Tag: sul

Ottobre, il nocino dei frati è quasi pronto

Ricettepercucinare.com


nocino fatto in casa - Myitalian.recipes

Abbiamo già avuto occasione di parlare sulle pagine di questo magazine della ricetta del nocino dei Frati, una ricetta antica tipicamente pugliese che prevede che il famoso liquore si prepari ogni anno raccogliendo le noci proprio in occasione della festa di San Giovanni. Ecco perchè questo liquore è detto anche nocino di San Giovanni. Se dunque avete seguito la ricetta, ricordatevi che siamo quasi pronti per assaggiare il nostro nocino….vediamo di fare il punto della situazione e di sapere qualcosa in più su questo liquore così buono e cosi tipicamente locale. 

Quando è pronto il nocino

Il nocino si prepara all’inizio dell’estate ed è pronto poi in autunno. Solitamente è bene attendere il Natale per stapparlo e gustarlo, ma è già sufficientemente maturo anche per Ognissanti. Dunque, sul finire del mese di ottobre potete già fare un primo assaggio e rendervi conto se il vostro prodotto è gradevole o meno, se risponde alle vostre aspettative o meno. Noi pensiamo di sì!

Perché il nocino è afrodisiaco?

Proprietà officinali e medicamentose del nocino di San Giovanni

Si sente spesso dire che il nocino è afrodisiaco. Innanzitutto diciamo subito che gli antichi consigliavano di bere il nocino come fosse uno sciroppo medicamentoso capace di rinvigorire il corpo, di dare tono e di rinforzare il sistema immunitario. Era anche considerato un ottimo digestivo, dunque perfetto dopo gli eccessi alimentari. Che sia afrodisiaco non ne siamo certi, ma se ha l’effetto rinvigorente e corroborante che abbiamo or ora menzionato, sicuramente porterà chi lo beve a sentirsi anche maggiormente propenso all’amore!

Mani femminili e piedi scalzi!

Se state leggendo questo articolo è perchè forse a suo tempo avete già fatto il nocino fatto in casa. Se al momento dell’apertura della bottiglia il nocino dei Frati non dovesse essere all’altezza delle vostre aspettative, sappiate che un motivo c’è. Vuole la tradizione che le noci per la preparazione del nocino debbano essere raccolte da mani femminili e da donne con piedi scalzi, solo la notte di San Giovanni, in corrispondenza al solstizio d’estate. Un prerequisito per dar vita alla vostra magia in bottiglia insomma!



Abissine La Molisana, e scandalo fu

abissine o conchiglie rigate La Molisana - MyItalian.recipes


abissine o conchiglie rigate La Molisana - MyItalian.recipes
Fonte: lamolisana.it

Abissine rigate La Molisana: chi le ha mai assaggiate, godendosi tutta la bontà di un buon piatto di pasta e senza alcun retropensiero? Eppure, com’è usanza nel nostro Bel Paese, la polemica (inutile) era dietro l’angolo, pronta ad esplodere. Vi raccontiamo com’è andata. 

Come è nata la polemica intorno alla pasta Molisana abissine rigate

In questi ultimi giorni la faccenda della pasta La Molisana e il formato abissine rigate ha suscitato parecchio scalpore tra gli utenti del mondo social (e non solo). Infatti, la scheda descrittiva sul sito La Molisana ha contribuito a far aumentare l’indignazione intorno a dei formati di pasta che, apparentemente, potevano non avere un significato ben preciso. Facciamo, però, un passo indietro e cerchiamo di capire come è nata la polemica intorno alla pasta La Molisana abissine rigate. Il fotografo milanese Nicola Bertasi, in un certo senso, è colui che ha lanciato la “pietra” sul web ed ha avviato una serie di riflessioni nei confronti del pastificio italiano. Il fotografo, infatti, avendo acquistato un pacco di abissine rigate per preparare il suo pranzo, è stato incuriosito dal nome del formato (alquanto originale per della pasta) e così si è messo davanti al proprio pc, cercando su Google il motivo per il quale si chiamasse così. Insomma, sul sito ufficiale del pastificio La Molisana è campeggiava un testo piuttosto enfatico, che descriveva il formato di pasta in questione con frasi come “celebrazione del colonialismo” e ancora “sicuro sapore littorio”. Un testo che il noto fotografo ha interpretato come provocatorio, chiaramente redatto con riferimento al periodo buio italiano – quello del colonialismo in Africa. E dunque Bertasi ha immediatamente deciso di esternare il suo pensiero su Facebook. Da lì a poco il post ha cominciato a diventare virale, suscitando altrettanto stupore ed indignazione da parte di alcuni utenti del web.

Un cambio di rotta per la pasta  LaMolisana abissine rigate

Davanti all’evidenza e dopo una giornata di intense polemiche scattate sui social, il pastificio di Campobasso La Molisana non ha potuto far altro che prendere in mano la situazione e cambiare i nomi “provocatori” dei suoi formati di pasta. Così, le abissine rigate della pasta La Molisana sono diventate conchiglie rigate, mentre che le tripoline lunghe sono ora mezze fettuccine ricce e, per finire, le tripoline si sono trasformate in farfalline. L’amministratore delegato Giuseppe Ferro ha spiegato che il pastificio vanta 100 anni di storia e che lui insieme ad altri hanno preso in mano l’azienda nel 2011, senza pensare al cambio dei nomi dei formati che, invece, hanno rievocato un’epoca drammatica della storia italiana. Ora, però, possiamo dire tutto è bene quel che finisce bene!

Proudly powered by WordPress