Tag: fatto

Le ricette di È Sempre Mezzogiorno del 24 ottobre 2022

Ricettepercucinare.com


E' sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com

Si avvia una nuova puntata con tante ricette di È Sempre Mezzogiorno del 24 ottobre 2022: andiamo a scoprire che cosa possiamo preparare!

Strudel di frolla alle mele di Barbara de Nigris

INGREDIENTI

Per la pasta frolla:

  • 375 g di farina
  • 125 g di zucchero semolato
  • 250 g di burro
  • 1 uovo
  • 1 bustina di vanillina

Per il ripieno:

  • 600 g di mele golden
  • 50 g di zucchero semolato
  • la scorza e il succo di 1/2 limone
  • 25 ml di rum
  • 40 g di uva sultanina
  • 20 g di pinoli
  • cannella
  • 70 g di pangrattato
  • 15 g di burro
  • un pizzico di cannella
  • 20 g di zucchero

PREPARAZIONE

  • Preparare la pasta frolla unendo al burro lo zucchero;
  • Dopodiché aggiungere la farina e uovo;
  • Far riposare per 30 minuti;
  • Tagliare le mele e poi aggiungere il succo di limone e la cannella;
  • Ammollare l’uvetta con il rum e poi unire anche questa;
  • Aggiungere zucchero, pinoli e scorza di limone grattugiato;
  • Aggiungere anche il rum dove è stata ammollata l’uvetta;
  • In padella mettere il burro con lo zucchero e poi il pane grattugiato con altra cannella;
  • Dopo aver fatto riposare la pasta, stenderla in una forma rettangolare su un foglio di carta da forno;
  • Fare dei tagli sui bordi per facilitare la chiusura dello strudel e poi adagiare una parte di pangrattato fatto in padella;
  • Aggiungere le mele aromatizzate e strizzate;
  • Aggiungere nuovamente il pangrattato aromatizzato e chiuderlo per poi adagiarlao
  • Cuocere in forno ventilato a 170°C per 45 minuti;
  • A metà cottura compattarlo un po’ con un tarocco;

Pan di Monte Sant’Angelo di Fulvio Marino

INGREDIENTI

  • 1 kg di farina 0
  • 4 g di lievito fresco di birra o 250 g di lievito madre
  • 80 g di acqua
  • 22 g di sale

PREPARAZIONE

  • Lavorare in una ciotola la farina con il lievito di birra sbriciolato e la maggior parte dell’acqua;
  • Mescolare il composto e poi unire anche il sale e l’acqua avanzata;
  • Impastare ancora fino ad ottenere un panetto omogeneo da far lievitare per 3 ore a temperatura ambiente;
  • Piegare l’impasto su sé stesso formando una pagnotta liscia da circa 1,5 kg;
  • Sistemarla su una teglia infarinata e coperta con un foglio di carta da forno;
  • Far lievitare per 1 ora a temperatura ambiente;
  • Capovolgere l’impasto sul piano e poi ripiegare i lembi esterni verso il centro e formare di nuovo la pagnotta;
  • Sistemarla nel cestino infarinato e far lievitare per 2 ore a temperatura ambiente;
  • Sistemare il panetto sulla teglia da forno con carta e cuocere a 230°C per 1 ora e 20 minuti;

Baccalà commosso di Michele Farru

INGREDIENTI

Per il baccalà:

  • 1 filetto di baccalà dissalato
  • 1 limone
  • olio
  • pepe

Per la crema di patate:

  • 1 kg di patate
  • 1 cipolla bianca
  • 1 costa di sedano
  • 1 foglia di alloro
  • 50 ml di vino bianco
  • 1 bustina di zafferano
  • olio
  • acqua
  • sale

Per il cavolo rosso fermentato:

  • 250 g di cavolo rosso
  • 245 g di acqua
  • 5 g di sale

PREPARAZIONE

  • In una teglia con un goccio di olio evo mettere il baccalà tagliato a trancetti;
  • Aggiungere un po’ di buccia di limone grattugiata;
  • Cuocere in padella il baccalà con un filo di olio extravergine di oliva;
  • Aggiungere acqua e coprire e far cuocere per 7 minuti;
  •  Far fermentare per una notte intera il cavolo rosso affettato messo in un tegame con sale e acqua;
  • In un tegame mettere la cipolla affettata con sedano, una foglia di alloro e le patate tagliate a dischi;
  • Lasciarle brasare;
  • Sfumare con il vino e dopo aver fatto evaporare l’alcool, aggiungere acqua e proseguire la cottura per 30 minuti;
  • Aggiungere lo zafferano e frullare ad immersione;
  • Impiattare mettendo sulla base le patate, il baccalà e poi il cavolo rosso fermentato;

Incanulate alla bieta di Antonella Ricci

INGREDIENTI

Per le incanalate:

