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Bruschetta Pancetta e Sottilette® le Light

Oggi prima di parlarvi di questa ricettina sfiziosa e veloce vi voglio presentare l’azienda VEGA, forniture alberghiere che da un po’ di anni ormai opera in Italia.
Io ho dato un rapido sguardo e mi sono innamorata di queste tre linee davvero carinissime

Linea Picasso

Linea Contrast

 Linea Maldive

non sono carine?
Ma oltre alla fornitura alberghiera su VEGA potete trovare un vasto assortimento di abbigliamento professionale alberghiero.
Insomma, di tutto, dall’Abbigliamento alla Zuccheriera ;-))
E la ricetta?
Semplice, veloce e gustosa.
Una bruschetta mooolto rustica: pancetta tesa tagliata “a coltello” a tocchetti, fette di pane casereccio cotto nel forno a legna e… Sottilette® le Light.
La ricetta è senza dosi, ovviamente!
Bruschetta Pancetta e Sottilette® le Light 
Si ringrazia:
Sottilette® le Light 
fette di pane casereccio,
pancetta tesa in un unico pezzo (da tagliare a cubetti),
una confezione di Sottilette® le Light.
Tagliare la pancetta in tocchetti piuttosto regolari (ma non è necessario la riga e la squadra, sono io che sono pignola :D).
Abbrustolire le fette di pane sulla piastra da entrambi i lati e prima di levarle dalla piastra mettervi su la pancetta, no appena il grasso diventa trasparente levare dal fuoco e poggiarci su pezzi di Sottilette® le Light.
Servire subito, belle calde.

Facili e veloci, no?

Buona continuazione di settimana.

Ricerche frequenti:

I grissini di pizza con polvere di capperi

 

Lievitati  “ mon amour”.

I lievitati sono la mia passione; vedere un impasto crescere durante la lievitazione e poi gonfiarsi durante la cottura è,per me,motivo di gioia.

Questi grissini di pizza impastati con acqua e latte sono stati una vera rivelazione. Semplicissimi da fare e molto,molto morbidi.

Per la ricetta ho tratto spunto da una postata da “ In cucina con Mary “: grissini fritti. Mary non specificava che tipo di farina usare ( presumo che quando non si specifichi si voglia indicare sempre la farina 00).

Di mio ho diminuito la dose di lievito di birra,cambiato il procedimento bimby e,soprattutto,ho inserito un ingrediente meraviglioso,la polvere di capperi, che dona un gusto eccezionale ai grissini.

Grazie Mary per questa ricetta.

Li ho proprio mangiati con gusto………ed anche rifatti più volte!!!!

Ingredienti:

300g di farina 00

200 g di farina di grano duro ( non quella rimacinata)

200 g di acqua tiepida

100 g di latte tiepido

20 g di olio extravergine d’oliva

10 g di zucchero

10 g di sale

mezzo cubetto di lievito di birra ( 12,5 g)

Inoltre:

polvere di capperi Bonomo e Giglio

peperoncino

olive nere

olio extravergine d’oliva ( per la frittura)

apparecchio bimby (ma si possono fare tranquillamente a mano o con una qualunque impastatrice)

 

Nel boccale bimby mettere l’acqua,il latte,l’olio,lo zucchero ed il lievito di birra sbriciolato e fare andare per 10 secondi velocità 4/5.

Aprire il boccale ed aggiungere le due farine ed il sale e fare andare per 3 minuti a velocità spiga.

L’impasto è pronto,non resta che metterlo al calduccio.

Fare lievitare per due ore e mezza ( io nel forno acceso a 50° e poi spento).

Prelevare un pezzo di pasta e spianarlo con il mattarello ( non troppo sottile).

Cospargere sopra della polvere di capperi e ritagliare,con una rotella dentellata,dei bastoncini.

Fare la stessa cosa con altri pezzi di impasto ma sostituendo la polvere di capperi con del peperoncino piccante.

Per la versione con le olive basta tagliare delle olive nere a pezzettini ( o verdi a vostro gusto) e porle sopra la pasta spianata. Chiudere l’impasto e rispianare nuovamente in modo che le olive rimangano ben inserite dentro l’impasto.

