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Merluzzo in umido alla siciliana

merluzzo in umido alla siciliana - Ricettepercucinare.com


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Il merluzzo in umido alla siciliana è un secondo piatto gustoso che solitamente accontenta e sazia tutta la famiglia. Il merluzzo è un pesce dal sapore delicato e per nulla sovrastante, dunque piace anche a chi normalmente non ama troppo il pesce. Tuttavia, potete anche decidere di usare un altro tipo di pesce. Vediamo subito la ricetta in cosa consiste.

Merluzzo in umido alla siciliana, ingredienti

Le ricette dal piglio siciliano sono sempre veraci, intense e saporite. I sapori e gli aromi del Mediterraneo abbondano: olive, capperi, erbe aromatiche sono sempre protagonisti. E non sono mai ricette in bianco. Tenete pronto il pane, insomma, perché la scarpetta è d’obbligo! Vediamo gli ingredienti del merluzzo in umido alla siciliana.

Ingredienti della ricetta

  • un chilo di filetti di merluzzo già dissalati oppure freschi
  • un chilo di patate a pasta gialla
  • una cipolla bianca e uno spicchio d’aglio
  • una manciata di olive nere di vostro gusto
  • una manciata di capperi ben dissalati oppure sott’aceto
  • erbe aromatiche fresche a volontà (in base a cosa offre il vostro balcone!)
  • due confezioni di pomodori pelati di grande qualità
  • brodo di pesce appena fatto
  • sale e pepe qb

Preparazione della ricetta merluzzo in umido alla siciliana

Avete preparato tutti gli ingredienti ed ora siete pronti a preparare la ricetta. Attenzione: per quanto riguarda la scelta degli ingredienti, potete fare un po’ come volete. Il consiglio che vi diamo è sempre quello di attingere al prodotto fresco, che dà una resa migliore! Vediamo ora come procedere.

  • prendete un ampio tegame e metteteci un filo di olio evo, la cipolla tritata finemente e l’aglio anch’esso tritato finemente ma privato dell’anima
  • aggiungete i capperi sminuzzati e poi aggiungete le olive e le patate a fette
  • bagnando mano a mano con del buon brodo di pesce, cuocete per una mezz’ora
  • aggiungete poi il merluzzo, i pomodori pelati e regolate di sale e pepe
  • portate a cottura per un altro quarto d’ora, aggiungendo altro brodo se necessario
  • servite ben caldo e non dimenticate il pane!

Come vedete questa ricetta del merluzzo in umido nella variante di ispirazione siciliana è una ricetta da gustare tutti i giorni in famiglia. Sarà un successone!



Quanto deve cuocere il salmone?

quanto deve cuocere il salmone - Ricettepercucinare.com


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Quanto deve cuocere il salmone? Questa domanda ce la siamo posta varie volte ed è ora di dare una risposta univoca. Naturalmente ci stiamo riferendo al salmone fresco e non a quello affumicato, che come ben sapete non ha bisogno di essere cotto. Vediamo subito tutte le info in merito al salmone fresco o decongelato.

Quanto deve cuocere il salmone in padella

Parola d’ordine umidità

Per fare il salmone in padella non serve aver frequentato corsi di alta cucina. E’ un piatto molto semplice e gustoso che non richiede né abilità né tempo. Adesso vi diamo subito le indicazioni necessarie riguardo il tempo di cottura del salmone in padella. Se si tratta di tranci di salmone decongelato, non avranno la pelle. Se invece sono tranci o fette di salmone fresco, avranno la pelle. Puoi lasciarla! Abbi cura però di cominciare la cottura dal lato della pelle e di fare in modo che questa abbrustolisca per bene. Mentre i tranci cuociono, raccogli con un cucchiaio i fluidi di cottura e versali mano a mano sul salmone.

Se cuoci troppo il salmone, questo diventerà stopposo e sgradevole. Ecco perchè i tempi di cottura sono importantissimi! 4 minuti per lato sono sufficienti! Ti accorgerai che il salmone è cotto semplicemente osservandolo: il suo colore, da rosa scuro diventerà mano a mano rosa pallido. Più il calore penetra in profondità e più il colore cambia.

Osserva il salmone mentre lo cuoci: l’andamento del colore stesso ti indicherà che è ora di girare il tuo trancio! Ti accorgerai infatti che è cotta metà inferiore perchè mano a mano cambia il suo colore.

Il segreto per avere un buon salmone, sia esso in padella o al forno, è accertarsi che questo rimanga ben umido. Una cottura troppo prolungata lo renderà secco e stopposo! Ecco perchè una cottura veloce e fiamma alta, bagnandolo continuamente, è l’ideale.

Quante calorie ha il salmone in padella?

