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Plumcake ovomaltina e caffè-

Ingredienti:
130 g di fecola di patate
120 g di farina
100 g di burro
3 uova – gli albumi montati a neve
180 g di zucchero Italia zuccheri
40 g di olio di semi di girasole
1 bustina di lievito per dolci
4 cucchiaini di ovomaltina- polvere solubile
2 tazzine di caffè amaro
1 cucchiaio di gocce di cioccolato

zucchero a velo qb- per completare
Procedimento:
Nella ciotola della planetaria mettete i tuorli d’uovo e lo
zucchero,  iniziate a montare con la
frusta, a bassa velocità. Nel frattempo sciogliete nel  forno a microonde, per pochi secondi il burro,
inseritelo nella planetaria, appena sarà intiepidito,  continuate il movimento e a filo aggiungete l’olio.
Fermate la planetaria, togliete le fruste e mettete l’accessorio piatto per
impasti morbidi, inserite le farine miscelate al lievito e all’ovomaltina.
Iniziate lentamente  ad impastare
aiutandovi con il caffè. A parte montate le chiare, con un pizzico di zucchero,
a neve fermissima.
Togliete la ciotola dalla planetaria  e con un cucchiaio aggiungete delicatamente le
chiare montate e le gocce di cioccolato.
Foderate uno stampo da plum-cake di cartaforno e versate il
composto distribuendolo bene e in modo uniforme.
Preriscaldate il forno e portatelo a 170 gradi, cuocete per
40 minuti ( forno statico)
Lasciate raffreddare, o almeno intiepidire prima di
sformarlo e cospargete di zucchero a velo.

Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti
Difficoltà: bassa

Due parole..

Un appunto solamente sul lievito che ho usato.
Avendo acquistato lievito per forno a microonde e usandolo
veramente poco, ho voluto provare ad utilizzarlo nel modo classico, in forno
tradizionale. Non fidandomi al 100% ho aggiunto all’impasto una puntina di
cucchiaino di bicarbonato, il risultato è stato eccellente.
La dose del caffè, è chiaramente variabile in base alla
dimensione della tazzina, la mia era tipo bar e ne ho messe 2 belle piene. Quindi,
regolatevi  di conseguenza e se non avete
abbastanza caffè, potete utilizzare un po’ di latte per raggiungere la giusta
consistenza, che non dovrà essere troppo densa.

Ricordate di passare le gocce in un poco di farina, io non l’ho fatto e sono tutte sprofondate!

Aggiornamento post..


Mi è stato richiesto il procedimento da seguire con il bimby, eccolo:

 Nel boccale, mettete i tuorli, lo zucchero e il caffè, azionate per 5 minuti velocità 3, aggiungete il burro, fuso in precedenza, e l’olio a filo. Ora aggiungete le farine miscelate al lievito e all’ovomaltina, 4 minuti,  velocità 5. Mettete il composto da parte, in una ciotola capiente. Lavate ed asciugate il boccale, inserite la farfalla e montate gli albumi a neve, per 7 minuti,  37 gradi,  velocità 3. Incorporatateli delicatamente al composto messo da parte nella ciotola, aiutandovi con un cucchiaio, per ultime le gocce di cioccolato.

Studel di mele velocissimo, ecco la ricetta perfetta

strudel di mele velocissimo- Ricettepercucinare.com


strudel di mele velocissimo- Ricettepercucinare.com

Lo strudel di mele è un classico della pasticceria che incanta i palati con il suo ripieno dolce e avvolgente avvolto in uno strato sottile di pasta sfoglia croccante. Tuttavia, preparare uno strudel tradizionale richiede tempo e pazienza. Ma che ne diresti di un’alternativa veloce che ti permetta di gustare questa delizia in un batter d’occhio? Ecco la ricetta per uno strudel di mele velocissimo che delizierà il tuo palato senza rubarti troppo tempo.

Strudel di mele, due parole per conoscerlo meglio

Prima di scoprire la ricetta dello strudel di mele velocissimo, conosciamo più da vicino questa ricetta così amata specie nelle regioni del nord Italia e oltre.

Lo strudel di mele è un delizioso e tradizionale dolce di origine austriaca, diventato nel tempo un’icona della cucina alpina. Questo dessert, dalla forma allungata e sottile, è composto da uno strato di pasta sfoglia ripiena di una deliziosa miscela di mele, frutta secca, zucchero e spezie, avvolto poi con cura per creare uno scrigno di golosità.

