione preparare un liquore di ciliegie ma non avete idea di come procedere. Usare la polpa? Usare i noccioli? O entrambe le parti? Vediamo un po’ come fare e scopriamo quanti tipi esistono di liquore alle ciliegie.

Liquore di ciliegie: come si fa?

Il liquore di ciliegie ha una tradizione antichissima ed affonda le sue origini ai tempi degli antichi romani. Ma non solo: in tutta Europa si producono diversi tipi di liquore alle ciliegie. E se avete il dubbio se sia meglio usare la polpa oppure i noccioli, sappiate che è un dubbio legittimo. In effetti c’è chi usa i noccioli e chi invece la polpa. Ma anche in merito all’alcol da usare, le tradizioni cambiano di zona in zona: c’è chi usa un buon vino rosso locale, chi invece il classico alcol per liquori. Ci verrebbe dunque da dirvi che potete fare un po’ come vi pare, elaborando una ricetta tutta vostra da tramandare poi magari ai vostri figli. Oppure no. Se non vi sentite troppo sicuri ed intraprendenti e volete usare una ricetta collaudata, ve la diamo noi. Ma per rispondere alla domanda posta in apertura, cioè quanti tipi di liquore alle ciliegie esistono, la risposta è “innumerevoli”!

Una ricetta collaudata del liquore alle ciliegie

Per preparare un buon liquore alle ciliegie molto semplice ma gustoso vi occorreranno:

  • 500 grammi di ciliegie denocciolate
  • 500 grammi di alcol per liquori
  • 250 grammi di vino rosso di buona qualità (un buon Primitivo per esempio)
  • 250 ml di acqua e 400 di zucchero per lo sciroppo

Come potrete immaginare, dovrete mettere le ciliegie a bagno nell’alcol e nel vino e lasciarcele per un bel pò. Calcolate almeno due settimane! Dopodichè preparete lo sciroppo che avrete cura di far raffreddare e filtrerete il tutto. Riponete in un luogo buio e pazientate qualche altra settimana prima di assaggiare!

Un liquore semplice e casalingo da personalizzare a piacimento

Questo liquore di ciliegie è molto gustoso ma anche molto semplice. Se avete la fortuna di avere un albero di ciliegie, potete farne anche qualche bottiglietta in più da regalare! Potete anche usare la polpa per fare un liquore, e i noccioli per farne un altro, in modo da provare ad imparare a fare due tipi differenti di liquore! Oppure, aggiungere da una parte un pò di scorza di limone, e con un altro mezzo chilo di ciliegie fare un esperimento diverso! A ciascuno il suo liquore di ciliegie preferito insomma!



Quanto devono cuocere le seppie?

Ricettepercucinare.com


Quanto devono cuocere le seppie? - Ricettepercucinare.com

Quanto devono cuocere le seppie? Questa domanda assilla molti cuochi e molte cuoche “casalinghe”. Spesso siamo tutti propensi a comprare cibo e materie prime di ottima qualità, ma poi rischiamo di rovinare tutto con le cotture. Carne e pesce hanno cotture differenti. A volte molto prolungate (questo vale in particolar modo per la carne), altre volte invece veloci (e questo è più frequente per il pesce). Ma non è tutto così semplice. Alcuni cibi se stracotti diventano duri, o collosi, o gommosi. Ecco perchè è importante conoscere i tempi di cottura dei cibi. Parliamo allora oggi delle seppie. Vediamo come si preparano in modo da ottenere un prodotto cotto a puntino e soprattutto molto morbido. 

Come capire se la seppia è cotta? Quanto devono cuocere le seppie?

Prima di rispondere alla domanda “quanto tempo devono cuocere le seppie?”, diamo subito un trucchetto molto pratico e comodo per arrivare subito al dunque e non guardare nemmeno l’orologio. Per sapere se la seppia è cotta, prendete uno stuzzicadenti ed infilzatela. Se lo stuzzicadenti penetra facilmente nella seppia, questa è cotta. Se al contrario fa fatica, la seppia è ancora cruda.

Come si cucinano le seppie alla griglia?

La seppia alla griglia è sempre molto gradita, sia in estate che in inverno. Prepararla è tutto sommato abbastanza semplice e anche veloce. Se siete alla ricerca di ricette veloci dunque questa è una ricetta che fa per voi. Allora, lavate la seppia fresca, tagliatela in strisce o pezzettoni, poi tamponatela con carta assorbente. A questo punto accendete una griglia di ghisa e scaldatela molto bene. Deve essere rovente! Non vi resta che posare la seppia sulla bistecchiera e posarvi sopra un peso. A questo punto attendete 3 minuti. Dopo 3 minuti, girate la seppia. Proseguite per altri tre minuti e la seppia sarà pronta. Le seppie alla griglia cuociono 6 minuti circa. 

