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Calamari ripieni, alla piastra, fritti? Ecco come sceglierli

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Calamari ripieni - Myitalian.Recipes

I calamari sono uno dei molluschi più amati da chi ama mangiare buono ma anche sano. Acquistare pesce azzurro locale o molluschi pescati nei mari sottocasa è infatti molto più sano rispetto ad acquistare pesci di grandi pezzature provenienti da molto lontano. Detto questo, vediamo un po’ come trattare questi calamari, come preparare i calamari ripieni, quali comprare e altre informazioni utili sul tema. A voi. 

Come scegliere i calamari migliori e quali comprare

I calamari “nostrani” provenienti dal Mar Mediterraneo sono maggiormente costosi rispetto a quelli congelati provenienti da mari lontani. Dunque vi consigliamo sempre di optare per il prodotto locale. Ovviamente se i calamari congelati e decongelati costeranno circa 9 euro al kg, quelli freschi potrebbero anche superare i 20 euro al kg. Attenzione poi a non farvi vendere un calamaro per un totano e vice versa. I calamari sono di colore violaceo mentre i totani tendono al nocciola – marroncino.

Come riconoscere i calamari freschi

I calamari freschi presentano tentacoli ben sodi e consistenti, non “mollicci” e che tendono a sfaldarsi. Ancora, il loro colore è bianco e lilla/violaceo, e non giallino spento. La sacca contenente l’inchiostro ha un colore intenso e metallico. Insomma, tutto dà un’idea di fresco! Più sono freschi i calamari, e meglio vi riusciranno le ricette come i calamari ripieni, o alla piastra, o fritti!

Calamari ripieni: cosa fare se avanza del ripieno?

Uno degli errori classici che si commettono quando si preparano i calamari ripieni è quello di ritrovarsi con troppo ripieno. Cosa fare dunque del ripieno avanzato? Vediamolo subito. Il consiglio che vi diamo è quello di preparare un pò di polpettine e di cuocerle assieme ai calamari!



Nocino di San Giovanni, liquore balsamico dalle proprietà benefiche

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nocino fatto in casa - nocino di San Giovanni - Myitalian.recipes

Come ogni anno si avvicina il giorno di San Giovanni e gli amanti del nocino dei frati si preparano a raccogliere come da tradizione le noci per preparare la deliziosa bevanda. Tra i liquori del Salento in effetti il nocino di San Giovanni è uno dei più amati. Sa proprio di tradizione! Ma cosa succede la notte di San Giovanni? Perché è così speciale? E cos’ha il nocino prodotto con queste noci di così speciale?

Cos’è la notte di San Giovanni

La notte di San Giovanni si celebra da moltissimi secoli ed ha radici molti antiche. E’ una notte magica, dove la natura si carica di mistero e nell’aria si respira davvero qualcosa di unico. Come ben sapete si tratta del solstizio d’estate. Ovvero quando la terra è maggiormente vicina al sole. Ma non solo. Secondo la tradizione, è proprio durante questa notte che sole e luna si sposano, riversando su madre Terra alcune energie benefiche che curano come un delicato balsamo malattie, preoccupazioni e tutti i mali del mondo. Vediamo cosa ci racconta la leggenda della notte di San Giovanni tra acqua di san Giovanni, nocino di San Giovanni, riti propiziatori, avvicendamento stagionale, magia e altro.

Secondo la leggenda, durante la Notte di San Giovanni le streghe si radunano in affollatissimi sabba durante i quali espletare ogni sorta di sortilegio. E proprio in occasione della venuta delle streghe, secondo la tradizione popolare e contadina era bene proteggersi in qualche modo: tenendo uno spicchio d’aglio al collo, qualche filo d’erba di San Giovanni, ma anche artemisia, iperico, lavanda ed altri. Anche i frutti del ribes sono chiamati frutti di San Giovanni.

Insomma, tra i riti propiziatori e purificatori che segnano il passaggio da una stagione all’altra, e quelli in difesa dal male e dall’influenza nefasta delle streghe, la notte di San Giovanni è un momento di passaggio importante.

Acqua di San Giovanni: che cos’è?

