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Gustare e comprare ostriche: consigli utili

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comprare ostriche - ostriche Longino - Ricettepercucinare.com

Comprare ostriche: come si fa? Quanto ne sappiamo? Le ostriche sono un piccolo lusso che a volte ci piace concederci volentieri. D’altronde, la buona tavola rientra tra i piaceri della vita! Al pari di altre delizie, come per esempio i percebes galiziani, il pata negra spagnolo, la famosa carne di Kobe giapponese, anche le ostriche sono una vera e propria coccola alla quale abbandonarsi di tanto in tanto. Ma sappiamo riconoscere le ostriche fresche? E sappiamo comprare ostriche? Rispondiamo assieme a qualche quesito sul tema. 

Impariamo a conoscere e a comprare ostriche fresche

Cominciamo dicendo che esistono due tipologie di ostriche: piatte oppure concave. Questa distinzione la notate subito, osservando semplicemente la forma del guscio. Non occorre essere esperti o adetti ai lavori per capire se l’ostrica è concava oppure piatta! Solitamente le ostriche piatte provengono dalla Bretagna, mentre quelle concave sono più comuni e provengono da zone differenti. Quelle piatte sono più pregiate e meno facili da trovare. Ma anche tra le concave trovate davvero dei prodotti di grande pregio.

A proposito di Bretagna, dovete sapere che i bacini acquei dove si allevano ostriche sono definiti Grand Cru. Sono luoghi unici nel loro genere, dove micrcoclima e qualità delle acque rendono davvero speciale il sapore delle ostriche.

Tra i grand cru più famosi al mondo, citiamo:

  • Belon e Cancale per quanto riguarda le ostriche piatte (in Bretagna)
  • Marennes et Oléron e Thau per le concave (sempre il Francia

 

Ostriche concave o piatte?

Che siano concave oppure piatte, le ostriche devono essere tondeggianti. L’affinamento delle ostriche è infatti un momento delicatissimo della produzione delle ostriche. In questa fase, le ostriche vanno tenute a debita distanza le une dalle altre. Se vengono lasciate crescere tutte attaccate, si allungheranno a dismisura, ma il frutto interno sarà piccolo o addirittura mancante. Al contrario, l’ostrica ha bisogno del giusto spazio per allargarsi comodamente e diventare tondeggiante. A quel punto il frutto al suo interno sarà ben tondeggiante e carnoso.

Il calibro delle ostriche

Gli addetti ai lavori ed esperti in fatto di ostriche si riferiscono poi al calibro dell’ostrica. Il calibro è il peso. E’ un po’ quello che accade per le uova, se vogliamo fare un paragone semplicistico. Le uova si dividono in categorie differenti a seconda delle dimensioni. Per le ostriche accade lo stesso: c’è una scala che va da 00 a 5 (dalle più grandi alle più piccole), per indicare la categoria, o meglio il calibro.

Se dovete comprare ostriche, sappiate che il calibro 3 è il più comune, il 2 è un calibro di grande pregio, mentre i calibri 1, 0 e 00 sono davvero merce rara, oltre che molto costosa!

comprare ostriche - ostriche Longino - Ricettepercucinare.com

Le ostriche si pagano al pezzo

Un altro parametro importante da conoscere per comprare ostriche è il cosiddetto indice di riempimento. L’indice di riempimento è un valore che si ottiene facendo un calcolo matematico. In soldoni, ci dà la misura di quanto il frutto sia carnoso o meno. Le ostriche poco carnose sono definite “fines” dal mercato. Quelle molto carnose si chiamano “speciales”.

Vi diamo un’idea generica di prezzo: l’ostrica “fine” costerà circa 3.5 euro, mentre le pregiate volano anche oltre i 6 euro al pezzo.

Comprare ostriche: come scegliere le migliori

Pe scegliere le migliori ostriche da acquistare dal pescivendolo, dovete fare attenzione ad alcuni fattori:

  • devono essere ben chiuse e sigillate
  • devono essere pesanti (quindi al loro interno c’è acqua)
  • se le percuotete sentite una vibrazione
  • la conchiglia deve essere anche ben pulita, senza impurità

Se invece il vostro obiettivo è comprare ostriche online, sappiate che oggigiorno vi sono alcuni siti e marketplace di nicchia che si propongono di vendere ostriche online, ma anche altri cibi di pregio tra i più famosi al mondo, come quelli citati in apertura. Ostriche Longino per esempio è a vostra disposizione con un sito particolarmente trasparente ed altamente descrittivo. Potrete dunque fare tesoro dei consigli che vi abbiamo dato in questo breve articolo, e scegliere le vostre ostriche preferite osservando se sono piatte o concave, il loro calibro ed il loro prezzo. Potrete anche acquistare un comodissimo ed elegante apri-ostriche, strumento indispensabile per gli amanti di questo prelibatissimo frutto di mare!