  • 250 g di semola rimacinata
  • 100 g di crema di biete
  • 30 ml di acqua

Per la fonduta:

  • 200 g di stracciatella
  • 100 g di panna
  • sale

per il condimento:

  • 1 mazzetto di bieta
  • 1 peperoncino
  • 200 g di pomodori colorati misti
  • 1 spicchio d’aglio
  • zucchero
  • origano fresco
  • basilico
  • sale
  • olio evo

PREPARAZIONE

  • Mettere la semola in planetaria con la bieta sbollentata e frullata e un po’ di acqua;
  • Tagliare i pomodori e metterli su una teglia con carta da forno e origano fresco;
  • Aggiungere zucchero, aglio, sale, pepe e olio extravergine di oliva;
  • Ripassare in forno i pomodorini per 30 minuti a 140°C;
  • In un pentolino preparare una fonduta di stracciatella: mettere la panna a scaldare e poi aggiungere la stracciatella;
  • Portare il tutto a 70°C e poi condire con il sale;
  • Cuocere per 6-7 minuti la pasta fatta con il ferretto;
  • Mettere in padella un goccio di olio extravergine di oliva per il soffritto;
  • Togliere le bucce dai pomodorini e frullare;
  • In una padella con un goccio di olio extravergine di oliva mettere l’aglio e peperoncino con i pomodori;
  • Scolare la pasta e salutarla direttamente con i pomodorini;
  • Unire la bieta fresca e tagliata a julienne;
  • Servire la pasta su un letto di fonduta e polvere di bucce di pomodoro;

Crostata gastronomica di Daniele Persegani

INGREDIENTI

Per la pasta brisé:

  • 300 g farina
  • 100 g burro
  • 1 uovo
  • sale e pepe

Per il ripieno:

  • mezzo l latte
  • 50 g burro
  • 50 g farina
  • 500 g champignon
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • 1 spicchio d’aglio
  • 300 g pasta di salame
  • 200 g taleggio
  • 50 g formaggio grattugiato
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • sale e pepe

PREPARAZIONE

  • Impastare la farina con burro a pezzetti, uovo intero, sale e pepe;
  • Lavorare fino a quando il panetto non sarà omogeneo;
  • Aggiungere poi vino bianco o acqua e se necessario;
  • Avvolgere in pellicola e far riposare per mezz’ora in frigo;
  • Preparare il ripieno mettendo incasella la pasta di salame a far rosolare;
  • Sfumare con il vino bianco;
  • In un’altra padella mettere l’olio, aglio e far rosolare i funghi tagliati;
  • A fine cottura aggiungere il prezzemolo tritato;
  • Unire all’interno di una ciotola la besciamella con i funghi cotti;
  • Stendere la pasta brisé e poi foderare una tortiera da crostata;
  • Coprire con carta da forno e metter sopra il sale grosso o qualunque altro peso;
  • Cuocere a 180°C per 20 minuti;
  • Sfornare e farcire con la salsiccia rosolata, funghi con besciamella, taleggio a pezzi e formaggio grattugiato;C
  • Cuocere a 180°C per 25 minuti;

Non perdere tutte le ricette di È Sempre Mezzogiorno: sul nostro portale le trovi!



Focaccia Rustica alle Tre Farine e Marmellata Biologica di Limone

Che ormai mi si veda raramente su questi schermi è ormai un dato di fatto.
Troppe cose da fare, lavoro da sbrigare, bambine da accudire… ma a mangiare si mangia, sempre!
Fotografo tanto, posto poco e quel poco che mi capita di condividere non sempre è una “novità”.
Ma perchè la cucina deve per forza essere sempre una novità??
Io cucino spesso polpette ma mica ogni volta stravolgo la ricetta? eppure piacciono, sempre, le solite, care, vecchie polpette.

Questo per dirvi che mi fa piacere se passate a trovarmi e mi lasciate un segno del vostro passaggio anche se la ricetta non è propriamente da grande chef :)))

Altra cosa che mi farebbe piacere è questa: se, per caso, provate una mia ricetta, mi farebbe piacere sapere cosa ve n’è sembrata, se vi è piaciuta, se faceva schifo, cosa cambiereste o avete cambiato… così, tanto per.

Ho voluto sperimentare la farina di soia, comprata qualche mese fa.
Potevo farci la pasta… e invece no! Ho pensato di utilizzarla in un lievitato; un dolce non-dolce se vogliamo: poco, pochissimo zucchero, altrettanto per il sale e l’uso della marmellata biologica di limoni che gli da quella nota aspra, ma dolciastra.

