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La ricetta della torta paradiso

La ricetta della torta paradiso


La classica torta paradiso da provare a fare in casa

La torta paradiso è uno di quei dolci semplici, ma gustosi, che tutti dovrebbero preparare per poter gustare farcito come meglio si crede. E’ un dolce che solitamente mette d’accordo tutta la famiglia e che ben si presta ad essere gustato:

  1. a colazione con il latte;
  2. a merenda con un buon thè;
  3. oppure a fine pasto come dessert, specie se guarnito o farcito in modo goloso.

Scopriamo come si può ottenere un dolce perfetto!

La versione alleggerita della torta paradiso senza burro

Il dolce di cui desideriamo parlarvi oggi è uno dei più apprezzati di sempre: si tratta della torta paradiso, dolce che si presenta con un morbido pan di Spagna che potrete farcire in mille modi, ad esempio:

  • con la crema che preferite, chantilly, pasticcera, al cioccolato, al caffè, al pistacchio
  • con della frutta fresca mista oppure con un solo tipo di frutta
  • con una crema di ricotta e scaglie di cioccolato o pezzettini di frutta
  • con una crema al mascarpone e scaglie di cioccolato
  • con una lemon curd
  • oppure ricoprire con una glassa al limone o al cioccolato
  • o decorare la superficie con zucchero a velo, granella di zucchero o codette di cioccolato.

Farciture a parte, la torta paradiso è di facile preparazione e potrà essere il dolce da fare anche all’ultimo minuto, visto la sua estrema facilità nella preparazione.

A voi ingredienti e procedura della torta paradiso senza burro

INGREDIENTI

  • 4 uova
  • 200 grammi di zucchero
  • 200 gr di farina
  • 100 gr di fecola o frumina
  • 125 ml di olio di semi
  • 125 ml di acqua calda
  • una bustina di lievito per dolci (16 grammi)
  • una bustina di vanillina

PREPARAZIONE

  • separare tuorli ed albumi
  • montare gli albumi a neve ed aggiungere progressivamente e lentamente metà zucchero. Dovremo avere un composto molto sodo.
  • lavorare i tuorli con l’altra metà dello zucchero fino ad ottenere un composto molto spumoso
  • continuare a lavorare, versando l’olio a filo
  • versare l’acqua a filo senza fermare le fruste
  • aggiungere poi farina e fecola ben setacciate, lavorando sempre
  • infine è la volta di vanillina e lievito
  • concludere incorporando a mano gli albumi a neve usando solamente un cucchiaio e mescolando dal basso verso l’alto delicatamente.
  • versare il composto in una tortiera precedentemente imburrata ed infarinata oppure rivestita di carta forno bagnata leggermente e ben strizzata.
  • infornare a 180 gradi per 40 minuti circa
  • al termine della cottura, lasciar raffreddare prima di estrarre dalla tortiera e di spolverizzare con zucchero a velo.

REGOLA GENERALE

Se la ricetta sopra proposta non vi convince, sappiate che la torta paradiso senza burro si può fare a partire dalle indicazioni di qualunque ricetta che contenga il burro. Sarà semplicemente necessario sostituire la quantità di burro con olio di semi. In tal caso, per capire quant’è la quantità di olio da mettere nella ricetta della torta paradiso, dovrete seguire queste indicazioni: la proporzione è all’80% ovvero per 100 grammi di burro si utilizzano 80 grammi di olio di semi.

Come fare la torta paradiso Bimby

Dopo avervi svelato come sostituire il burro con l’olio, ora è tempo di passare alla preparazione della torta paradiso Bimby. Questo dolce tradizionale si può preparare velocemente ache con questo apparecchio!

Ecco la ricetta della torta paradiso Bimby :

INGREDIENTI

  • 150 grammi di burro morbido
  • 150 grammi di zucchero
  • 75 grammi di farina 00
  • 75 grammi di amido di mais
  • 4 tuorli
  • 2 albumi
  • 8 grammi di lievito per dolci in polvere
  • buccia di limone grattugiata non trattata qb

PREPARAZIONE

  • Mettere nel boccale lo zucchero con la scorza del limone grattugiato ed impostare velocità Turbo per 10 secondi;
  • Mettere il composto da parte e pulire il boccale;
  • Montare per 3 minuti a vel. 4 gli albumi, impostando 37°;
  • Trasferire il composto in una ciotola;
  • Togliere la farfalla e mettere nel boccare il burro morbido con tuorli, zucchero, farina e amido setacciati;
  • Amalgamare a vel. 4 per 30 secondi;
  • Aggiungere anche il lievito setacciato e mescolare per altri 30 secondi alla stessa velocità;
  • Mettere il composto in una scodella ed incorporare gli albumi con una spatola, mescolando dal basso verso l’alto;
  • Imburrare e mettere la carta da forno nello stampo da 20 cm e cuocere a 180°C per 4o minuti;
  • Spolverizzare con zucchero a velo quando la torta sarà fredda.