Questo dessert è ideale per le fredde giornate invernali, ma la sua bontà lo rende gradito in ogni stagione. La tradizione e il gusto si fondono armoniosamente in ogni fetta di strudel di mele, rendendolo un’esperienza culinaria indimenticabile per chiunque abbia la fortuna di assaporarlo.

Ingredienti per lo strudel di mele velocissimo

  • 2 mele (preferibilmente varietà acidule come le mele Granny Smith)
  • 1/2 tazza di zucchero
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1/4 cucchiaino di noce moscata
  • Succo di mezzo limone
  • 1/2 tazza di uvetta (opzionale)
  • 1 rotolo di pasta sfoglia pronta (questo è il segreto per lo strudel di mele velocissimo)
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • 2 cucchiai di burro fuso
  • Zucchero a velo per la finitura

Procedimento per lo strudel di mele velocissimo

Preparazione delle mele

  • Sbuccia e affetta le mele finemente.
  • In una ciotola, mescola le mele con lo zucchero, la cannella, la noce moscata e il succo di limone.
  • Aggiungi l’uvetta se desideri un tocco extra di dolcezza.

Stendere la pasta sfoglia

Acquistare la pasta sfoglia già fatta è il segreto per lo strudel di mele velocissimo. Oggi in commercio si trovano ottime paste sfoglie già pronte, dunque non temere, il tuo dolce sarà buonissimo.

  • Srotola il rotolo di pasta sfoglia su una superficie leggermente infarinata.
  • Spolvera il pangrattato uniformemente sulla pasta sfoglia. Questo aiuterà ad assorbire l’umidità dalle mele e a mantenere la croccantezza della base.

Aggiunta del ripieno

  • Distribuisci uniformemente le mele sulla pasta sfoglia, lasciando uno spazio libero sui bordi.
  • Ripiega i lati corti della pasta verso il centro, quindi arrotola la pasta da un lato all’altro per formare uno strudel.

Cuocere

  • Trasferisci lo strudel su una teglia foderata con carta da forno.
  • Spennellare la superficie dello strudel con il burro fuso per ottenere una doratura uniforme.
  • Cuoci in forno preriscaldato a 200°C per circa 25-30 minuti, o fino a quando la pasta sfoglia è dorata e croccante.

Servire

  • Una volta cotto, lascia raffreddare lo strudel per alcuni minuti.
  • Spolvera lo zucchero a velo sulla parte superiore prima di tagliarlo a fette.

Suggerimenti

  • Puoi personalizzare il ripieno aggiungendo noci tritate, mandorle o pistacchi per un tocco croccante.
  • Servi lo strudel con una generosa porzione di gelato alla vaniglia o una spruzzata di panna montata per un dessert decadente.

In conclusione, questo strudel di mele velocissimo è la soluzione perfetta quando hai voglia di coccolarti con un dolce fatto in casa senza passare ore in cucina. Con pochi passaggi semplici, potrai gustare uno strudel delizioso e fresco che conquisterà il palato di tutti i tuoi ospiti. Buon appetito!



Ricetta Scarpaccia viareggina dietetica alla Stevia Rebaudiana

Pubblicata 20/08/2012 Scritto da
Benedetta in Dolci e dessert[1]

