Alessandra Spini a La Prova del Cuoco di venerdì 2 novembre 2018

Oggi a La Prova del Cuoco si parla del cachi con Serena Nardo e Stefania. Scopriamo qualcosa di più!
Va dove ti porta il cuoco
Millefoglie di maiale, cachi mela e patate di Anna Maria Palma
INGREDIENTI

8 fette di filetto di maiale
2 cachi mela
4 patate
100 g di pancetta a cubetti
100 g di pangrattato
olio evo, semi di finocchio, aglio, rosmarino e alloro qb.

PREPARAZIONE

Mettere in padella la pancetta a rosolare;
Poi passare le patate già sbianchite in precedenza;
Preparare l’olio aromatizzato da usare per i cachi: mettere semi di finocchio, alloro, rosmarino ed aglio passati al microonde;
In alternativa si fa in padella con fiamma bassa;
Ad ogni modo, mettere le fette di cachi mela in padella e farli caramellizzare;
Far andare in padella con l’olio le fettine di maiale;
Aggiungere olio aromatizzato alle patate e una spolverata di pangrattato;
Impiattare mettendo i cachi meli sulla base ed alternare con il filetto;
Aggiungere le patate con la pancetta;

Costo dei cachi mela: da 2.30 euro A 2.50 euro a Pavia, da 2 a 2.20 ad Oristano.
Cachi Mela: tutti i segreti per usarli in cucina
Le varietà dei cachi sono tanti, ma sono diversi con consistenze differenti: il cachi mela si adatta alla ricetta e non allappa mai. Si riconosce perché la polpa e molto soda ed ha la consistenza di un pomodoro. Gli altri la polpa è più morbida e la polpa è vellutata e zuccherina come i cachi vaniglia, cachi cioccolatino poiché il colore è leggermente marroncino. Il cachi fa ingrassare? Serena Nardo dice che ha un contenuto calorico non differente (100-150 g ha 100-120 calorie); attenzione però che gli zuccheri si possono bruciare durante la giornata e quindi è meglio mangiarlo la mattina, dato che migliora anche le attività intestinali. Per il risotto usiamo il cachi vaniglia che si manteca meglio, per l’insalata è meglio il cachi mela che è croccante e si sposa bene con i ravanelli; per la confettura vanno bene cachi mela e cachi tradizionali che si possono lavorare insieme. Li possiamo conservare nelle vaschette ed è necessario lasciarli a testa in giù perché si conservano meglio. A chi fanno bene ed a chi no? Per l’intestino pigro, ma anche bambini, adolescenti e donne in gravidanza visto che hanno tanta vitamina A e chi ha problema di reflusso, gastrite e colesterolo; non sono da prendere nei diabetici e chi fa una dieta a basso contenuto di zuccheri o fruttani. Se è troppo maturo usare un cucchiaio di farina 00 oppure di avena, 1/4 di cachi e un cucchiaio di olio; lasciandola in posa per 15 minuti la pelle è più luminosa e soda.
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