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Coppa di Maiale al Brulé

Stefano De Lorenzi questa sera nella sua valigetta porta una bottiglia di franciacorta, una coppa di maiale ed una mela. Con questi tre ingredienti di base ci insegna in compagnia di Benedetta a realizzare un secondo dal gusto simile allo spiedo, senza utilizzare lo spiedo.

Puntata I Menu di Benedetta: 18 febbraio 2013 (Menu Per Bacco[1])
Tempo preparazione e cottura: 60 min. ca.

Ingredienti Coppa di Maiale al Brulé per 4 persone:

  • 400 gr di coppa di maiale
  • 1 mela
  • chiodi di garofano
  • vino bianco qb
  • cannella e zucchero qb

Procedimento ricetta Coppa di Maiale al Brulé di Benedetta Parodi

  1. Mettere la coppa nel saccoccio per cotture, chiuderlo e metterlo in pentola immerso in acqua bollente.
  2. Cuocere per 30 minuti coperto poi lasciarlo immerso nella pentola a raffreddare.
  3. Infilzare la mela con chiodi di garofano, avvolgere con carta stagnola e infornare a 150 gradi per 20-30 minuti.
  4. Aprire il sacchetto della carne e versare il liquido di cottura in una padella sul fuoco a restringere.
  5. Aggiungere anche il vino, la cannella e qualche presa di zucchero a far caramellare con il sugo di cottura della carne.
  6. Nel frattempo tagliare la mela a metà, rimuovere il torsolo e con il cucchiaio estrarre la polpa e tritarla al coltello, se necessario.
  7. Infilzare la coppa con un forchettone e passarla direttamente sulla fiamma viva del fornello per imbrunirla su tutti i lati.
  8. Servire la carne tagliata a fette condita con la salsa al brulè accompagnata dalla purea di mela ai chiodi di garofano.

References

  1. ^ Menu Per Bacco

Conchiglioni con ripieno di melanzane e ricotta


<a href="https://www.xn--imendibenedetta-pub.com/ricette/my-cooking-idea.html">My Cooking Idea</a>. Ricette di cucina vegetariana, vegana, dolci e dessert.: Conchiglioni con ripieno di melanzane e ricotta

Conchiglioni con ripieno di melanzane e ricotta




Visto che l’estate oramai volge al termine, sfrutto questi ultimi giorni per proporvi le ultime ricette dell’estate ancora a base di melanzane… 

La preparazione della pasta ripiena ci tratterrà un po’ più a lungo in cucina, ma ritengo che questo piccolo sacrificio venga ampiamente ricompensato se poi sul piatto ci ritroviamo questa delizia. Ammetto che questo è uno dei miei piatti preferiti e trovo che l’accoppiata delle melanzane con la ricotta sia assolutamente vincente e insuperabile. Il ripieno che ho preparato segue la linea classica, ho cercato infatti di non mischiare troppi aromi al fine di mantenere ben distinguibili il gusto della ricotta e delle melanzane, che in questo caso devo essere assolutamente ben cotte. Per tal motivo ho optato per l’utilizzo di melanzane tonde di tipo viola. Esse, infatti, dopo la cottura risultano essere più morbide e tendono a “sfasciarsi” maggiormente rispetto a quelle lunghe nere. Così che quando vengono miscelate alla ricotta si ottiene un composto di consistenza uniformemente cremosa senza la presenza di ingredienti più duri. Passiamo alla lista degli ingredienti e alla descrizione della ricetta.


Ingredienti per 4 persone:

  • 250 grammi di conchiglioni;
  • 250 grammi di ricotta (io ho utilizzato ricotta vaccina);
  • 2 melanzane;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • un mazzetto di prezzemolo;
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato;
  • 2 cucchiai di olio;
  • 350 grammi di passata di pomodoro;
  • 4 foglioline di basilico fresco.

