Tag: formaggio

Sciatt

Un antipasto della cucina lombarda e valtellinese secondo la ricetta di Andrea Campi, ospite di Benedetta Parodi. Gli Sciatt sono delle crocchette di grano saraceno e formaggio fritte che, al taglio, formano una golosissima fuoriuscita di formaggio filante. Una vera delizia che merita di essere provata!

Puntata I Menu di Benedetta: 23 novembre 2012 (Menu Lombardo[1])
Tempo preparazione e cottura: 30 min ca.

Ingredienti Sciatt per 4 persone (circa 40 sciatt):

  • 300 gr di farina saracena
  • 200 gr di farina bianca
  • 1 bicchierino di grappa
  • 1 bicchierino di birra
  • sale
  • acqua gassata qb (ca 600-700 ml)
  • 300 gr di formaggio semi stagionato
  • olio per friggere
  • insalata cicorino
  • olio

Procedimento ricetta Sciatt di Benedetta Parodi

  1. Preparare la pastella unendo in una ciotola le farine con grappa, birra e sale.
  2. Mescolare ed aggiungere gradatamente l’acqua gassata fino ad ottenere una consistenza viscosa. 
  3. Scaldare abbondante olio in una pentola piuttosto alta.
  4. Tagliare il formaggio a cubetti di circa 1 cm quadrato.
  5. Tuffare il formaggio nella ciotola della pastella.
  6. Trasferire i cubetti di formaggio, circa 10 per volta, nell’olio bollente.
  7. Impiattare gli sciatt su un letto di insalata.

References

  1. ^ Menu Lombardo

Che cosa si può mettere sopra la cheesecake

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cosa si può mettere sopra la cheesecake - Ricettepercucinare.com

La cheesecake è un dolce di ispirazione angolosassone che ha preso ampiamente piede anche in Italia. Le varianti della cheesecake sono innumerevoli. Cheesecake cotta, cheesecake senza cottura, con ricotta, mascarpone, formaggio spalmabile. Le varianti sono davvero tante ed è un pò un compromesso tra un dolce al cucchiaio e una torta. Ma cosa si può mettere sopra la cheesecake? 

Cosa si può mettere sopra la cheesecake

Come detto la cheesecake è una torta molto versatile sul fronte della sua base. E lo è anche sul fronte delle bontà da metterci sopra.

  1. Uno strato di gelatina colorata
  2. Della frutta fresca
  3. Frutta fresca con fiori eduli (cioè commestibili)
  4. Un effetto marmorizzato ottenuto con cioccolato fuso o con confettura del vostro frutto preferito, ottenuto muovendo la superficie con uno stecchino
  5. Frutti di un solo colore (come frutti rossi)
  6. Piccole meringhe fatte in casa oppure una bella meringa all’italiana, che potete flambare in superficie della cheesecake con l’aiuto di un cannello
  7. Una pioggia di chicchi di caffè
  8. Una bellissima glassa ad effetto “drip” (ovvero che cola elegantemente da tutti i lati della torta
  9. Una colata di caramello liquido o di caramello salato (se possedete il robot da cucina Bimby non vi sarà difficile fare la cheesecake con questo tipo di caramello, che potrete preparare comodamente e in tutta sicurezza con l’aiuto del robot)
  10. Scaglie di cioccolato a pioggia
  11. Fette di frutta essiccata. Se vivete in un luogo caldo e assolato, potete essiccare la frutta al sole. Se non c’è il sole oppure è inverno, potete anche usare il forno, accendendolo a bassa temperatura (50 gradi) e riponendo al suo interno la frutta tagliata molto sottile, come fettine di mela, pera oppure pesca.

Come vedete se la domanda è “cosa si può mettere sopra la cheesecake”, la risposta è “praticamente di tutto”. Vi basta un pò di palato, buon gusto e fantasia per ottenere un effetto davvero gradevole su tutti i fronti, sia quello estetico che quello del gusto!



Scoperto il formaggio più antico del mondo in una tomba

La tomba di Ptahmes custodiva una forma di formaggio
Solitamente quando si pensa all’Antico Egitto non si può fare a meno di menzionare le tombe, i sarcofagi, che sono delle vere e proprie case per l’aldilà. All’interno di queste tombe, difatti, vi si trovavano diversi oggetti di uso quotidiano per il defunto e così tra i tanti oggetti ritrovati, vi è pure una forma di formaggio. In particolare, nella tomba del Ptahmes ovvero del sindaco della città di Menfi è stata ritrovata un’anfora che custodiva al suo interno una sostanza dura e bianca. Gli studiosi, dunque, effettuando diverse ricerche sono arrivati alla conclusione che si trattasse semplicemente di una forma di formaggio fatto con latte di mucca, pecora o capra. Forse, il sindaco dell’antica città era un gran goloso di questo tipo di formaggio!
Il formaggio più antico e pericoloso ha 3200 anni
Ad ogni modo, nonostante il grande stupore per la scoperta, vi è stato qualcosa di ancor più interessante: difatti, grazie a delle analisi approfondite effettuate sul monumento funerario e in particolare sul prodotto presente nell’anfora, si è arrivati a capire che la forma ha 3200 anni e, inoltre, sarebbe molto pericolosa per la salute umana. Sicuramente, vi starete chiedendo che cosa possa avere di così pericoloso del formaggio! Praticamente, all’interno di esso, è stato trovato un batterio-killer ossia quello che è in grado di provocare la Brucellosi. Questa malattia altamente mortale si può contrarre quando si mangia un alimento che non ha subito la pastorizzazione e, forse, nel caso di questo formaggio è proprio ciò che è successo. Questo studio, che ha suscitato interesse a livello internazionale, è stato condotto in Italia grazie alla mano del chimico dell’Università di Catania, Enrico Greco, che ha sottolineato che si tratta senz’altro del reperto archeologico di formaggio solido più antico scoperto ai giorni nostri!

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