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INSALATA DI POLIPO E CECI

Questo tipo di cottura del polipo, così particolare,  mi fu
insegnata circa 20 anni fa da una signora siciliana moglie di un pescatore.
Devo dire che avevo qualche perplessità, poi  decisi di  provarla e vi assicuro che il polipo cuoce
con i liquidi che produce e rimane morbidissimo e molto gustoso.
Provare per credere!

Ingredienti per 4 persone:
un polipo da 1 kg.
200 gr di ceci cotti e scolati
1 mazzettino piccolo di prezzemolo
una decina di capperi di Pantelleria sotto sale
2 spicchi d’aglio
un limone
aceto bianco
olio extravergine d’oliva q.b.
sale  q.b.
pepe q.b.
PREPARAZIONE

Lavate bene il polipo e mettetelo  con
uno spicchio d’aglio e il succo di mezzo limone in una pentola senza aggiungere
acqua ( cuocerà nella sua), mettete il coperchio e cuocete per 40 minuti a
fuoco bassissimo, ogni tanto muovete dolcemente il polipo. Fatelo raffreddare
nella sua acqua. Nel frattempo, dissalate i capperi di Pantelleria mettendoli
in una tazza  per circa 15 minuti  cambiando spesso l’acqua, lavate il
prezzemolo, asciugatelo e tritate le foglie con i capperi e lo spicchio d’aglio
rimasto.

Scolate il polipo, pulitelo 
togliendo la pelle e le ventose, tagliatelo a tocchetti di circa 2 cm e
mettetelo in una ciotola.
Scolate bene i ceci, uniteli al  polipo,
aggiungete il trito di prezzemolo , aglio e capperi, il sale, il pepe, l’olio, il succo
del mezzo limone rimasto e un po’ di aceto bianco. Mescolate bene, lasciate
insaporire per una mezz’ora  e servite.
E……buon appetito!





Se vi piace il polipo in insalata provatelo anche così (cliccate sul nome della ricetta)


Insalata di polipo, olive e peperoni

 


Filetto di maiale marinato, morbido e succoso

filetto di maiale tenero e succoso - MyItalian.Recipes


filetto di maiale tenero e succoso - MyItalian.Recipes

Per cucinare la carne ed il pesce ci vuole un minimo di esperienza. La cucina ha le sue regole. Lo sentiamo dire spesso della pasticceria, ma anche per quanto riguarda le ricette salate, le regole vanno seguite. Altrimenti il rischio è di compromettere l’esito delle ricette. La carne di maiale non è difficile da preparare ma presenta sempre qualche insidia. Vediamo dunque i trucchi per preparare il filetto di maiale marinato, in modo che sia morbido, succoso e saporito. 

1 – La marinatura corretta

Qualunque marinatura è fatta di una parte acida, di una parte oleosa e di una parte aromatica. Se la marinatura che avete in mente è agli agrumi, la parte acida sarà il succo degli agrumi. Altrimenti andrà benissimo il vino. Per quanto riguarda la parte oleosa, naturalmente va bene l’olio. Invece per quanto riguarda la parte aromatica, se si tratta di un filetto di maiale marinato alle spezie, vi consigliamo di optare per aglio e rosmarino, opportunamente battuti, che userete per massaggiare la carne a dovere. Ottime anche tutte le altre spezie, incluse quelle più “invernali”, come la cannella o i chiodi di garofano.

2 – Il tempo di marinatura della carne

Anche il tempo di marinatura ha un suo perché. Se si tratta di una fettina sottile di carne, non lasciatela a marinare per molte ore. Ne rovinereste le carni, di fatto cuocendole. Se invece è una carne dalla pezzatura maggiore, potete allungare i tempi di marinatura.

3 – La sigillatura della carne

Un altro segreto per ottenere un filetto di maiale o di manzo o un arrosto perfetto, è quello di sigillare benissimo la carne prima della cottura. Questo si traduce in: scaldare una padella su fiamma alta fino a quando non sarà rovente. Adagiare la carne piano piano su tutti i lati sulla padella o piastra, sostenendola con due palette, sino a quando non sarà ben rosolata su tutti i lati. In questo modo i succhi della carne rimarranno all’interno, mantenendola succosa.

4 – I tempi di cottura della carne

Anche i tempi di cottura fanno la differenza. Quanto ai tempi di cottura, carne e pesce sono agli estremi opposti. Il pesce è ottimo in generale con cotture brevi. La carne vuole invece cotture lunghe. Per quanto riguarda il maiale, le cotture lunghe sono sempre l’ideale. Perchè consentono alle carni di diventare tenerissime. Un esempio tipico in questo senso è il pulled pork, il maiale che si gusta all’interno dei panini. Per un filetto di maiale marinato alle spezie vi basteranno tre quarti d’ora.

5 – Il riposo del filetto di maiale dopo la cottura

Anche il riposo è fondamentale. Quando il filetto di maiale è pronto (e lo potete verificare pungendolo con una forchetta, se esce un liquido trasparente è cotto), avvolgetelo nell’alluminio e fatelo riposare. Questo passaggio è fondamentale per avere un filetto non solo tenero e succoso, ma anche che si presenta molto bene.



Gamberi all’Arancia

Un antipasto davvero molto raffinato, per un menu a base di pesce con cui fare un figurone tra gli ospiti, spendendo molto meno di quanto si possa pensare. Ecco le indicazioni di Benedetta Parodi che per questo piatto ha utilizzato dei gamberoni surgelati da cucinare con una salsa speciale di maionese aromatizzata all’arancia.

Puntata I Menu di Benedetta: 5 novembre 2012 (Menu Finto Ricco[1])
Tempo preparazione e cottura:  20 min ca.

Ingredienti Gamberi all’Arancia per 4 persone:

  • 3-4 cucchiai di zucchero
  • 3-4 cucchiai di acqua
  • scorzette di arancia
  • succo di mezza arancia
  • 11 gamberoni surgelati
  • 200 gr di maionese

Procedimento ricetta Gamberi all’Arancia di Benedetta Parodi

  1. Caramellare lo zucchero in padella con l’acqua, creando un composto piuttosto liquido.
  2. Sbollentare velocemente le scorzette di arancia in acqua calda e toglierle con la schiumarola, tenendo l’acqua di cottura sul fuoco.
  3. Trasferire le scorzette nella padella con lo zucchero e farle caramellare per pochi minuti.
  4. Buttare i gamberoni nell’acqua di cottura dell’arancia e cuocerli per un minuto, appena diventano bianchi sono pronti.
  5. Unire le scorzette caramellate alla maionese e mescolare bene, aggiungendo anche un po’ di succo d’arancia, senza renderla troppo liquida.
  6. Servire i gamberoni con la salsa per intingere a parte

References

  1. ^ Menu Finto Ricco

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