Tag: della

Crema per millefoglie | Ricettepercucinare.com

Ricettepercucinare.com


ricetta millefoglie - Ricettepercucinare.com

Quando si prepara una torta classica italiana tutti gli ingredienti devono essere di primissima qualità. Solo così l’esito sarà eccellente. La torta millefoglie non può prescindere da una crema pasticcera eccellente, che le doneranno quel carattere unico che tutti i commensali si aspettano. Vediamo allora come preparare la crema per millefoglie.

Crema pasticcera per millefoglie, ecco la ricetta

Vediamo dunque come si prepara la ricetta della crema pasticcera per millefoglie.

  • prendete un pentolino e lavorate bene tuorli (5 tuorli) e zucchero (180 grammi di zucchero) con le fruste senza accendere la fiamma
  • aggiungete piano piano la farina setacciata (50 grammi di farina)
  • e poi il latte a filo (mezzo litro di latte)
  • lavorate sempre con le fruste
  • e poi accendete la fiamma
  • aggiungete mezza bacca di vaniglia e portate a bollore
  • mescolate continuamente fino a quando la crema non si sarà addensata
  • a questo punto spegnete il fuoco e fate raffreddare

Se si tratta di una crema per millefoglie, fatela addensare abbastanza. In questo modo potreste spostarla poi in una sac a poche e distribuirla sulla millefoglie con stile. Altrimenti, se non ve la sentite di usare la sac a poche, potete versarla piano piano e livellarla con un leccapentole o con il dorso di un cucchiaio.

Come trasformare questa delizia in una favolosa chantilly per millefoglie

Sono in molti a fare la millefoglie con crema chantilly. La crema chantilly è più soffice e leggera della classica pasticcera. Per ottenerla dovrete aggiungere della panna montata alla vostra crema pasticcera. Fate attenzione che la crema pasticcera sia fredda quando incorporate la panna montata. E abbiate anche cura di procurarvi una panna montata di qualità.

Per mezzo litro di crema pasticcera vi serviranno 120 grammi di crema chantilly.



Paparina verdura selvatica del Salento (e non solo)

Ricettepercucinare.com


paparina verdura selvatica del Salento - Ricettepercucinare.com

Le erbe selvatiche o spontanee commestibili sono un patrimonio naturale del quale spesso disponiamo senza nemmeno rendercene conto. Semplicemente perchè non le conosciamo. Eppure è una ricchezza naturale, sana ed economica alla quale attingere in totale sicurezza. Molti sanno raccogliere le erbe spontanee, altri le acquistano presso i fruttivendoli. Oggi spendiamo due parole sulla paparina verdura del Salento molto nota ed apprezzata anche – ad onor del vero – nel resto d’Italia. Scopriamo insieme cosa sono e perché questa erba spontanea è così gradita ai più.

paparina verdura selvatica del salento - Laterradipuglia.it
Puoi acquistare la paparina del Salento su La Terra di Puglia.

Paparina verdura selvatica del Salento, segreto di benessere e scrigno di bontà

In Salento è molto nota e molto apprezzata e prende il nome di paparina. Si tratta della parte verde della pianta del papavero, quella che rimane dopo che l’infiorescenza è sfiorita. Sembrano delle ampie roselline di foglioline verdi allungate e delicate. In Veneto, per esempio, le chiamano proprio rosole. E nelle altre regioni d’Italia hanno altri nomi, ora fantasiosi, altre volte legati alle loro proprietà, o alla loro forma. Gli anziani forse le conoscono maggiormente, i giovani meno. Si è persa, infatti, l’abitudine di andar per campi a raccogliere le erbe spontanee commestibili.

Cos’è la paparina e come si gusta

Come detto la paparina verdura selvatica del Salento è davvero gustosa e ricca di proprietà. La potete acquistare dai fruttivendoli locali e, dopo averla lavata a più riprese, dovete cuocerla in olio caldo con l’aggiunta di un po’ di cipollotto e qualche oliva cellina. Questa è la ricetta della paparina del Salento, quella autentica e che oggi si sta riscoprendo. Potete anche aggiungerci una punta di peperoncino, se è di vostro gusto.

