Tag: PASTA

Pasta al Pesto di Pistacchi

Il piatto forte del menu di oggi è un primo, le pennette al pesto di pistacchi rinforzato con la pancetta affumicata. A proporre questo piatto, direttamente dalla Sicilia, è stata l’ex velina Costanza Caracciolo ospite questa sera di Benedetta.

Puntata I Menu di Benedetta: 15 febbraio 2013 (Menu Sanremese[1])
Tempo preparazione e cottura: 20 min. ca.

Ingredienti Pasta al Pesto di Pistacchi per 4 persone:

  • cipolla qb
  • 250 gr di pennette
  • sale
  • 100 gr di pistacchi
  • gr di pancetta affumicata
  • olio
  • acqua di cottura qb
  • latte qb
  • parmigiano qb
  • pepe qb

Procedimento ricetta Pasta al Pesto di Pistacchi di Benedetta Parodi

  1. Lessare la pasta in acqua salata.
  2. Tritare la cipolla e rosolarla in padella con l’olio e la pancetta affumicata.
  3. Sbucciare e pelare i pistacchi, poi tritarli al mixer e metterne una manciata da parte alcuni interi.
  4. Aggiungere ai pistacchi tritati il sale, parmigiano e olio e frullare nuovamente.
  5. Unire il pesto di pistacchi alla pancetta, aggiungendo anche un po’ di latte e di acqua di cottura della pasta e girare sul fuoco finché non raddensa un po’.
  6. Scolare la pasta e aggiungerla al pesto a fuoco spento.
  7. Impiattare completando con granella di pistacchi, parmigiano e pepe a piacere.

References

  1. ^ Menu Sanremese

Gli spaghetti alla chitarra con il cavolo cappuccio e la vincita del 1° Blog Friend Day delle cantine Rallo di Marsala.

Il condimento di questa pasta ha sapore di mamma.

Ogni tanto,quando mi trovavo a Favignana,lei lo preparava ed io mangiavo questo piatto di spaghetti sempre con gran piacere.

E’ semplice,come semplice era la sua cucina.

La ricordo intenta a lavare e poi tagliuzzare il cavolo cappuccio seduta in cucina,con quel suo odore di cibo e di borotalco,con quel suo viso identico al mio,con quelle sue mani invecchiate ma sempre belle,con quei suoi occhi verdi belli seppur spenti dall’età.

Tutto ciò che lei cucinava mi piaceva ma ormai quella cucina è “ impolverata”,non ci sono più padelle e piatti da lavare….c’è solo silenzio e tanta tristezza…..

 

 

Venerdì 12 ottobre alle ore 20.40 ha avuto termine il 1° Blog Friend Day organizzato dalle cantine Rallo di Marsala.Delle undici ricette delle food blogger partecipanti avrebbe vinto quella che avesse accumulato piu “ mi piace” sulla pagina facebook della Rallo società agricola.

Tutte le ricette dei partecipanti sono state preparate e poi da noi assaggiate con il buon vino Bianco Maggiore delle cantine Rallo.

Dopo una settimana di duro lavoro per invitare amici,conoscenti,allievi e food blogger a votare la ricetta più gradita,l’ultimo giorno è stato il più movimentato tanto che i miei polpastrelli erano talmente indolenziti da non sentire più i tasti della tastiera del computer….

C’è stato un bel testa a testa con Elena del blog “ la cucina di nonna Elena” ed il tutto si è concluso con la mia vincita avvenuta per una manciata di voti in più ( 607 contro 602).

Ho sentito dire,da più persone,che abbiamo movimentato le serate di tanti affezionati frequentatori di facebook.

Ringrazio Elena per avermi subito scritto appena saputo i risultati e ringrazio le amiche foodblogger che hanno votato la mia ricetta del polpo al pesto verde di mandorle.

Grazie.

 

Ingredienti:

mezzo cavolo cappuccio

una cipollina

olio extravergine d’oliva

150 g di pancetta coppata ( meglio se a dadini)

abbondante prezzemolo tritato

sale (poco) e pepe q.b.

brodo di dado

320 g di pasta formato spaghetti Rummo

un pugno di parmigiano grattugiato

 

Rosolare in un tegame la cipolla finemente tritata in olio extravergine d’oliva. Aggiungere poi il cavolo cappuccio a listarelle ed insaporire il tutto per qualche minuto.Unire poco brodo di dado ben caldo e continuare la cottura. Quando il brodo è quasi tutto asciugato ed il cavolo cappuccio è cotto,aggiungere la pancetta coppata a dadini (la mia era a fette è l’ho tagliuzzata con il coltello) ed abbondante prezzemolo tritato. Assaggiare e,se è il caso,aggiustare di sale mettendone qualche pizzico. Completare con una bella macinata di pepe nero e terminare la cottura.

Il condimento sarà pronto per condire gli spaghetti solo quando si presenterà ben asciutto.

A parte cuocere gli spaghetti e,dopo averli scolati,versarli dentro il tegame facendo mantecare il tutto. Un pugno di parmigiano renderà il piatto più squisito.

 

 

 

tegame a due manici collezione “ terracotta” Domo

 

runner con bottoni Amo La Casa

Pasta con Pesto di Pistacchi e Gamberi

Un primo piatto molto raffinato, dai sapori decisi ma delicati, quello che ci propone oggi Benedetta Parodi ispirandosi ad un piatto assaggiato al ristorante: sono dei paccheri con pesto di pistacchi e i gamberi, ideali da servire in una cena a base di pesce.

Tratta da: Molto Bene del 3 Giugno 2014
Tempo preparazione e cottura: 20 min. ca.

Ingredienti Pasta con Pesto di Pistacchi e Gamberi per 4 persone:

  • 320 g di paccheri freschi
  • 150 g di misto per soffritto
  • Olio
  • 12 gamberi
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • ½ bicchiere di Brandy
  • 1 cucchiaio di farina
  • 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
  • 100 g di pistacchi
  • Prezzemolo qb
  • Olio
  • Sale

Procedimento ricetta Paccheri con Pesto di Pistacchi e Gamberi di Benedetta Parodi

  1. Rosolare il misto per soffritto in una padella con olio.
  2. Aggiungere le teste dei gamberi al soffritto schiacciandole leggermente poi sfumare prima col brandy poi col vino.
  3. Una volta evaporato l’alcol, unire la farina e farla tostare per raddensare la base della bisque.
  4. Unire anche il concentrato di pomodoro poi versare acqua fredda fino a coprire circa un dito sopra al livello dei gamberi.
  5. Lasciare la bisque a restringere sul fuoco per una ventina di minuti circa.
  6. Nel frattempo tritare al mixer i pistacchi con prezzemolo, sale e olio, regolando la quantità di quest’ultimo a seconda della consistenza desiderata.
  7. Mettere a lessare la pasta in acqua bollente.
  8. Versare il pesto in una padella e allungarlo con un po’ di bisque di gamberi filtrata con un colino. 
  9. Aggiungere in padella anche i gamberi sgusciati  scottandoli per pochi secondi, allungando al bisogno con un goccio di acqua di cottura.
  10. Scolare i paccheri al dente e ripassarli velocemente nel sugo in padella.

Proudly powered by WordPress