Tagliatelle alle castagne con ragù di capriolo per Gm Pasta

La pasta secca o fresca, liscia o ruvida è un piatto essenziale nella nostra dieta e per la Giornata Mondiale della Pasta nel Calendario del Cibo italiano si è pensato di preparare un piatto che rappresenti ogni regione d’Italia, non è stato semplice perchè le varietà sono moltissime però ci abbiamo provato

Dal Trentino Alto Adige ecco 

Tagliatelle alle castagne con ragù di capriolo

Per Tagliatelle

250 g farina bianca
70 g farina di castagne

2 uova

semola per spolverare

un pizzico di sale

Setacciare le farine e poi iniziare ad incorporare le uova ed amalgamare molto bene, se serve aggiungere un goccio d’acqua e lavorare fino ad avere un bell’impasto, coprire e mettere a riposare per circa 30 minuti.

Stendere la pasta con il mattarello o con la macchina della pasta, in una sfoglia sottile spolverando le sfoglie con della semola. 

Una volta stesa tagliare delle tagliatelle dello spessore preferito e spolverarle bene con della semola per evitare che si attacchino.

Al momento di cuocerle tuffarle in acqua bollente salata e cuocerle per qualche minuto e poi mantecare nel ragù di capriolo con una noce di burro e del pepe appena macinato

Ragù di Capriolo

Ingredienti per cottura capriolo

1 kg Polpa di capriolo
1 cipolla
1 carota
1 spicchio aglio
alcuni chiodi garofano
1 pezzetto cannella
bacche ginepro
pepe in grani
foglie alloro
1 lt vino rosso Merlot
un po’ di farina
olio d’oliva
sale

Il capriolo è una carne talmente gustosa che ha necessità d’essere cucinata a lungo, per questo quando lo faccio ne preparo un bel pezzo e solo dopo ne tengo da parte un po’ per il ragù di capriolo.

Prendere il bel pezzo di capriolo e tagliarlo a pezzi per preparare uno spezzatino, poi metterli in una ciotola capiente, aggiungere una cipolla a cubetti, una carota, uno spicchio d’aglio, qualche chiodo di garofano, un pezzetto di cannella, alcune bacche di ginepro, del pepe in grani, foglie d’alloro e irrorare tutto con un corposo vino rosso coprendo tutta la carne, poi coprire e mettere al fresco e lasciare aromatizzare per un giorno
Il giorno dopo togliere la carne dal vino, che ci servirà dopo per la cottura, lasciarla scolare un po’ e poi infarinare leggermente e far rosolare molto bene in una padella con un po’ d’olio e una nuova cipolla tritata. Trasferire in una pentola di coccio e continuare la cottura a fuoco molto lento, nel frattempo nella pentola della rosolatura aggiungere il vino della marinatura e far riscaldare, poi un po’ alla volta aggiungere al capriolo, far cuocere molto lentamente per un paio d’ore mescolando ogni tanto. Verso fine cottura aggiungere un po’ di sale e una macinata di pepe.Per il ragù delle tagliatelle prelevare un po’ di capriolo con il suo sugo, con una forchetta spezzare la carne che sarà tenerissima e mettere in un padella dove mantecheremo le tagliatelle.
Legare il ragù così formato con una noce di burro e un po’ di latteIl nostro ragù è pronto per condire le tagliatelle alle castagne
Qui un collage di tutti i contributi della giornata

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