Quanto devono cuocere le seppie in pentola a pressione?

Mettete le seppie in poca acqua nella pentola a pressione. Chiudete. Dal momento del fischio potete calcolare 15 minuti. In alternativa, potete anche aggiungere un po’ di sugo o passata di pomodoro. In questo modo otterrete un buon sugo di pesce, facile e veloce. Se volete potete fare un breve soffritto e poi aggiungere le seppie e il pomodoro, mezzo bicchiere di acqua, chiudere e cuocere per 15 minuti dal fischio.

Come si cucinano le seppioline surgelate?

Le seppie surgelate hanno il vantaggio che non devono essere pulite. Dunque vi consentono di risparmiare tempo. In generale, ad ogni modo, le seppie surgelate o le seppioline surgelate non richiedono tempi di cottura eccessivamente prolungati. Fate finta di avere per le mani delle seppie fresche, sarà uguale.

Speriamo di aver risposto alla domanda “quanto devono cuocere le seppie”! Rimanete sintonizzati sul nostro magazine per altre risposte relativamente ai tempi di cottura dei vari prodotti alimentari.



Domande frequenti sulla millefoglie | Ricettepercucinare.com

Ricettepercucinare.com


ricetta millefoglie - Ricettepercucinare.com

La torta millefoglie appartiene alle deliziose e famose torte della tradizione italiana. Diciamo così perchè in Italia la torta millefoglie si prepara di frequente, in tante occasioni: ai buffet con torte di compleanno, per anniversari, lauree, occasioni di vario genere. Anche la famosa cream tart è di fatto una bellissima millefoglie. Cugini della millefoglie sono anche il diplomatico o la millefoglie napoleon. Ma vediamo di rispondere assieme alle domande frequenti sulla millefoglie.

Come si taglia la torta millefoglie?

Se preparare la millefoglie può essere difficile, ancor più difficile può essere tagliarla. La cucina è fatta di strumenti ben precisi e tra questi non possiamo non menzionare i coltelli. Il coltello migliore per tagliare la millefoglie è sicuramente un coltello seghettato. Va bene anche un coltello per il pane. Dovete incidere la millefoglie perpendicolarmente, andando giù verticalmente con il coltello ,e poi segare piano piano senza esercitare pressione. Solo in questo modo taglierete la millefoglie in modo corretto senza che questa si sfaldi e diventi di fatto una millefoglie scomposta! 

Dove comprare la pasta per millefoglie?

Nel banco frigo del supermercato si trovano vari rotoli di pasta sfoglia già pronta. Se non volete cimentarvi nella preparazione della pasta sfoglia pronta, potete acquistarla al supermercato. I consigli che vi diamo in questo senso sono due. Il primo consiglio è quello di acquistare pasta sfoglia di qualità, di una marca nella quale riponete la vostra fiducia. Il secondo è quello di prestare attenzione alla forma perchè in commercio si trova pasta sfoglia rotonda e pasta sfoglia rettangolare. L’ideale per realizzare la ricetta della millefoglie è quella rettangolare.

Quanto costa una torta millefoglie per 10 persone?

La millefoglie non è un dolce a buon mercato ma non è nemmeno eccessivamente costosa. Considerate che ci sono altri dolci molto più cari, come per esempio le torte ricoperte di pasta di zucchero. Sono torte costose per il peso così come per la maestria artistica di chi le realizza. La millefoglie sicuramente costerà di meno e non abbiamo dubbi che il vostro pasticcere di fiducia vi chiederà il giusto.

Come farcire la millefoglie già pronta

Se non volete comprare la pasta sfoglia del banco frigo del supermercato potete anche acquistare quella già fatta che si trova nel reparto degli ingredienti ed accessori per realizzare i dolci. Le basi per torta millefoglie sono molto pratiche. Dovrete occuparvi solamente di preparare la crema pasticcera fatta in casa e farcire poi il tutto. Per la farcitura potete sbizzarrirvi come meglio credete. Potete usare la crema pasticciera ed aggiungervi qualche goccia di cioccolata e poi decorare la superficie della millefoglie con frutta fresca.

Come decorare la superficie della millefoglie

La superficie della millefoglie è sicuramente di maggiore effetto se opportunamente decorata. Potreste decorarla con frutti di bosco o fragoline fresche, che si abbinano molto bene sia alla crema pasticciera classica, sia alla crema pasticcera al cioccolato. Un consiglio per la decorazione della superficie della millefoglie: spalmate la superficie del dolce con un velo sottilissimo di marmellata: sarà il collante perfetto ma invisibile per far rimanere la vostra decorazione in posizione.

 



Proudly powered by WordPress