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Insalata di pollo: gli errori da non fare

insalata di pollo - MyItalian.recipes


Buona perchè sana e ben bilanciata, l’insalata di pollo accontenta tutta la famiglia
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L’insalata di pollo è un po’ il “tormentone” estivo di molte famiglie. Buona perchè fresca, veloce da preparare, perfetta come piatto unico, è anche l’ideale per nutrirsi bilanciando correttamente i macronutrienti. Peraltro, non è mai uguale a se stessa: di volta in volta è possibile prepararla liberando voglie, desideri e fantasia o, ancora, semplicemente svuotando il frigorifero. Tuttavia, cadere in qualche errorino quando la si prepara è possibile. Vediamo allora gli errori più comuni che si commettono preparando l’insalata di pollo e come evitarli. 

Cuocere il pollo all’ultimo momento

Qualunque tipologia di carne ha bisogno di un tempo di riposo dopo la cottura. Vale per il pollo lesso e per il pollo alla piastra. Per ottenere un piatto tenero e succoso, lasciate riposare e raffreddare le carni dopo la loro cottura. Se l’intento era quello di preparare un’insalata di pollo veloce, potete sempre cuocere il pollo la mattina per la sera, o la sera prima.

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Usare del tenero spinacino e qualche grano di melograno è un’idea diversa dal solito per preparare un’insalata di pollo un po’ “gourmet”.

Tagliare il pollo “a caso”

Potete chiedere conferma al vostro macellaio di fiducia: ogni taglio di carne va porzionato secondo un “verso” ben preciso. Se siete amanti delle striscioline, fate in modo di tagliarle secondo le venature naturali della carne. Tagliare perpendicolarmente renderà il pollo più stopposo e meno gradevole al palato.

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Il segreto per una buona insalata di pollo è usare sempre materie prime fresche e di stagione.

Non usare anche le cosce di pollo

Le cosce del pollo sono molto tenere e notoriamente più grasse del petto. Non siate rigidi: l’insalata di pollo non si fa solamente con il petto, ma è possibile farla anche con le cosce. L’esito sarà più morbido e invitante, specie se non intendete usare maionese o salse, e avete l’intenzione di fare un’insalata di pollo light ma non stopposa.



Torta di Ricotta


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Torta di Ricotta




Sono ritornata! La rete non si è ancora liberata della mia presenza!

Dopo il periodo un po’ triste rieccomi qui. Continuerò a scrivere in questo piccolo spazio e a condividere con chi avrà interesse a leggere i miei post, tutto ciò che vado ad imparare quotidiamente nel mio piccolo “ laboratorio culinario”!
Proprio alcuni giorni fa ho anche ricevuto un graditissimo premio che mi ha ridato fiducia e la voglia di continuare a scrivere.
Per ricominciare all’insegna della  leggerezza e del buon umore, vi propongo un dolce molto semplice e facilissimo da preparare: la torta di ricotta. Questa è la torta della mia infanzia, con la quale sono cresciuta e che mi ha accompagnato in tantissime colazioni e merende!
Gli ingredienti sono pochi e soprattutto facile da ricordare e da adattare alla dose che vogliamo preparare: prendete il peso della ricotta riferimento ed eguagliate ( grossomodo ) a quest’ultimo le quantità di tutti gli altri ingredienti, per esempio: per 300 grammi di ricotta utilizzeremo 300 grammi di zucchero, 300 grammi di farina, tre uova. Queste dosi sono puramente indicativa 
e possono essere variate a seconda del risultato che volete ottenere senza pregiudicare la riuscita del dolce.Se si desidera ottenere una torta più morbida si può aumentare la percentuale di ricotta, oppure si può diminuire la dose zucchero se si predilige una pasta meno dolce.
Di seguito vi riporto nello specifico le dosi che ho utilizzato per la preparazione della torta rappresentata nella foto:

  • 370 grammi di ricotta ovina;
  • 300 grammi di zucchero semolato;
  • 300 grammi di farina 00 per dolci;
  • 3 uova medie;
  • 1 bustina di lievito;
  • la scorza grattugiata di un’arancia
  • la scorza grattugiata di un limone.

