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Crostata ricotta e marmellata senza cottura

Crostata ricotta e marmellata senza cottura


crostata di ricotta e marmellata - My Italian Recipes Crostata di ricotta e marmellata

La vostra passione è la crostata ricotta e marmellata ma non sempre avete il tempo necessario per prepararla. Effettivamente preparare la pasta frolla fatta in casa prende un po’ di tempo e oggi non è domenica. Ma avete ugualmente voglia di un dolcetto di casa. Con ricotta e marmellata, un abbinamento che voi amate particolarmente. Come fare allora? Vi diamo noi la soluzione per preparare la crostata ricotta e marmellata senza cottura. 

Crostata ricotta e marmellata senza cottura, come fare?

La soluzione per preparare una crostata di ricotta e marmellata senza cottura è quella di fare una cheesecake fredda. Il risultato sarà gradevolissimo e vi ruberà davvero poco tempo. Procuratevi dunque i biscotti secchi che preferite (spesso si usano i Digestive per le cheesecake, ma potete anche usare altri biscotti secchi), e un po’ di burro. Solitamente si usano 250 grammi di biscotti e 125 grammi di burro. Dunque tritate tutto, livellate il tutto e mettete in frigo. Il primo step della vostra crostata di ricotta e marmellata senza cottura è fatto! 

Come fare la crema della crostata ricotta e marmellata senza cottura

Dopodichè dovrete occuparvi della crema. Vi servirà ovviamente della ricotta fresca. La ricotta vaccina è più delicata, quella di pecora è più selvatica e intensa. Fate come preferite, o mischiate le due ricotte. Aggiungete un pò di panna fresca e qualche foglio di gelatina in fogli. Se dovete preparare una crostata di ricotta e marmellata senza cottura, non potrete fare a meno di usare la gelatina in fogli. Come dosi, vi serviranno 500 grammi di ricotta, 230 mg di panna e 8 grammi di gelatina in fogli.

Come terminare la preparazione della crostata ricotta e marmellata senza cottura

Quando la crema è pronta, riprendete la base della torta dal frigo. Spalmate la base della vostra marmellata preferita, di arance, di ciliegie, di fragole. Poi versate sulla superficie la crema di ricotta. Riponete tutto in frigo e pazientate qualche ora (almeno un paio d’ore) prima di gustare. Ecco dunque una bella variante della classica crostata con ricotta e marmellata!



Quanto cuocere i finocchi al vapore

Ricettepercucinare.com


finocchi al vapore - Ricettepercucinare.com

I finocchi al vapore rappresentano un contorno leggero e gradito che ci può far compagnia durante tutto l’inverno. Sono l’ideale anche per chi è a dieta, visto il loro modesto apporto calorico. Naturalmente molti di voi preferiranno i finocchi gratinati, con una bella dose di besciamella e formaggio, o di finocchi al burro. Ma a volte è bene applicare un regime alimentare detox, lasciar da parte le golosità e mangiare sano. In questo senso i finocchi al vapore sono la scelta perfetta. Vediamo dunque quanto cuocere i finocchi al vapore in modo da ottenere una consistenza perfetta ed altre informazioni utili sull’argomento cottura a vapore. 

Quanto cuocere i finocchi al vapore?

Per la cottura dei finocchi al vapore sono sufficienti 10-15 minuti. Per farli, non occorre una vaporiera. Mettete sul fuoco una pentola con acqua a bollire. Quando bolle, posizionate il cestello sulla pentola. Vendono appositi cestelli per la cottura a vapore online, su siti specializzati o siti generalisti di vendita online. Ne troverete di diversi dunque potrete scegliere tra un cestello per la cottura a vapore d’acciaio oppure un cestello per la cottura a vapore in stile orientale, in bambù per esempio. Ad ogni modo, la risposta alla domanda “quanto cuocere i finocchi al vapore” è 10 massimo 15 minuti. Tutto dipende anche da quanto grossolanamente tagliate i vostri finocchi.

Come lessare i finocchi in pentola a pressione?

La pentola a pressione è molto comoda perchè come sapete riduce drasticamente i tempi di cottura. Per lessare i finocchi in pentola a pressione, mettete l’acqua nella pentola, quando bolle mettete i finocchi e un pizzico di sale. Chiudete. Dal fischio calcolate 5 minuti appena! Decisamente una soluzione molto veloce.

Quante calorie hanno i finocchi al vapore?

Come detto i finocchi al vapore sono una buona soluzione per chi vuole tenersi leggero e mangiare detox. E non solo: se fate una dieta dimagrante i finocchi al vapore fanno al caso vostro. In 100 grammi di finocchi al vapore vi sono 22 calorie appena. Senza contare l’eventuale olio che aggiungerete, ovviamente.

Come si usa il cestello per la cottura a vapore?

E’ molto molto semplice. Vediamo come si usa il cestello per la cottura a vapore. Prendete una pentola e portate dell’acqua ad ebollizione. Sopra la pentola posizionate un cestello per la cottura a vapore o, se non ce l’avete, un semplice colapasta. Il vapore che sale dalla pentola, cuoce gli alimenti in modo del tutto naturale. Le verdure peraltro non perdono i loro preziosi elementi nutritivi come avviene invece per la cottura tradizionale tramite bollitura. In alternativa esistono vaporiere vere e proprie: se avete spazio in cucina, possedere una vaporiera può far comodo, perchè consente anche una cottura multilivello: potrete mettere pesce, carne e contorni a più livelli. Anche il Varoma del Bimby è una vaporiera, e in quel caso la cottura multilivello si fa più articolata.

 



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