 



Calendario food 2013? 12 food bloggers per 12 mesi? o quasi!!

Pubblicata 01/12/2012
in Calendari[1]

Oggi niente ricetta… ma un post con un piccolo regalo per tutti gli amici di Ideericette[2] e Ricettecondivise[3] e per tutti gli appassionati di cucina in genere… il calendario del nuovo anno, di cui l’immagine qui accanto è una piccola anteprima!

Questo calendario è nato per gioco, ad opera di 10 amiche foodbloggers ed un bravo e paziente grafico… non troverete le ricette nel calendario ma solo le foto, una foto per mese adeguata alla stagionalità del mese stesso. Se volete un calendario carino, allegro e stimolante da tenere in cucina, potete stampare questo calendario… è tutto per voi! Fatevelo stampare in una copisteria e… godetevelo in cucina, mese dopo mese, per tutto il 2013!

La mia foto è quella del mese di Febbraio, mese da noi scelto perché è un mese galeotto (quello in cui tra me e Fabio è scoccato l’amore)… ed è la foto della Vellutata di eddos e pomodorini di cui trovate la ricetta qui[4].

L’altro mese che abbiamo scelto, il mese di Giugno, è il mese del compleanno mio e di Fabio (come siamo mielosi e diabetici!!!): ho voluto che fosse occupato da una foto tratta dall’altro nostro sito, Ricettecondivise.it. La scelta è ricaduta su una foto di Midori, quella del Babaganoush, di cui trovate la ricetta qui[5]. Spero non me ne vogliano gli altri cuochini del sito se non ho scelto la loro foto… sono tutti bravissimi in cucina e tutti ricchi di idee strepitose… ma purtroppo avevo solo 1 mese a disposizione e dovevo pur scegliere! Spero che possiate comunque godere di questo bel calendario.

Eccovi un’anteprima del calendario…

E prima lasciarvi il calendario, un saluto ed un ringraziamento a tutte le altre blogger Barbara, Fabiola, Alessandra, Cran, Giulia, Rosaria, Simo, Roberta, Gloria (spero di non aver dimenticato nessuno!) oltre a Fabio e Valerio (Blueberry) per i bei momenti passati insieme, anche se solo su FB, a progettare il calendario, scegliere e rivedere le foto (tutte bellissime!).

Augurandovi un felice anno nuovo (anche se un po’ in anticipo!), finalmente vi lascio il link al calendario in pdf!

Benedetta – Ideericette

Scarica il calendario foodloggers 2013 in pdf[6]

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References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Calendari (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Ideericette (www.imenùdibenedetta.com)
  3. ^ Ricettecondivise (www.ricettecondivise.it)
  4. ^ qui (www.imenùdibenedetta.com)
  5. ^ qui (www.ricettecondivise.it)
  6. ^ Scarica il calendario foodloggers 2013 in pdf (www.imenùdibenedetta.com)

Astice Gratinato

In un menu afrodisiaco non possono mancare i crostacei. Se state perciò cercando un piatto di questo genere e anche molto scenografico, l’astice gratinato di Benedetta è quello che fa per voi.

Puntata I Menu di Benedetta: 12 novembre 2012 (Menu Afrodisiaco[1])
Tempo preparazione e cottura: 30 min ca.

Ingredienti Astice Gratinato per 2 persone:

  • 1 astice
  • 30 gr di burro
  • 30 gr di pangrattato
  • aglio liofilizzato qb
  • prezzemolo qb
  • sale
  • pepe
  • burro
  • alloro qb

Procedimento ricetta Astice Gratinato di Benedetta Parodi

  1. Dividere a metà l’astice, rimuovere la parte molle interna alla testa e tenerlo da parte.
  2. Preparare un impasto con burro ammorbidito e pangrattato e aggiungere un pizzico di aglio liofilizzato e di prezzemolo.
  3. Riempire la parte vuota della testa con questo impasto.
  4. Rompere le chele con il batticarne e trasferire le due metà di astice in una teglia su un letto di alloro.
  5. Completare con qualche fiocchetto di burro sulla polpa e un pizzico di sale e pepe.
  6. Gratinare in forno con funzione grill per qualche minuto.

References

  1. ^ Menu Afrodisiaco

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