Naturalmente chi ha il robot da cucina Bimby si troverà molto più comodo in quanto dovrà sporcare molti meno utensili e l’esito sarà ugualmente ottimo.

Cheesecake fredda, come si fa

torte di compleanno - cheesecake fredda - Ricettepercucinare.cim


torte di compleanno - cheesecake fredda - Ricettepercucinare.cim

La cheesecake fredda è una cheesecake senza cottura. Si presta molto bene ad essere preparata durante la stagione estiva, quando il caldo suscita in noi la voglia di dolci freschi e non abbiamo per nulla voglia di accendere il forno. Vediamo subito come si prepara questa sfiziosa ricetta e diamo alcune indicazioni di massima in merito a come prepararla, pur variandola di volta in volta con topping, frutta o gusti differenti. 

Come si fa la base della cheesecake fredda

La cheesecake fredda è un dolce tutto sommato semplicissimo da preparare. Si comincia dalla base: gli ingredienti che vi serviranno sono biscotti e burro. Quanto ai biscotti, potete scegliere quelli che preferite. Si consiglia solitamente di usare biscotti semplici e secchi: i famosi Digestive vanno per la maggiore, ma ve ne sono anche altri che possono fare al caso vostro. Userete:

Non dovrete far altro che mettere in un mixer i biscotti spezzettati e il burro morbido. Poi livellare tutto sul fondo di una tortiera di quelle con i ganci e mettere in frigo per un’oretta. Qualcuno aggiunge un po’ di zeste di limone grattugiata, qualcun altro un cucchiaio di miele, ma i due ingredienti citati sono già sufficienti per una buona cheesecake.

Come si fa la crema della cheesecake senza cottura

Veniamo subito alla crema. Come si prepara la crema della cheesecake fredda? E’ una crema che, evidentemente, non richiede cottura. Vi serviranno naturalmente dei formaggi, dal momento che letteralmente cheesecake vuol dire torta al formaggio. Tra i formaggi più gettonati troviamo il mascarpone, la ricotta e il Philadelphia. Si usa molto anche la panna montata, ma non è obbligatoria, dipende se la gradite o meno. Diciamo che in totale dovete arrivare a 800 / 850 grammi di ripieno per la vostra cheesecake senza cottura.

Alcuni esempi:

  • 750 grammi di Philadelphia o 600 grammi
  • 150 grammi di panna  o 250 grammi

Oppure

  • 200 grammi di ricotta
  • 250 grammi di mascarpone
  • 150 grammi di panna montata

Regolatevi come meglio preferite. A questi formaggi aggiungerete 80/100 grammi di zucchero semolato e 8 grammi di gelatina in fogli precedentemente ammollata in acqua fresca e poi strizzata per bene. Se usate formaggio spalmabile e panna, potete usare anche solamente 6 grammi di gelatina in fogli. Se invece usate la ricotta, che è più acquosa, dovrete usare 8 grammi, per assicurarvi di ottenere una cheesecake fredda sufficientemente compatta e facile da tagliare.

Topping e farciture

Come farcire la cheesecake fredda? Ebbene, la farcitura è la parte più divertente e più creativa senza dubbio. Vi diamo alcune idee:

  • 250 g di confettura di lamponi
  • qualche goccia di succo di limone
  • mezzo bicchiere di acqua

Questo topping si prepara scaldando i 3 ingredienti in un pentolino. Quando il dolce sarà già stato in frigo un paio d’ore, preparate il topping e, quando è freddo, versatelo sul dolce, dopodiché rimettetelo in frigo.

Un’altra idea è quella di tagliare della frutta fresca di vostro gusto e disporla sul dolce. Per dare lucidità ed evitare che il dolce annerisca, potete completare il tutto con della gelatina per crostate.