Per queste dosi consiglio l’utilizzo di una teglia del diametro di circa 24 cm il cui fondo andrà imburrato e infarinato. Iniziate preparando tutti gli ingredienti che vi occorrono: mettete la ricotta in una terrina e schiacciatela con una forchetta  in modo da renderla cremosa e priva di grumi , grattugiate le scorza degli agrumi e mescolate la farina insieme al lievito. Avendo ora tutti gli ingredienti pronti, la preparazione dell’impasto procederà velocemente. Iniziate  ad accendere il forno. In un recipiente mescolate le uova intere con lo zucchero, fino a quando quest’ultimo sarà ben sciolto e il composto si presenterà liscio di color giallo chiaro. Versatene un poco sulla ricotta setacciata e mescolate in modo tale da alleggerirne  la struttura. Questo passaggio non è indispensabile ai fini di una buona riuscita del dolce, ma renderà più facile miscelare la ricotta  al composto di uova e zucchero, che presenta indubbiamente una consistenza più fluida e scorrevole rispetto a quella della ricotta molto più densa e compatta. Unite ora la ricotta resa cremosa al rimanente composto di uova e zucchero. Amalgamate bene il tutto, aggiungete le scorze grattugiate e , in tre o quattro volte, la farina setacciata con il lievito. Mescolate e accertatevi che tutta la farina sia stata incorporata nell’impasto. Trasferite il composto nella vostra tortiera e con un spatola livellate la superficie. L’impasto si presenta abbastanza duro ma non temete tale caratteristica nell’impasto non si ripercuoterà nel risultato finale, infatti la torta sarà morbida e gustosa e fondente al palato
Spolverizzate la torta con dello zucchero semolato e mettete in forno statico a 180°C per circa 40- 50 minuti. Ecco qui la mia torta!

























Come fare le patate perfette

come fare le patate - Myitalian.recipes


come fare le patate - Myitalian.recipes

Le patate sono un ottimo contorno per accompagnare tutti i secondi a base di carne e pesce, ma per ottenerle realmente buone è necessario adottare alcuni stratagemmi. Oggi te ne rileveremo alcuni!

Come si preparano le patate al forno perfette

Fare delle ottime patate al forno, con l’interno morbido e l’esterno croccante, è possibile! Se stai cercando di preparare delle patate perfette che siano fritte, in padella o al forno, è fondamentale adottare delle piccole tecniche che ti garantiscono un buon contorno da mettere a disposizione dei tuoi commensali. Devi sapere che la scelta dell’olio usato per cucinare questo tubero è fondamentale, poiché dà quel tocco in più al piatto finale. Per evitare di compromettere il sapore delle patate, difatti, è necessario selezionare un olio con un alto punto di fumo. In questo modo, anche se si raggiungeranno temperature alte, l’olio non brucerà l’alimento e non emanerà sostanze nocive per l’organismo. Se desideri preparare delle patate fritte in padella, potrai utilizzare dell’ottimo olio extravergine di oliva: fai attenzione a sceglierne uno che non ha un sapore troppo forte, perché altrimenti potrebbe esser percepito come invadente da alcuni palati. Non dimenticare, però, che anche la scelta del tubero ricopre un ruolo importante nella preparazione del piatto: quando andrai al supermercato oppure dalla bancarella di fiducia, cerca di prendere quelle farinose. Questa tipologia di patate, difatti, è suggerita per la frittura, giacché assorbe poco olio; anche quelle a pasta gialla sono adatte per la frittura. Da non scegliere sono le patate a pasta bianca e le novelle che sono da preferirsi per la preparazione di gnocchi o puré.  Ricordati, inoltre, che le patate vecchie e quelle con buccia rossa sono ricche di amido e con una polpa soda: anche queste le potrai utilizzare da friggere!

Leggi anche: come conservare le patate

Il trucco che ti aiuterà a renderle davvero gustose

Uno dei trucchetti più importanti che dovrai mettere in atto prima di fare le patate è molto semplice: sia che decidi di farle in padella sia in forno, dovrai tagliare le tue patate e metterle in acqua. In particolare, ti suggeriamo di preparare un’insalatiera – o un contenitore grande – con acqua fredda: quest’azione ti consentirà di eliminare una parte dell’amido, così da far diventare le patate ancor di più croccanti all’esterno. Infine, ricorda pure di salare le patate solo alla fine della cottura: questo segreto che hai imparato oggi ti consentirà di trattenere l’umidità all’interno delle patate, lasciandole morbide nel centro. Ora che conosci tutte le dritte del caso, sei pronto per fare delle gustose patate arrosto, fritte o in padella!

Leggi anche: patate al forno, 4 errori da non fare

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