Tutte le ricette della trasmissione di Benedetta Parodi, in onda tutti i giorni su La7
Se sulla ricetta della base della torta kinder paradiso siamo tutti daccordo, non accade lo stesso per quanto riguarda la crema. La base di fatto è una soffice torta paradiso o torta margherita, fatta a regola d’arte secondo la classica ricetta della nonna. Se preferite tenervi leggeri e fare il pan di spagna senza uova o senza burro ne avete facoltà, ma tenete presente che la perfetta riuscita di questa “merendina Kinder” fatta in casa dipende anche dal pan di spagna. Dunque se vi è possibile usate uova e burro. Detto questo, la crema per la kinder paradiso si prepara in diversi modi: c’è chi usa il latte condensato con panna e miele, chi invece colla di pesce, panna e vanillina. Sono due scuole di pensiero, insomma. Vediamo oggi come preparare la torta kinder paradiso senza latte condensato.
La crema della kinder paradiso, o meglio la farcitura della torta kinder paradiso, deve essere bella alta (non siate timidi), ben compatta e molto fresca. Il segreto del successo di questa famosa merendina commerciale sta proprio nella sua freschezza e leggerezza.
La preparazione della crema è dunque un momento cruciale. Se non vi piace l’idea di usare il latte condensato o semplicemente non ce l’avete in casa, ci sono diversi modi per preparare questa crema deliziosa e fresca per farcire la vostra torta. Vediamo dunque come si fa questa torta kinder paradiso senza latte condensato.
La prima ricetta che vi proponiamo per preparare la torta kinder paradiso senza latte condensato è la seguente:
Per preparare la crema, portate a bollore il latte con la vaniglia. A parte in un pentolino unite amido e zucchero. Quando il latte bolle, versatelo sopra amido e zucchero lavorando con la frusta. Lavorare bene il tutto e riportate a bollore.
Quando ha bollito, togliete dal fuoco e fate raffreddare. Montate la panna molto bene e, quando il composto di latte è freddo incorporate la panna e il miele. Lavorate bene il tutto e farcite la vostra torta.
Vediamo ora una seconda proposta per preparare la crema della torta kinder paradiso senza usare il latte condensato. In questo caso vi serviranno:
In questo caso dovrete montare la panna, incorporare la vanillina, aggiungere il miele e la colla di pesce precedentemente messa in ammollo a bagnomaria e sciolta benissimo. Infine stenderete la crema sulla torta e riporrete il tutto in frigorifero.
Quest’anno la mia martorana l’ho voluta fare a forma di rosa.
Assaggiamo la rosa bianca…assaggiamo quella rossa….vediamo quella verde che sapore ha….( come se il sapore cambiasse!!!!!)….insomma in serata metà della mia martorana era finita.
Finalmente ho usato le tanto desiderate perle commestibili comprate ad Amsterdam…certo una cake design ci farebbe qualcosa d’altro con queste belle perle ma io mi accontento…..
Ho preparato la martorana con il mio amato apparecchio bimby ma si può fare benissimo in tegame.
Ingredienti per la pasta martorana:
250 g di mandorle bianche
250 g di zucchero
50 ml di acqua
4 gocce di olio di cannella
2 gocce di olio di mandorla amara
4 gocce di aroma vanilla bourbon Flavourart
Inoltre:
coloranti alimentari (rosso e verde)
pearl-beads
stampino in silicone a forma di rosa (indicato per i cioccolatini)
apparecchio bimby
Inserire nel boccale bimby le mandorle bianche e tritarle per 15 secondi a velocità turbo; metterle da parte ( il risultato è una bella farina di mandorle).
Inserire nel boccale lo zucchero e farlo in polvere,30 secondi velocità turbo.
Aggiungere l’acqua e fare cuocere per 10 minuti 90° velocità 1.
Aggiungere la farina di mandorle precedentemente preparata,le gocce di cannella,di aroma vaniglia e di mandorle amare e fare cuocere per 3 minuti 90° velocità 3.
Infine fare andare per 1 minuto a velocità turbo.
La pasta martorana è pronta….
Porre la pasta in un piatto e farla intiepidire.
Dividerla in tre parti lasciandone una bianca,al naturale,e colorando le altre due con i colori desiderati.
Modellare la pasta con le mani per renderla ancora più fine e,prelevando dei piccoli pezzetti,fare le rose.
Usando i morbidi stampini in silicone non c’è bisogno di porre della pellicola trasparente sotto in quanto le formine escono senza problemi ( quando,invece,uso gli stampi in gesso metto la pellicola sotto oppure li cospargo di amido).
Fatte le rose,non resta che porre al loro interno una bianca e preziosa perla.
Tenerle tutta la notte all’aria ( per fare asciugare bene la pasta)e poi conservarle dentro scatole.
Si conservano a lungo……tranne le mie……..