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Cavolfiore e foglie con salsa di soia . "Premio Dardos"


<a href="https://www.xn--imendibenedetta-pub.com/ricette/my-cooking-idea.html">My Cooking Idea</a>. Ricette di cucina vegetariana, vegana, dolci e dessert.: Cavolfiore e foglie con salsa di soia . “Premio Dardos”

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Cavolfiore e foglie con salsa di soia . “Premio Dardos”




Un piatto dai mille vantaggi: gustoso, economico, si prepara in anticipo e non si butta via niente! 

So che forse molte persone non apprezzano il cavolo soprattutto per quel suo odore così invadente, ma io confesso che ne vado matta e nel pieno della loro stagione ne cucino in gran quantità provando sempre abbinamenti diversi (se curiosate nel mio blog troverete diversi post che li vedono protagonisti. Alcuni esempi: cavolfiore con arancia[1], cavolfiore con crema di patate[2], cavolfiori e zucchine[3]).
La ricetta che vi propongo oggi ci permette di utilizzare tutte le parti del cavolfiore, quindi rientreranno tra gli ingredienti sia le foglie che i gambi e anche parte dell’acqua utilizzata per creare il vapore che ci servirà per cuocere le cimette! Insomma un vero piatto all’insegna del risparmio. L’unica pecca, forse, è la salsa di soia (la quale non è propriamente economica…), ma se non l’avete potete sostituirla con dell’aceto di mele (o aceto normale). Ovviamente il risultato sarà  differente. Avendo provato entrambi gli abbinamenti, posso dire che con la salsa di soia il piatto  ha una “grinta” in più, senza nulla togliere alla versione con l’aceto di mele che comunque svolge egregiamente il suo ruolo di insaporitore! Vediamo gli ingredienti.
Ingredienti per 4-6 persone:

  • Un cavolfiore intero (comprese le foglie) di medie dimensioni;
  • una cipolla;
  • un cucchiaio d’olio;
  • una foglia di alloro;
  • zenzero in polvere;
  • salsa di soia;
  • 40 grammi di arachidi.

Preparazione.
Tagliate le foglie del cavolfiore, lavatele e mettetele da parte, lavate anche la testa del cavolo, dividetela in cimette e recuperate il torsolo centrale. Se avete una pentola per la cottura a vapore, disponete le cimette nel cestello, mentre fate lessare le foglie e il torsolo sul fondo. In alternativa se non avete il cestello per la cottura a vapore sbollentate tutto insieme.
Lasciate cuocere le cimette per un tempo abbastanza breve in modo che  mantengano la loro croccantezza. Una volta cotte mettete da parte le cimette, scolate le foglie e il torsolo (conservate l’acqua). Con quest’ultimi due ingredienti preparate ora il condimento.
Tritate finemente le foglie (noterete che la loro parte centrale sarà ancora un po’ dura) e il torsolo, versateli in una padella e aggiungete un cucchiaio d’olio, la cipolla tritata e una spolverata di zenzero. Ponete sul fuoco e quando il composto inizia a sfrigolare aggiungete un po’ dell’acqua di bollitura. Lasciate cuocere fino a quando tutti gli elementi saranno morbidi e il fondo di cottura ben asciutto, a questo punto irrorate con della salsa di soia (usatela con moderazione perché ricordate che contiene una dose importante di sale)
Ora potete condire le cimette: tagliatele a fette abbastanza spesse e disponetene un primo strato sul fondo di una pirofila. Distribuite circa metà del condimento che avete preparato, gli arachidi tritati grossolanamente, proseguite con un altro strato di cimette, infine ricoprite il tutto con il restante condimento. Date un ulteriore tocco di sapore irrorando il tutto con ancora qualche cucchiaio di salsa di soia e un cucchiaio d’olio. Coprite con pellicola e riponete in frigo, ben  fino al momento del consumo . Potete gustarla a temperatura ambiente oppure leggermente intiepidita.



In conclusione, approffito di questo post per parlarvi ancora di un premio che è stato consegnato al mio blog e che si chiama “Premio Dardos” e per il quale ringrazio Cristina[4] del blog salezuccheroecioccolata.blogspot.it[5] che vi consiglio di vistare petche ricco di tante ricette gustose e interessanti.