Il salmone non è un pesce particolarmente magro, ma è un pasto proteico nutriente adatto a tutta la famiglia

Il salmone in padella ha 396 calorie ogni 100 grammi. Come detto non è un alimento troppo magro, ma è un ottimo alimento per tutta la famiglia, sano e altamente proteico, oltre che ricco di Omega 3 e grassi buoni per la salute. Per un’alimentazione completa, ti consigliamo di alternare il salmone a del buon pesce azzurro di pezzatura piccola, pescato nel mar Mediterraneo.

Quanto deve cuocere il salmone al forno?

Veniamo ora ai tempi di cottura del salmone al forno. Per cuocere il salmone al forno dovrete accendere il forno a 180 gradi in modalità statica. La modalità statica vi aiuta a mantenere il salmone umido e succoso. Se fate l’errore di accendere il forno in modalità ventilata finirete per seccare il pesce! A meno che non decidiate di cuocere il pesce in un bel cartoccio ben sigillato, con aromi vari e del buon succo di limone. In tal caso otterrete un pesce molto tenero ma in buona sostanza praticamente bollito. Ora invece vi diremo come cuocere il salmone al forno mantenendolo umido e avendo una buona rosolatura. 

Ecco quanto deve cuocere il salmone al forno

Vediamo subito quanto deve cuocere il salmone al forno: ad una temperatura di 180 gradi cominciate la cottura del vostro salmone e protraetela per 20 minuti. Dopodichè azionate la funzione grill e alzate a 230 gradi. Dopo 3 o 4 minuti toglietelo dal forno. Servitelo caldo!

Come si fa a capire se il salmone è cotto?

Il colore, come detto già poc’anzi, è un valido aiuto. Il colore del salmone tende a schiarire mano a mano che il salmone cuoce. Dunque si passerà da un rosa vivace e brillante ad un rosa pallido.

Quali contorni vanno bene con il salmone?

Abbiamo parlato dei tempi di cottura del salmone, ora vediamo come servire il salmone. I contorni che vanno bene per il salmone sono:

  • spinaci lessi
  • insalata verde
  • insalata mista
  • cous cous
  • riso basmati bianco, magari da accompagnare con una buona salsa alla curcuma

Quali piatti posso preparare con un trancio di salmone?

Se hai un solo trancio di salmone o vuoi risparmiare e desideri acquistarne solo uno, sappi che ti può bastare per dar vita a piatti deliziosi e gustosi. Ecco alcune idee:

  • penne al salmone, che puoi preparare anche con del buon salmone fresco, che farai cuocere il padella a fuoco vivace, sfaldandolo mano a mano con un cucchiaio di legno
  • noodles al salmone, per un tocco etnico in cucina, saltati in padella con verdurine a julienne e salsa di soia
  • un panino o baguette con salmone e coleslaw, spalmata con un delicato burro erborinato
  • caserecce con salmone e crema di tartufo bianco

Vi abbiamo raccontato quanto tempo deve cuocere il salmone, fate tesoro dei nostri consigli e fateci sapere qualche ricetta preferite!

 



Il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno

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Il gelato al cioccolato è una di quelle piccole grande delizie alle quali non sappiamo rinunciare nemmeno durante la stagione invernale. La ricetta che vi proponiamo oggi è quella del gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno. Una preparazione semplice e veloce, gustosa e sfiziosa, perfetta anche per chi non ha gelatiera. 

Ingredienti e preparazione del gelato al cioccolato al latte

Il gelato al cioccolato al latte è un prodotto che accontenta tutta la famiglia. Il suo gusto è rotondo e delicato e si presta bene per una merenda del pomeriggio o un fine pasto.

Ingredienti per il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno

  • 100 grammi di polvere di cacao
  • 200 grammi di cioccolato fondente
  • 350 millilitri di latte parzialmente scremato
  • 150 grammi di zucchero
  • 50 grammi di miele millefiori

Come si prepara il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno

  • Vediamo dunque come si prepara il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno. Dovete procurarvi un pentolino e scaldare il latte assieme allo zucchero e al miele.
  • Prendete poi una seconda ciotola e cominciate a sminuzzare il cioccolato. Aggiungete al cioccolato a pezzetti anche il cacao in polvere. Quando il latte è ben caldo, aggiungetelo al cioccolato e amalgamate bene il tutto. Mescolate sino a quando tutto il cacao non è sciolto.
  • Procuratevi ora una pirofila di alluminio. Versate il composto nella pirofila e mettete in freezer per 4 o 5 ore.  Ogni tanto mescolate il gelato così da ottenere una consistenza cremosa e ben omogenea.
  • Al termine delle 5 ore è ora di servire il gelato! Potete servirlo in coppe individuali aggiungendo biscotti fatti in casa, frutta fresca o panna. Molto gradito e originale l’abbinamento con le fragole. Se avete bambini, potete anche aggiungere delle smarties!

Ecco pronto il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno, una ricetta andata in onda nel famoso programma tv culinario diverso tempo fa, ma sempre attuale. Se l’amate, annotatela da qualche parte e non esitate a ripeterla. Diventerà il vostro cavallo di battaglia da sfoderare in occasione dell’arrivo di ospiti!



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