  • frutta surgelata
  • zucchero

Infine, se la frutta che desiderate usare non è di stagione – come può accadere per i frutti di bosco – potete usare quella surgelata. Scaldate in padella la frutta con un cucchiaio di zucchero e quando avrete ottenuto un composto leggermente sciropposo, versatelo sulla cheesecake fredda. 

 



Cosa bisogna fare per aprire una panetteria ?

Cosa bisogna fare per aprire una panetteria ?


L’apertura di una panetteria rappresenta un’aspirazione in grado di attingere dalla bellezza del mestiere del panettiere. Un’attività di questo genere risveglia il desiderio degli appassionati di avventurarsi nell’arte della panificazione, che affonda le radici in millenni di storia. A discapito dei rapidi cambiamenti che hanno interessato il settore dell’alimentazione, il lavoro manuale e la creazione di prodotti deliziosi e nutrienti nelle panetterie richiama ancora moltissimi, anche tra i giovani. Di sicuro, oggi più che mai vale la pena mettersi in gioco in quest’ambito e perseguire il proprio amore per la gastronomia e, in particolare, per il pane.

Al giorno d’oggi, però, col mondo del lavoro che è cambiato in maniera particolarmente radicale, la panetteria non rappresenta più soltanto un’attività artigianale. Chi decide di intraprendere un percorso e mettersi in proprio in questo settore, dunque, deve ragionare attraverso strategie d’impresa vere e proprie, in maniera tale da immergersi completamente e con efficacia nell’economia locale. È a partire da questi presupposti, dunque, che bisogna mettere in conto il fatto che aprire una panetteria richieda la pianificazione e la considerazione di diversi fattori, molti dei quali trascendono le capacità di manipolare farine e lieviti.

Insomma, appare chiaro alla luce dei presupposti appena enunciati, che le sfide che possono accompagnare l’apertura di una panetteria possano essere molteplici. Ciò nonostante, non bisogna perdersi d’animo e, anzi, pensare al fascino e alla gratificazione che si prova nel creare prodotti di qualità in grado di deliziare il palato dei propri clienti. Questo approfondimento vuole fornirvi alcune nozioni utili per poter intraprendere questa avventura nel settore alimentare e, nella fattispecie, in quello della panetteria con dedizione e consapevolezza, mettendovi in gioco al meglio e affrontando adeguatamente oneri amministrativi, finanziari e di mercato per iniziare la propria attività al meglio.

Effettuare un’analisi di mercato

Come per una qualsiasi attività d’impresa, la prima cosa da fare prima di aprire la propria panetteria è confrontarsi con il mercato locale e l’ambiente circostante. In questo modo, potrete comprendere la domanda di prodotti da forno nella vostra area geografica e avrete la possibilità di personalizzare la vostra proposta, distinguendovi dalla pletora di competitor e soddisfacendo le esigenze dei clienti con produzioni originali ed innovative. In questo modo, potrete irrompere nel settore grazie alle novità che potete arrecare ad esso.

Leggi anche: la ricetta del pane fatto in casa

L’importanza di un business plan e della burocrazia

Anche per l’apertura di una panetteria, è importante tenere conto del carattere amministrativo e di quello finanziario. Bisognerà, dunque, considerare gli investimenti iniziali, i costi operativi, il margine di profitto e i flussi di cassa. Inoltre, occorrerà informarsi riguardo tutte le licenze e le autorizzazioni necessarie. Rispettando la normativa vigente in fatto di igiene, in primis, e tutte le regolamentazioni del caso, non dovrete affrontare imprevisti di sorta sul medio o lungo periodo.

L’importanza della formazione

Avere una passione per il pane e per tutti i prodotti che derivano da questo magnifico settore non basta per aprire una panetteria. Certo, è possibile sviluppare competenze di base sperimentando anche a casa, ma per aprire un’attività e avere successo con essa risulta praticamente necessario formarsi, seguendo un corso di panificazione, con il quale poter scoprire le tecniche e i metodi più innovativi che riguardano il settore all’interno del quale si intende immergersi.

Investire in strumenti e macchinari

Ulteriore carattere fondamentale per la buona riuscita della propria attività di panetteria è l’investimento in prodotti di qualità per lo svolgimento della stessa. Stiamo facendo riferimento ai forni professionali, in primis, con cui cuocere in maniera ottimale i vari prodotti da proporre al pubblico, ma anche di banconi con tavola calda, leccarde da forno, registratore di cassa e complementi d’arredo utili all’esposizione del pane e di tutti gli altri prodotti.



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