Questo premio nasce nel 2008 e parte dallo scrittore spagnolo Alberto Zambade che lo consegnò ai suoi 15 blog preferiti come riconoscimento per il loro impegno nel  divulgare e promuovere  messaggi di carattere culturale, etico e letterario.
Chi riceve questo premio lo rivolge a sua volta ad almeno altri 10 blogger che per il loro lavoro meritano di essere contraddistinti.
La scelta è stata difficile perché ci sono tanti blog gestiti con vero entusiasmo e dai quali traspare una vera passione per la cucina,ma per il momento ho deciso di premiare i seguenti:


http://www.idolcipeccatidigola.com[6]
http://anexperimentalcook.blogspot.it/[7]
http://lapasticceriadichico.blogspot.it/[8]
http://babbdolcbabb.blogspot.it/[9]
http://fiorzenzero.blogspot.it/[10]
http://ricetteecreazionidilulu.blogspot.it/[11]
http://zuccaepanbagnato.blogspot.it/[12]
http://piovonopolpetteincucina.blogspot.ie/[13]
http://rosaincuina.blogspot.it/[14]
http://lacquachebollefablogblog.blogspot.it/[15]
http://passioneculinaria.blogspot.it/[16]
http://conunpocodizucchero.wordpress.com/[17]
http://lacucinadipippicalzina.blogspot.it/[18]
http://laraandthekitchen.blogspot.it/[19]
http://capricciosaepasticcionaincucina.blogspot.it/[20]
http://sugarclo.blogspot.it/[21]
http://leleganzadelpolpo.blogspot.it/[22]


Alla prossima ricetta e al prossimo premio!

References

  1. ^ cavolfiore con arancia
  2. ^ cavolfiore con crema di patate
  3. ^ cavolfiori e zucchine
  4. ^ Cristina (salezuccheroecioccolata.blogspot.it)
  5. ^ salezuccheroecioccolata.blogspot.it (salezuccheroecioccolata.blogspot.it)
  6. ^ http://www.idolcipeccatidigola.com (www.idolcipeccatidigola.com)
  7. ^ http://anexperimentalcook.blogspot.it/ (anexperimentalcook.blogspot.it)
  8. ^ http://lapasticceriadichico.blogspot.it/ (lapasticceriadichico.blogspot.it)
  9. ^ http://babbdolcbabb.blogspot.it/ (babbdolcbabb.blogspot.it)
  10. ^ http://fiorzenzero.blogspot.it/ (fiorzenzero.blogspot.it)
  11. ^ http://ricetteecreazionidilulu.blogspot.it/ (ricetteecreazionidilulu.blogspot.it)
  12. ^ http://zuccaepanbagnato.blogspot.it/ (zuccaepanbagnato.blogspot.it)
  13. ^ http://piovonopolpetteincucina.blogspot.ie/ (piovonopolpetteincucina.blogspot.ie)
  14. ^ http://rosaincuina.blogspot.it/ (rosaincuina.blogspot.it)
  15. ^ http://lacquachebollefablogblog.blogspot.it/ (lacquachebollefablogblog.blogspot.it)
  16. ^ http://passioneculinaria.blogspot.it/ (passioneculinaria.blogspot.it)
  17. ^ http://conunpocodizucchero.wordpress.com/ (conunpocodizucchero.wordpress.com)
  18. ^ http://lacucinadipippicalzina.blogspot.it/ (lacucinadipippicalzina.blogspot.it)
  19. ^ http://laraandthekitchen.blogspot.it/ (laraandthekitchen.blogspot.it)
  20. ^ http://capricciosaepasticcionaincucina.blogspot.it/ (capricciosaepasticcionaincucina.blogspot.it)
  21. ^ http://sugarclo.blogspot.it/ (sugarclo.blogspot.it)
  22. ^ http://leleganzadelpolpo.blogspot.it/ (leleganzadelpolpo.blogspot.it)

Menu Esotico

Benedetta Parodi ci propone oggi un menu esotico con ricette originali e piatti fusion, in una puntata eccezionalmente in onda su la7d.

