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La torta di Nua alla crema dal doppio gusto

Ci sono  “ cascata “ anch’io !!!

Guardandola,in giro nel web,mi sono detta: troppe persone l’hanno provata,deve per forza essere buonissima.

Confermo e mi chiedo: chi è Nua?

A quanto pare nessuno lo sa. La ringrazio per questa meravigliosa torta.

E’ un dolce in cui si abbina alla estrema morbidezza del panettone la dolcezza di una crema pasticcera dal doppio gusto…….e tutto in un unico morso….

E’ così buona che sarei tentata di farne una al giorno ma mi trattengo.

Ci sono ancora incertezze se farla o meno?

 

 

Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

La ricetta è presente in tantissimi blog di cucina ( ed ora anche nel mio)

Ingredienti per il panettone:

300 g di farina (ho usato una miscela di farine per dolci della Conad,cioè un mix di farina 00 ed amido di frumento)

4 uova

200 g di zucchero

100 g di latte

130 g di olio di semi

una bustina di lievito per dolci

un pizzico di sale

la scorza grattugiata di un piccolo limone

 

Ingredienti per la crema ( ricetta bimby)

500 g di latte

4 tuorli

100 g di zucchero

50 g di frumina ( oppure 4 cucchiai colmi di farina 00)

qualche goccia di estratto di vaniglia

60 g di cioccolato fondente a scagliette

 

Inoltre:

una nocciolina di burro e poca farina per la tortiera rotonda

stampo Duo Rettangolare apribile di Lekuè

una piccola teglia rotonda

 

Iniziare con il preparare la crema.

Mettere tutti gli ingredienti nel boccale bimby ( ad eccezione del cioccolato fondente) e fare andare per 7 minuti e mezzo a 90° velocità 4.

Versare la crema in due ciotole ed unire, ad una parte di essa, il cioccolato fondente a scagliette. Mescolare energicamente.

E’ ora il momento di preparare l’impasto del panettone.

Con  uno sbattitore elettrico montare,dentro una ciotola,le quattro uova con lo zucchero.

Aggiungere a filo tutto l’olio.

Poi unire,sempre poco a volta,il latte continuando a sbattere.

In ultimo aggiungere la scorza grattugiata del limone,la farina ed il lievito ( che io faccio scendere da un setaccio).

L’impasto del panettone è pronto.

Non resta che imburrare ed infarinare lievemente la teglia (quella rotonda che vedete in foto perchè per il nuovo e comodo stampo rettangolare della Lekuè mi sono limitata a passarvi soltanto una nocciolina di burro anche se so che non c’è alcun bisogno).

Versare l’impasto del panettone nei due stampi e coprire la superficie con le due creme usando un semplice cucchiaio.

Infornare a 160° per circa 40 minuti.

Godersi il dolce.

 

 

 

 

 

piatto linea “ Rosa Dei Venti” Cartaffini

 

 

 

Ricerche frequenti:

I biscotti digestive homemade

E’ molto divertente tentare di riprodurre prodotti conosciuti che si trovano sugli scaffali dei supermercati.

A volte la riproduzione è molto simile agli originali,a volte la somiglianza è molto vaga.

In entrambi i casi il divertimento è assicurato!!!!

La fonte di questi biscotti viene da un post del sito  “ Ode al vino “.

Ho modificato qualcosa…..e  “ te pareva “ !!!!!

Ricetta postata da Maria Bianco in panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

150 g di fiocchi d’avena – 150 g di farina integrale di grano tenero – 80 g di zucchero di canna – 3 cucchiai di latte – 140 g di burro – mezza bustina di lievito per dolci – un pizzico di sale

Inoltre ( per renderli più belli e golosi):

cioccolato bianco fuso

pompetta in silicone Lekuè

Per la cottura in forno:

Tappetino da cottura in silicone Lekuè

 

Mettere in un mixer i fiocchi d’avena insieme allo zucchero,alla farina,al lievito,al pizzico di sale e frullare il tutto.

A parte lavorare a crema il burro ( tenuto a temperatura ambiente ed ammorbidito ulteriormente per qualche attimo nel microonde ) con il latte.

Aggiungere il burro al composto di fiocchi d’avena e lavorare con le mani.

Compattare bene il tutto e far riposare in frigorifero,coperto da pellicola,per almeno trenta minuti.

Trascorso il tempo,con un mattarello spianare l’impasto e creare tanti bei cerchi con un bicchiere.

Punzecchiarli con i rebbi di una forchetta e metterli sul tappetino in silicone della Lekuè ( posto,a sua volta,su una griglia da forno).

Cuocerli a 180° per circa 10/ 15 minuti.

Per divertirsi ancor più decorare alcuni biscotti con cioccolato bianco fuso avvalendosi della comodissima pompetta in silicone della Lekuè.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli spaghetti integrali in salsa di vino rosso e mandorle tostate

 

Se,anni fa,qualcuno mi avesse detto che avrei condito un piatto di spaghetti con una salsa viola avrei risposto con un’altra domanda: come è possibile fare una salsa viola?

Ora,grazie ad internet tutto è possibile.

La ricetta l’ho vista in un post di  “ La cuoca che copia “ e me ne sono innamorata.

Ha un sapore un po’ strano,direi particolare, ma è buona.

Ricetta postata da Maria Bianco in panzaepresenza.blogspot.it

 

Ingredienti:

350 g di spaghetti integrali Valdigrano – 200 g di panna da cucina – 100 g di mandorle bianche – due bicchieri di buon vino rosso – 50 g di burro – 15 pomodori a fette spesse – un pugnetto di parmigiano reggiano – un cucchiaio di zucchero – pepe nero in grani – sale – olio extravergine d’oliva – una nocciolina di burro –

 

Iniziare con il preparare la salsa di vino rosso: in un tegame sciogliere 50 g di burro con un po’ di pepe in grani. Aggiungere i due bicchieri di vino rosso  e far cuocere fino a quando il vino si è ridotto a metà. Aggiungere al vino la panna da cucina ed un pizzico di sale. Far cuocere, mescolando con una frusta, fino a quando si addensa.

A parte,in una padella, saltare insieme ad una nocciolina di burro e poco olio i pomodori tagliati a fette spesse. Dopo qualche minuto spolverizzarli con un cucchiaio di zucchero,sale e pepe e finire di cuocerli.

A parte,in un padellino,tostare le mandorle bianche intere.

Cuocere gli spaghetti integrali,scolarli e metterli nella padella dove vi sono i pomodori. Dopo una bella mescolata,aggiungere le mandorle tostate ( dovevano essere precedentemente tritate grossolanamente ma l’ho dimenticato ) ed un pugnetto di parmigiano grattugiato.

Servire in tavola mettendo qua e là,nei singoli piatti, un po’ di salsa al vino.

La salsa,per 350 g di spaghetti, è risultata abbondante per cui la prossima volta dimezzerò le dosi ( nella ricetta si indicavano 500 g di spaghetti ).

 

 

 

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