Tag: basilico

Sciotta de Paparussi

Per Benedetta Parodi non poteva esserci spalla migliore di una pugliese doc come Maddalena Corvaglia per preparare un piatto tipico di questa regione come la sciotta de paparussi, ovvero una peperonata con melanzane. Vediamo la ricetta con cui l’hanno cucinata.

Puntata I Menu di Benedetta: 24 settembre 2012 (Menu Pugliese[1])
Tempo preparazione e cottura: 45 min ca.

Ingredienti Sciotta de Paparussi per 4 persone:

  • 1 Kg di peperoni dolci gialli e rossi
  • 1 melanzana
  • 1-2 cucchiai di capperi
  • pomodori qb
  • menta qb
  • 3 spicchi di aglio
  • mezza cipolla
  • olio
  • sale
  • basilico qb
  • crostini di pane

Procedimento ricetta Sciotta de Paparussi di Benedetta Parodi

  1. Tagliare a dadini le verdure: peperoni, melanzana e pomodori e metterle in padella a rosolare con cipolla tritata, capperi ed aglio.
  2. Aggiungere anche menta, olio e sale e cuocere per circa 20-30 minuti.
  3. Nel frattempo affettare il pane, condirlo con olio e passarlo in forno con funzione grill.
  4. Servire la sciotta de paparussi completata da basilico fresco e accompagnata dai crostini di pane

References

  1. ^ Menu Pugliese

Calzone di Cipolle

Cipolle di Tropea e qualche acciughina sono gli ingredienti fondamentali per il calzone pugliese cucinato come antipasto questa sera da Benedetta. Vediamo nel dettaglio tutti gli ingredienti e la preparazione

Puntata I Menu di Benedetta: 24 settembre 2012 (Menu Pugliese[1])
Tempo preparazione e cottura:  60 min. ca.

Ingredienti Calzone di Cipolle per 4 persone:

  • 4-5 cipolle rosse
  • olio
  • 4-5 acciughe
  • acqua qb
  • basilico qb
  • 2 rotoli di pasta sfoglia
  • 1 uovo
  • pecorino qb

Procedimento ricetta Calzone di Cipolle di Benedetta Parodi

  1. Tagliare le cipolle a spicchi e metterle in padella con un filo d’olio e le acciughe.
  2. Lasciare cuocere a fuoco dolcissimo, aggiungendo un po’ di acqua e il basilico
  3. Stendere un rotolo di sfoglia sulla teglia e bucherellarla.
  4. Una volta intiepidite le cipolle, aggiungervi l’uovo e il pecorino.
  5. Farcire la sfoglia con questo composto, poi coprirla con il secondo rotolo sigillando bene i bordi.
  6. Cuocere in forno a 200 gradi per circa 40 minuti.

References

  1. ^ Menu Pugliese

Ricetta della frisa del Salento

condire la frisa - Ricettepercucinare.com


condire la frisa - Ricettepercucinare.com

La frisa del Salento era un piatto poco noto al di fuori del Salento e della Puglia sino a pochi anni fa. Con l’avvento del turismo di massa, delle compagnie aeree low cost e con la nascita di alcune località turistiche modaiole, anche il Salento è uscito alla ribalta. Ed è diventato meta glam per l’estate di giovani e meno giovani.

Con la scoperta delle bellissime mete salentine, gli italiani hanno anche scoperto i prodotti tipici pugliesi e la gastronomia locale. Cibi da strada, sapori autentici dal piglio verace e tradizionale hanno ingolosito e conquistato anche i palati più esigenti.

pomodorini pugliesi - Ricettepercucinare.com Preparare i pomodori tagliuzzati

Diventando vere e proprie prelibatezze gourmet. Tra queste, dunque la frisa del Salento: un semplicissimo panetto di pane particolarmente duro e secco (fatto apposta in questo modo) che, una volta fatto rinvenire in acqua, si può condire secondo fantasia.

Condimento tradizionale della frisa del Salento

La frisa tradizionale si condisce con pomodoro fresco e maturo, semplicemente strofinato energicamente sulla sua superficie, olio e sale. Questa è la base. Vi so possono poi aggiungere erbe del mediterraneo, come origano, basilico, caroselle (le infiorescenze del finocchio, messe sott’aceto), o molto di più.

condire la frisa - Ricettepercucinare.com

Tutto ciò dopo aver messo in acqua la frisa. Immergetela totalmente in acqua e lasciatela lì per alcuni istanti. Dai 30 secondi al minuto sarà sufficiente. Con il tempo e con l’esperienza, imparerete voi stessi a giudicare quanto la preferite ammorbidita o meno.

L’immersione della frisa in acqua si fa tramite un semplicissimo piatto fondo colmo d’acqua. Ma se vi sentite abbastanza modaioli e salentini, potete anche procurarvi uno sponza frise, ovvero un recipiente fatto apposta per questo scopo.

Come condire la frisa del Salento

La frisa del Salento oggi è diventata un vero e proprio piatto gourmet. Dunque, oltre al classico, gustosissimo e semplicissimo pomodoro, potete condirla generosamente e secondo fantasia. Per esempio potete usare degli affettati, verdure sott’olio grigliate, verdure fresche grigliate, giardiniera, capperi, olive, dadini di feta (o primo sale, più pugliese), altri formaggi, tonno e chi più ne ha più ne metta.

condire la frisa - Ricettepercucinare.com

Quando si mangia la frisa in Salento

La frisa in Salento si mangia tutto l’anno ma specialmente in estate quando la stagione è calda. Non v’è cena migliore di una bella frisa, leggera e salutare. Ed è anche molto conviviale: potete consumarla in compagnia, assieme a chi volete voi, mettendo semplicemente a centro tavola i condimenti e consentendo ad ogni commensale di gestirsi la sua cena come meglio crede.

frise del Salento - Ricettepercucinare.com

Vediamo ora una piccola galleria di immagini relativamente ad un’idea di farcitura molto semplice della frisa. Una volta tagliati i pomodorini a dadini, conditeli con olio e sale. Il sale consentirà ai pomodorini di rilasciare un po’ della loro acqua, che andrà a bagnare ancor di più la frisa, insaporendola.

Grazie alla Sissachef per questa buonissima ricetta

Detto questo, vediamo subito come si prepara la frisa del Salento



Proudly powered by WordPress