Preparazione delle melanzane.
Lavate e mondate le melanzane. Tagliatele a piccoli cubetti regolari, tritate lo spicchio d’aglio e il prezzemolo. Versate in una padella, di dimensioni adeguate, due cucchiai d’olio, aggiungete il trito di aromi e i cubetti di melanzane. Fate insaporire sul fuoco per alcuni minuti, dopo di che coprite il tegame e fate cuocere a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto e, se necessario, aggiungete del brodo o dell’acqua. Prima di spegnere regolate di sale e verificate che le melanzane siano ben cotte e molto morbide, controllando che il fondo di cottura sia ben asciutto senza presenza di acqua. Mettete da parte le melanzane e dedicatevi alla preparazione di un semplice sugo al basilico che vi servirà per condire i conchiglioni.


Preparazione del sugo.
Versate la passata di pomodoro in una pentola insieme ad un cucchiaio d’olio e fate cuocere a fuoco dolce per circa 30 minuti. Al termine della cottura unite le foglie di basilico fresco spezzettate al momento. Preparatevi alla cottura della pasta. Riempite d’acqua una pentola capiente, aggiungete il sale e portate all’ebollizione. Nel frattempo riprendete la preparazione del ripieno.


Preparazione del ripieno.
Lavorate la ricotta con un cucchiaio in modo da renderla cremosa, aromatizzatela con una grattata di noce moscata, unite le melanzane, il parmigiano e mescolate in modo da distribuire bene gli ingredienti. 


Cottura e riempimento della pasta.
Versate la pasta nell’acqua, che nel frattempo è giunta al bollore, e fatela cuocere per metà del tempo indicato sulla confezione. Allo scadere dei minuti scolate i conchiglioni e passateli sotto il getto dell’acqua fredda in modo da bloccarle la cottura che dovrà essere ultimata in forno.


Ultima cottura.
Preparate la teglia dove andrete a disporre i vostri conchiglioni ripieni. Versate sul fondo buona parte del sugo che avete preparato e procedete a riempire la pasta con il ripieno di ricotta e melanzane preparato in precedenza. Man mano che li riempite allineateli all’interno della teglia, irrorateli con poco sugo e spolverizzate con il parmigiano. Mettete in forno caldo a 180°C per 15 minuti circa.

Gnocchi di patate FAQ | Ricettepercucinare.com

gnocchi di patate - RicettePerCucinare.com


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Gnocchi di Patate FAQ: tutto ciò che devi sapere

Gli gnocchi di patate sono un piatto tradizionale della cucina italiana, apprezzato per la sua consistenza morbida e il sapore delicato. Queste piccole palline di pasta, fatte principalmente con patate, farina e uova, sono versatili e possono essere accompagnate da una vasta gamma di salse e condimenti. Tuttavia, ci sono molte domande comuni che le persone si pongono riguardo alla preparazione, conservazione e cottura degli gnocchi di patate. In questa guida FAQ, esamineremo le domande più frequenti su questo delizioso piatto.

Negli gnocchi di patate ci vanno le uova? Quante uova per un kg di farina?

La presenza delle uova negli gnocchi di patate può variare a seconda della ricetta e delle preferenze personali. Tradizionalmente, le uova vengono aggiunte agli gnocchi per conferire maggiore consistenza e legare gli ingredienti. Tuttavia, ci sono anche ricette che non includono le uova, adatte per chi segue una dieta senza glutine o è intollerante alle uova.

Per quanto riguarda la quantità di uova da aggiungere per un kg di farina, dipende ancora una volta dalla ricetta e dalla consistenza desiderata degli gnocchi. In generale, una ricetta standard potrebbe prevedere l’uso di circa 1-2 uova per kg di farina. Tuttavia, è sempre consigliabile seguire la ricetta specifica che si sta utilizzando e fare eventuali regolazioni in base alla consistenza dell’impasto. Un eccesso di uova potrebbe rendere gli gnocchi troppo densi, mentre troppo poche potrebbero farli disintegrare durante la cottura.