Fatto ciò non resta che prepararsi alla frittura.

In un padellone con dell’olio (olio non troppo abbondante ma neanche poco come per una normale frittata di uova) friggere i grissini di pizza che gonfieranno ulteriormente.

Appena caldi cospargerli di poco sale da cucina.

Una nota molto positiva di questo impasto è che i grissini,seppur fritti,non sono untuosi per cui “ invitano” a mangiarne tanti.

Caldi,appena fritti, sono una prelibatezza. Freddi sono normalmente buoni.

P.S. : nel descriverli mi è venuta nuovamente voglia di rifarli ma devo andare a scuola….può darsi questa sera……..chi lo sa!!!!

Si possono condire anche con origano o rosmarino.

 

piatto bianco e blu in melamina Cartaffini

 

Questo si è un po’ curvato ma sempre buono è…….

 

 

Prodotti Eurospin: acqua Blues di Eurospin, che segreto nasconde?

Prodotti Eurospin: acqua Blues di Eurospin, che segreto nasconde?


I prodotti Eurospin destano sempre molto interesse: molti consumatori li amano e si recano presso i punti vendita ad acquistarli periodicamente. Molti altri ci scrivono per conoscere qualcosa di più in merito ai loro prodotti preferiti. Abbiamo già avuto modo di approfondire il tema del “chi produce i prodotti Eurospin”. Oggi spendiamo due parole a proposito dell’acqua Blues di Eurospin. Chi la produce? Che caratteristiche ha? E soprattutto, quale “segreto” nasconde? Vediamolo subito assieme. 

Chi produce l’acqua Blues di Eurospin

L’acqua Blues di Eurospin proviene dalla fonte Rebruant, situata sulle alpi Cuneesi. Siamo a 1950 metri di quota. L’azienda si chiama Fonti di Vinadio. Si tratta di un luogo incantevole in alta montagna. L’azienda imbottiglia l’acqua Blues per Eurospin. E’ uno dei prodotti Eurospin più venduti ed amati!

Acqua minerale Sant’Anna: la similitudine c’è!

L’acqua minerale Sant’Anna sgorga dalla medesima sorgente ed è imbottigliata dalla stessa azienda. Molti consumatori se ne sono accorti. Oggigiorno i consumatori sono sempre più attenti ed hanno saggiamente imparato a leggere con attenzione le etichette quando fanno la spesa. Dunque, detto questo, dovete sapere che l’analisi chimico – fisica di queste acque – Blues di Eurospin e Sant’Anna, presentano moltissime similitudini.

Entrambe hanno un residuo fisso inferiore ai 50 mg per litro, per la precisione di 22 mg per litro. Anche per quanto riguarda la quantità di anidride carbonica disciolta (2 mg / litro) le due acque sono pressoché identiche. E lo stesso vale per la durezza.

Insomma, sembrerebbe essere proprio la stessa acqua. Cosa cambia allora? Vediamolo subito, visto che ormai siamo appassionati di prodotti Eurospin!

Differenza tra acqua Blues Eurospin e acqua Sant’Anna

La differenza tra l’acqua Blues Eurospin e l’acqua Sant’Anna la fa il prezzo. Dunque mentre l’acqua Blues è venduta a 0.25 euro la bottiglia da 1.5 litri, l’acqua Sant’Anna è venduta a 0.44 euro sempre per ogni litro e mezzo. Ebbene, ma se l’acqua è la medesima, cosa cambia? Evidentemente il brand, oltre alle strategie di mercato che consentono probabilmente a Eurospin ad acquistare grandi quantità di bottiglie, riuscendo a proporle ai suoi clienti prodotti Eurospin ad un prezzo più competitivo.

I prodotti Eurospin sono convenienti?

Dunque alla luce di queste osservazioni in merito all’acqua Eurospin comprendiamo che pur essendo un discount, il noto franchising di supermercati offre prodotti di buona qualità. Ne avevamo già parlato proprio quando abbiamo preso in esame tutti i prodotti Eurospin ed abbiamo visto chi li produce. Marchi meno noti e una campagna acquisti basata su quantità ingenti consentono a Eurospin di spingere molto sulla competitività in termini di prezzo.

 

 



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