Focaccia Rustica alle Tre Farine e Marmellata Biologica di Limone

 Si ringrazia:
Fiordifrutta Rigoni di Asiago
farine integrale e di soia Le Farine Magiche Lo Conte
piatto in foglia di palma Ecobioshopping

300 gr di farina bianca,
100 gr di farina integrale,
100 gr di farina di soia,
un cucchiaio di strutto,
2 cucchiai di zucchero,
un pizzico di sale,
circa 200 ml di acqua tiepida,
1 cubetto di lievito di birra fresco,
1 vasetto di Fiordifrutta marmellata di Limoni Biologica,
1 tuorlo per spennellare,
qualche cucchiaio di zucchero semolato per la superficie.

Sciogliere il lievito in un po’ di acqua tiepida con un cucchiaino di miele.
Setacciare le tre farine e nella ciotola dell’impastatrice, unire il lievito e lo zucchero e iniziare a impastare.
Unire poco alla volta l’acqua, dopo un po’ il sale e lo strutto e lavorare l’impasto a lungo.
Ne risulterà una pasta morbida. leggermente appiccicosa.
Rovesciarla sulla spianatoia infarinata abbondantemente e dare due giri di pieghe del secondo tipo, formare una palla e sistemare in una ciotola capiente ben infarinata a lievitare, in un luogo tiepido, per 1 ora e mezza (deve raddoppiare).

Trascorso il tempo di lievitazione, riprendere la pasta, dividerla in due parti (io ho fatto tre, con la terza c’ho fatto la focaccia per la cena) e stenderne una nella teglia coperta da carta forno, stendere uno strato abbondante e uniforme di marmellata di limoni e coprire con l’altro pezzo d’impasto e rimettere a lievitare per altri 40 minuti (lieviterà velocemente).
Prima di infornare spennellare la superficie con il tuorlo sbattuto e cospargere con un po’ di zucchero semolato )io ne ho usato un cucchiaio da minestra).
Infornare a 180°C per 40 minuti.
Sfornare e servire tiepida, ma anche fredda è buonissima, noi l’abbiamo mangiata a colazione 😛
E questa la versione salata.
Buona settimana.

Insalata di polpo morbidissima, come fare?

insalata di polpo - My Italian Recipes


insalata di polpo - My Italian Recipes

Insalata di polpo morbidissima, che dilemma! L’insalate di polpo è una ricetta estiva che ci piace molto. Fresca, gustosa, croccante e saporita, sa di mare e di estate. Ci piace insomma! A volte non ci va di farla, altre volte invece non ci sentiamo troppo sicuri ed abbiamo timore di dar vita ad un prodotto gommoso e poco gradevole. D’altronde, anche quella che acquistiamo già pronta a volte rischia di essere un po’ gommosa. E allora? Allora vediamo insieme come fare un’insalata di pollo morbidissima. 

Quanto deve cuocere il polpo?

Per avere un’insalata di pollo morbidissima è importante sapere quanto deve cuocere il polpo. La cottura corretta del polpo fa la differenza. E’ un dato di fatto. Per questo motivo, abbiamo scritto un articolo dedicato a questo argomento.

Ecco la mossa che darà la svolta alla vostra insalata di polpo

Ma oltre ai modi e ai tempi di cottura, dovete sapere che è davvero fondamentale fare una cosa: avere la pazienza di far raffreddare il polpo nell’acqua di cottura. Le carni del polpo sono infatti molto sensibili agli shock termici. Niente sbalzi di temperatura, ma cotture delicate e tempi d’attesa corretti!

Solo quando l’acqua di cottura sarà tiepida e quasi a temperatura ambiente, potrete tagliare il vostro polpo e condirlo come meglio credete. A quel punto potete anche riporlo in frigorifero.

Il trucco del tappo di sughero funziona davvero?

Qualcuno dice che mettere un tappo di sughero nella pentola dove si cuoce il polpo lo aiuti ad essere più tenero. Ebbene, non è vero. La faccenda del tappo di sughero risale all’abitudine dei pescatori baresi di legare un tappo di sughero a ciascun polpo in modo da ricordarsi quando era stato calato in acqua bollente e misurare il tempo, riconoscendo dunque ciascun polpo per la tipologia di tappo. Ma il tappo di sughero non rende il polpo più morbido!

Altri trucchi per un’insalata di polpo morbidissima

Vediamo ora di scoprire altri trucchi per ottenere un’insalata di polpo morbidissima:

  • comprate il polpo con qualche giorno di anticipo e poi congelatelo. Una volta sgelato, le sue carni saranno più tenere.
  • oppure, appendete il polpo nottetempo da qualche parte come si fa con la carne. La frollatura notturna lo renderà tenerissimo
  • ancora, immergete il polpo per 3 volte in acqua bollente e poi estraetelo velocemente, prima di immergerlo del tutto!

Siamo stati abbastanza esaustivi? Con le dritte che vi abbiamo dato, la vostra insalata di polpo sarà morbidissima!



Proudly powered by WordPress