Quanti grammi di gnocchi di patate a persona?

La quantità di gnocchi di patate da servire a persona dipende dalle preferenze individuali e dal tipo di pasto che stai preparando. In media, si consiglia di calcolare circa 100-150 grammi di gnocchi crudi per persona per un piatto principale. Per porzioni più piccole o come contorno, si può ridurre questa quantità a circa 80-100 grammi a persona.

Come conservare gli gnocchi di patate crudi?

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Se hai fatto in eccesso o hai acquistato gnocchi di patate crudi e desideri conservarli, è importante farlo correttamente per mantenere la loro freschezza. Gli gnocchi di patate crudi possono essere conservati in frigorifero, preferibilmente in un contenitore ermetico o ben avvolti in pellicola trasparente, per un massimo di 1-2 giorni.

Quante calorie ci sono in 100 grammi di gnocchi di patate?

Le calorie negli gnocchi di patate possono variare leggermente a seconda degli ingredienti specifici utilizzati nella ricetta, ma in generale, 100 grammi di gnocchi di patate cotti contengono circa 130-150 calorie. Questo valore può aumentare se vengono serviti con salse ricche o formaggi aggiuntivi.

Come si congelano gli gnocchi di patate?

Gli gnocchi di patate possono essere congelati per conservarli per un periodo più lungo. Per congelare gli gnocchi, è meglio disporli su un vassoio o una teglia in un singolo strato, facendo attenzione che non si tocchino. Metti il vassoio nel freezer fino a quando gli gnocchi non saranno solidi, quindi trasferiscili in sacchetti per alimenti o contenitori sigillati. Questo eviterà che gli gnocchi si attacchino insieme durante il congelamento.

Quanto durano gli gnocchi in freezer?

Se conservati correttamente, gli gnocchi di patate possono durare fino a 2-3 mesi nel freezer senza perdere troppa qualità. Assicurati di utilizzare contenitori sigillati o sacchetti per alimenti adatti al freezer per prevenire la formazione di brina e mantenere la freschezza degli gnocchi.

Come scongelare gli gnocchi crudi?

Per scongelare gli gnocchi di patate crudi, trasferiscili dal freezer al frigorifero e lasciali scongelare lentamente durante la notte. Evita di scongelarli a temperatura ambiente per evitare la proliferazione batterica. Una volta scongelati, puoi procedere con la cottura come desiderato.

Come cucinare gnocchi di patate congelati?

Quando si cucinano gnocchi di patate congelati, non è necessario scongelarli prima. Puoi semplicemente aggiungerli direttamente nell’acqua bollente e cuocerli per qualche minuto in più rispetto agli gnocchi freschi, fino a quando non salgono in superficie. Assicurati di non sovraccaricare la pentola, altrimenti potrebbero attaccarsi insieme durante la cottura.

Quanti gnocchi surgelati a testa?

Quando si servono gnocchi di patate surgelati, puoi calcolare circa 150-200 grammi a persona per un piatto principale. Questa quantità può variare a seconda delle preferenze individuali e se sono serviti come contorno o piatto principale.

Come conservare gli gnocchi fatti il giorno prima?

Se hai preparato gli gnocchi di patate in anticipo e desideri conservarli per il giorno successivo, puoi farlo in frigorifero. Mettili in un contenitore ermetico e conservali in frigorifero per un massimo di 1-2 giorni. Quando sei pronto per consumarli, puoi semplicemente riscaldarli in padella con un po’ di burro o olio fino a quando sono ben caldi.

Con queste risposte alle domande più comuni su gli gnocchi di patate, sei pronto a preparare, conservare e gustare questo delizioso piatto con fiducia. Se non ami le patate puoi preparare anche gnocchi di spinaci, gnocchi di zucca o di altri ingredienti a tua scelta.



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