Avrete sicuramente sentito parlare dell’acqua di San Giovanni. Abbiamo detto che la tradizione contadina vuole che si tengano con sé alcune erbe al fine di auspicare protezione nei confronti di eventi nefasti. Spesso tali erbe sono messe in un’infusione durante tutta la notte. L’infusione in acqua, unita alle gocce di rugiada che vi si formano mano a mano che l’alba si avvicina, danno vita ad un’acqua balsamica unica nel suo genere. Chiamata, appunto, acqua di San Giovanni. Un’acqua considerata ricca di proprietà magiche, con la quale, l’indomani, lavarsi viso e corpo.

Tra le erbe contenute nell’acqua di San Giovanni solitamente troviamo: artemisia, malva, menta, salvia, fiordaliso, papavero, rosa, camomilla. Ma conosciamo più da vicino il nocino di San Giovanni.

Nocino di San Giovanni, un altro appuntamento imperdibile per la notte di San Giovanni

Ovviamente impossibile non nominare il nocino di San Giovanni. Moltissime persone attendono con trepidazione la notte di San Giovanni per raccogliere le noci acerbe da usare per la preparazione di questo liquore.

Dunque proprio il 23 giugno si raccolgono 33 noci per ogni litro di alcol. Il numero deve essere dispari! Si noti la simbologia che si nasconde dietro a questo gesto. E, tornando all’acqua di San Giovanni, le noci devono essere colte di notte, quando sono ancora bagnate di rugiada. 

Poi, si procede con la consueta ricetta del Nocino di san Giovanni, noto anche come nocino dei frati. E si attende sino al mese di ottobre…

 



Prodotti Eurospin: i 3 migliori

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I prodotti Eurospin sono spesso più economici rispetto a quelli che si trovano presso altre catene di supermercati. E non solo: alcuni di essi vanno davvero per la maggiore e sono molto amati da molti acquirenti, che non esitano a recarsi presso il supermercato Eurospin della loro città pur di acquistare i loro prodotti preferiti. Abbiamo già avuto modo di vedere chi produce i prodotti Eurospin, ora scopriamo i 3 che meritano davvero l’acquisto. Perchè sotto l’etichetta insospettabilmente “low cost” si nascondono produttori blasonati che usano materie prime anche di pregio. Vediamo dunque quali prodotti arraffare. 

1 – Il Parmigiano Reggiano 30 mesi

Se cercate un buon Parmigiano Reggiano stagionato per la bellezza di 30 mesi ad un prezzo dignitoso, non dovrete fare altro che recarvi presso il banco frigo dei formaggi già porzionati ed incartati. Qui, fa capolino un Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi in un taglio da 235 grammi, a 17,83 euro al kg, per un costo al pezzo di 4,19 euro. Un buon prodotto che, vi segnaliamo, è prodotto da Parmareggio, dunque un brand di tutto rispetto noto per prodotti decisamente blasonati.

2 – La salsa di pomodoro datterino

Tutti desiderano gustare un’ottima salsa di pomodoro datterino o fiaschetto purchè buona, sana e made in Italy. E quando si frequentano i supermercati economici c’è sempre il dubbio che il pomodoro non sia autenticamente italiano o non di prima scelta. Ebbene, sfatiamo questo mito. La salsa di pomodoro datterino Eurospin è un’eccellenza gastronomica da non perdere. Se il datterino è buono, maturato al sole e made in Italy, non ha bisogno di alcuna aggiunta, alcun trucco e alcun inganno. E infatti questa salsa di pomodoro datterino contiene solo 99% di pomodoro datterino, olio extravergine di oliva, basilico e sale. L’azienda che lo produce è la Gustibus di Assoro (EN): un’azienda siciliana che produce anche per altri marchi molto blasonati. La bottiglia da 350 grammi costa 1.59 euro

3 – Il miele di castagno biologico

Ormai quando si vede la parola “biologico” in giro, si tende sempre un po’ a dubitare. Il biologico vero esiste? Chi lo fa? Chi lo certifica? Non è facile districarsi, anche se si è consumatori attenti. Ma questo miele di castagno biologico ci permette di dormire su due cuscini. Il produttore è infatti Conapi, consorzio italiano dedito alla produzione di miele di altissima qualità che, solo per fare un esempio, lavora per Alce Nero e Mielizia. Il prezzo è di 3.99 per 350 grammi.

Vi abbiamo dunque raccontato 3 prodotti Eurospin che conviene acquistare. Non mancheremo di segnalarvene altri, raccontandovi di che si tratta e chi li produce. 

 

 

 

 



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