Per la preparazione di uno dei piatti di questa puntata si esibisce l’attore Massimo Poggio.

il Menù di Benedetta del 19 aprile 2013

(clicca sui link per vedere le ricette)

Primo: PAD THAI
Secondo: LONZA CARAMELLATA
Dolce: BICCHIERINI ALLA BANANA
Salvacena: POLLO ALLE MANDORLE[1][2][3][4]

References

  1. ^ PAD THAI
  2. ^ LONZA CARAMELLATA
  3. ^ BICCHIERINI ALLA BANANA
  4. ^ POLLO ALLE MANDORLE

Ricerche frequenti:

Ricetta Tempura di gamberi

Pubblicata 09/10/2012 Scritto da
Benedetta in Fritture,Sapori dal mondo,Secondi a base di pesce[1][2][3]

La tempura è un tipo di frittura di origine giapponese, caratterizzata da una pastella fatta con acqua, farina di riso, uovo, pane[4] e farina in cui vengono immersi pesce e verdure prima di essere fritte. Certo la frittura giapponese è ineguagliabile quanto a croccantezza e leggerezza però… proviamoci lo stesso! Io ho trovato la farina per tempura sul negozio online Avionblu[5] e ne ho subito approfittato! Nella preparazione della pastella per la tempura ci sono due correnti di pensiero, quella che dice di non mescolare troppo la pastella, anche se rimangono dei grumi di farina (in due parole per lasciare le bolle d’aria “attive” per il momento della frittura) e quella che dice di mescolare  per ottenere una pastella omogenea… io ho seguito questa seconda corrente! Altra diatriba… preparare la pastella lì per lì con acqua ghiacciata (magari tenendo la ciotola in una più grande con dentro acqua e ghiaccio), oppure farla prima e tenerla in frigo? Io l’ho fatta lì per lì…

Ingredienti per 3 persone:

– 350 gr. di gamberi o mazzancolle
– farina per tempura (io quella Avionblu[6])
– acqua gassata freddissima
– sale (se non usate la salsa di soia)
– salsa di soia
– olio di soia (in alternativa olio di semi di arachidi) per friggere

Preparazione:

Prendete i gamberoni (o mazzancolle), lavateli ed eliminate la testa

Sgusciateli lasciando la coda, fate una piccola incisione nella parte superiore ed eliminate il filo nero, incidete anche il sotto per evitare che con il calore il gambero si arrotoli su se stesso; asciugate bene i gamberi

Versate la farina in una ciotola e aggiungete l’acqua fredda gassata (160 gr di acqua ogni 100 gr. di farina); se volete potete aggiungere il sale nella pastella oppure metterlo dopo, sui gamberi già fritti (sempre se non accompagnate con salsa di soia, che è già saporita)

 Mescolate per ottenere una pastella… Immergere i gamberi nella pastella tenendoli per la coda e passarli bene nella pastella da entrambi i lati

Immergete i gamberi nell’olio di soia bollente (160°) o, in alternativa, nell’olio di semi di arachidi (il punto di fumo è molto simile); non mettete troppi gamberi insieme (3 o 4 per volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio)

Togliere i gamberi, quando sono mediamente dorati, con l’apposita pinza e metterli su un piatto con un foglio di carta assorbente

Servire con salsa di soia in cui “intingere” il gambero

Io li ho serviti in questo bellissimo piatto rettagolare della IVV[7]

e li ho accompagnati con cipolle fritte… che vedrete nella prossima ricetta!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Fritture (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Visualizza tutti gli articoli in Sapori dal mondo (www.imenùdibenedetta.com)
  3. ^ Visualizza tutti gli articoli in Secondi a base di pesce (www.imenùdibenedetta.com)
  4. ^ pane (www.imenùdibenedetta.com)
  5. ^ Avionblu (www.avionblu.com)
  6. ^ Avionblu (www.avionblu.com)
  7. ^ piatto rettagolare della IVV (www.ivvnet.it)

Ricerche frequenti:

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