Ho provato la stevia rebaudiana quando ancora in Italia non era “legale” grazie al mio amico Daniel che l’aveva ordinata online. Per chi non la conoscesse la Stevia rebaudiana, si tratta di una pianta perenne nota da secoli tra i popoli del Sud America per il potere dolcificante delle sue foglie e per le proprietà medicinali curative. I principi attivi dolcificanti sono lo stevioside e il rebaudioside A e sono maggiormente concentrati nelle foglie: infatti, quando sono secche (disidratate), le foglie di stevia hanno un potere dolcificante da 150 a 250 volte il comune zucchero ma senza alcun potere nutrizionale (zero calorie). Da pochi mesi (aprile 2012) la stevia è legale anche in Europa (e quindi anche in Italia) dopo che la Commissione Europea ne ha decretato la non pericolosità: finalmente si trova nei supermercati, nei negozi di prodotti biologici e naturali oltre che nelle aree di servizio sulle autostrade come dolcificante. Diversamente da dolcificanti sintetizzati in laboratorio come aspartame o l’acesulfame K, essendo un prodotto naturale, la stevia è relativamente stabile nel tempo e alle alte temperature: questo la rende quindi adatta per essere utilizzata anche per realizzare prodotti da forno o per dolcificare bevande calde. E le proprietà medicinali curative? La stevia promuove la secrezione di insulina portando a una riduzione di glucosio nel sangue. 
Pare inoltre che abbia un’azione ipotensiva che la renderebbe utilissima nei casi di ipertensione arteriosa. Unico punto a sfavore… il retrogusto al sapore di liquirizia, abbastanza marcato. Come primo utilizzo l’ho sperimentata nella scarpaccia di Manila Vannucci[2], un dolce viareggino con le zucchine in cui ho sostituito lo zucchero con stevia e un po’ di latte per sciogliere l’impasto. Non avendo ancora provato la scarpaccia nella versione “nature”, non so posso fare paragoni di sapore con l’originale ma posso affermare che il sapore di liquirizia era abbastanza preponderante nella parte finale dell’assaggio, anche se assolutamente non spiacevole. Il sapore percepito non era nemmeno eccessivamente dolce o meglio era un dolce diverso, come se la percezione del dolce avvenisse con dei recettori diversi da quelli consueti (tant’è che la sensazione di dolce non si percepisce subito come per lo zucchero ma in una fase successiva della masticazione). La prossima volta proverò ad usare metà zucchero e metà stevia, e magari utilizzerò la stevia per dolci a base di cacao che coprono un po’ il sapore di liquirizia! Manila, spero non rimarrai delusa perchè ho snaturato la tua scarpaccia viareggina ricca di storia, affetti e sentimenti!

Ingredienti per una scarpaccia per circa 8/10 persone:
– 500 gr. di zucchine (circa 6 zucchine)
– 3 foglie grandi sminuzzate di basilico
– 150 gr. di farina
– 15 gr. di stevia rebaudiana in polvere (io ho utilizzato quella in polvere della Nevella)
– 100 ml di latte
– 50 gr. di burro (io ho utilizzato il burro Beppino Occelli)
– 2 uova
– 1 bustina di vanillina
– olio extravergine di oliva
– un pizzico di sale
stampo in silicone per crostate Pavonidea[3] di 28 cm di diametro

Preparazione:

Prendere le zucchine

Tagliare le zucchine a scaglie o a rondelle (tagliando ulteriormente ogni rondella in 2-3 pezzetti)

Preparate tutti gli ingredienti per la scarpaccia

Mettete in una ciotola le uova e la stevia

Sbattere bene le uova con la stevia utilizzando un frullatore

Unire la farina e la vaniglina

Mescolare un po’ quindi aggiungere il burro fuso

Mescolare aggiungendo al composto un pizzico di sale e le foglie di basilico a pezzetti

Aggiungere il latte a poco a poco

fino ad ottenere un composto più fluido ma comunque abbastanza denso

unire le zucchine

Amalgamare bene le zucchine all’impasto che deve risultare denso

Versare l’impasto in una tortiera imburrata e infarinata (se è in silicone, come la mia, basta che la imburriate solo al primo utilizzo) di 28 cm di diametro (o, in alternativa, ricoperta con carta da forno)

e distribuire bene, quasi “spalmandolo”… l’impasto risulterà altro 1,5-2 cm circa

Irrorare con un filo di olio

Infornare a 200°C per venti minuti, quindi abbassare la temperatura a 180°C e cuocere per altri 45 minuti circa fino a che si formerà una specie di crosticina sopra

Sformare la scarpaccia su un vassoio da portata

Tagliarla a fette su un vassoio… io ho utilizzato il vassoio di legno con piatto in vetro[4] della Ilsa – Industria Articoli Casalinghi Professionali

Quindi servirla

Buona scarpaccia a tutti… spero di avervi incuriosito!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Dolci e dessert (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ scarpaccia di Manila Vannucci (www.ricettecondivise.it)
  3. ^ stampo in silicone per crostate Pavonidea (www.pavonidea.it)
  4. ^ Taglia e servi Ilsa (www.ilsa-italy.it)

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