Proprietà della paparina

La paparina ha ottime proprietà benefiche per il nostro organismo. E’ antinfiammatoria, digestiva, coccola il nostro intestino ed è ricca di vitamine e sali minerali. Quanto all’effetto sedativo che forse penserete sia fortemente marcato, esso è, al contrario, davvero molto blando.

Come assaggiare la paparina per la prima volta e dove trovare la paparina verdura del Salento

Come detto non tutti siamo in grado ed abbiamo tempo di andar per campi a raccogliere la paparina o altre erbe spontanee. Oggi per fortuna c’è chi lo fa per noi. La Terra di Puglia raccoglie, cuoce ed invasa in totale sicurezza la paparina colta a mano nei campi del Salento per voi. Per voi che non l’avete mai assaggiata e vorreste gustare un prodotto nuovo, e per voi che invece la conoscete bene, ma avete difficoltà a reperirla, forse per la distanza che vi separa dalla terra nella quale siete cresciuti.

Un’idea diversa dal solito

Un’altra idea che vi diamo è quella di usare le erbe spontanee per dar vita a focacce e torte salate. Impastate una buona farina sana e leggera, come per esempio una farina Senatore Cappelli, con poca farina di forza, e mettete a lievitare. Farcite poi con le paparine del Salento, oppure con spinaci freschi, o altra verdura verde. Sarà un modo divertente per far mangiare la verdura anche a chi non la gradisce!



Chloe Facchini curiosità e indiscrezioni

Ricettepercucinare.com


chi è chloe facchini chef di e' sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com

Gli chef di E’ sempre mezzogiorno sono molto amati dal grande pubblico e spesso i nostri attenti lettori ci scrivono per sapere qualcosa di più anche sulla loro vita privata. Perchè sono simpatici, spontanei, bravi e preparati, ed entrando tutti i giorni nelle nostre case sono un po’ di famiglia. Conosciamo meglio Chloe Facchini, la chef transgender di E’ Sempre Mezzogiorno.

Chi è Chloe Facchini chef transgender di E’ Sempre Mezzogiorno

Chloe Facchini è la chef transgender di E’ Sempre Mezzogiorno. Nata con il nome di Riccardo Facchini, proviene dalla provincia di Bologna ed ha oggi 40 anni. L’amore per le cucina proviene dalla nonna, che le ha insegnato molte ricette della tradizione. Diplomata all’istituto alberghiero, si è laureata in Lingue e Letterature Straniere ed ha poi lavorato in molti ristoranti d’Italia e d’Europa.

Nella sua carriera spicca la collaborazione con Anthony Genovese, famoso chef stellato. Per quanto riguarda la sua carriera televisiva, la vediamo tutte le settimane a E’ Sempre Mezzogiorno, prima ancora a La Prova del Cuoco e anche ad altri programmi culinari andati in onda su Bravo Tv e su Sky Uno.

Fidanzato e vita privata di Chloe Facchini

Oggi Chloe Facchini è una donna che ha affrontato un lungo percorso per cambiare genere. Nel corso di un’interessante intervista rilasciata di recente all’emittente Radio Capital, Chloe ha affermato di essersi sempre sentita donna, ancor prima di sapere cosa potesse essere la transessualità. Oggi Chloe Facchini è felicemente fidanzata con il suo compagno Maurizio Siesto.

Chi è il fidanzato di Chloe Facchini

Come detto, il fidanzato di Chloe Facchini si chiama Maurizio Siesto. E’ un pasticcere e si occupa di Cake Design.

Quali sono gli hobby di Chloe Facchini chef transgender di E’ Sempre Mezzogiorno

Come detto Chloe Facchini ha preso il diploma di Istituto Alberghiero e la laurea in Lingue e Letterature Straniere. I suoi hobby sono la lettura e la musica, ma non solo. Per oltre 15 anni la chef di E’ sempre mezzogiorno ha praticato il salto ad ostacoli a cavallo.

 



Proudly powered by WordPress