Tag: foglie

Involtini di melanzane

Ingredienti per 3 persone:
6  foglie di basilico
6  fette di melanzane surgelate grigliate
6 fette sottili di mozzarella
6 fette di speck
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
2 uova
una tazza di pangrattato 
  
Preparazione: 

Scongelate le melanzane e stendetele su di un piatto.
Adagiatevi sopra la fetta di mozzarella, la foglia di basilico e la fetta di speck.
Arrotolate e date forma all’involtino.
Passatelo prima nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato.
Infilate uno stecchino al centro dell’involtino, in modo da tenerlo saldo durante la cottura.
Appoggiateli in una teglia da forno, rivestita di carta forno, versate sugli involtini un filo di olio e
cuocete a 200 gradi per 30 minuti.

Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti

Due parole:
Per variare l’aspetto della vostra ricetta,
 potete guarnire gli involtini di melanzane,
con foglie di basilico fresco,
semi di sesamo e un filo di aceto balsamico.

Come partecipare a È sempre mezzogiorno

Ricettepercucinare.com


È Sempre Mezzogiorno

Molti di voi ci scrivono per chiederci se siamo a conoscenza di come partecipare a E’ Sempre Mezzogiorno. Come sapete, infatti, durante la prima edizione di È Sempre Mezzogiorno sono stati lanciati tantissimi giochi telefonici ai quali era possibile partecipare semplicemente telefonando da casa. Se anche tu desideri telefonare in diretta per partecipare ai concorsi telefonici della prossima stagione, qui di seguito troverai tutte le informazioni utili per provare a sfidare la sorte, divertirti con i protagonisti del tuo programma tv preferito e, perché no, vincere.

I giochi di È Sempre Mezzogiorno

Il programma di Antonella Clerici È Sempre Mezzogiorno, consente a tutti di partecipare ai giochi telefonici: come puoi ben immaginare, però, vi sono delle regole da seguire per poter esser selezionati al telefono e giocare. Nella scorsa stagione del programma televisivo vi erano diversi giochi tra cui il Bonsai, Scrosta e Vinci, Pentola o Dispensa, il Gioco del Cassetto e i Cinque Indizi.

Con molta probabilità anche per la prossima stagione televisiva di È Sempre mezzogiorno non mancherà il gioco del Bonsai: in tal caso, vedremo di nuovo Antonella seduta sulla sua altalena che ci mostra la piccola pianta e ci chiede il numero preciso delle foglie del bonsai. Con il ritorno negli studi televisivi del programma di cucina di Rai 1, inoltre, ci sarà spazio anche per Scrosta e Vinci, gioco in cui solitamente Alfio si occupa della pulizia delle pentole, alla ricerca del logo dello show cooking. Non dimentichiamo il gioco del cassetto, dove gli telespettatori provano ad aggiudicarsi una cucina Chateau d’Ax del valore di 10 mila euro. Terminiamo citando pure il gioco delle 10 cose, dove il concorrente deve proporre gli ingredienti giusti per aggiudicarsi il premio.

Ora che conosci la lista dei giochi telefonici, ti stai chiedendo come parteciparvi?

Come partecipare a È Sempre Mezzogiorno da casa e dal cellulare

Prenotarsi per giocare a E’ Sempre Mezzogiorno: quando e come

Vuoi sapere come partecipare a E’ Sempre Mezzogiorno? Se vuoi prendere parte ai concorsi telefonici già della prima puntata di È Sempre Mezzogiorno, in onda a partire dal 13 settembre 2021, dovrai prenotarti da sabato 11 settembre a domenica 12 settembre fino alle 24:00.

Durante la prenotazione si dovrà indicare il numero telefonico di casa o di cellulare così da poter esser richiamati. La prenotazione, peraltro, si può eseguire anche tramite web tramite giocherai.it, oltre che telefonicamente al numero 0645789090 (quest’ultimo è raggiungibile solo da rete fissa)

Requisiti per partecipare a E’ Sempre Mezzogiorno

Per partecipare a E’ Sempre Mezzogiorno bisogna sapere qualcos’altro:

  • per giocare ai giochi telefonici di È Sempre Mezzogiorno sarà necessario dare il consenso al trattamento dei Dati, rilasciando quelli richiesti ed accettando anche i termini del regolamento. Se non sarà fatto, non si potrà prendere parte ai concorsi telefonici.
  • è possibile prenotarsi sia da telefono fisso che da telefono cellulare: tutti i numeri rientrano nello stesso bacino di prenotazioni, senza distinzioni tra fissi e cellulari
  • se il numero rientra nella “black list” di numeri che hanno già partecipato, l’aspirante partecipante sarà escluso
  • non possono partecipare ai giochi i dipendenti Rai o di società facenti parte del Gruppo, i loro congiunti e parenti
  • può capitare che, se la registrazione del gioco non abbia i necessari requisiti tecnici o qualitativi, questa non sia mandata in onda. Ma se c’è stata una vincita, il premio sarà comunque assegnato come di diritto
  • nel corso della giornata in cui va in onda il programma alla presenza di un notaio si estraggono 50 numeri telefonici tra quelli che si sono prenotati. L’estrazione avviene in ordine casuale e quei 50 numeri saranno quelli che saranno chiamati nella giornata in corso. Chi è stato già chiamato non potrà più partecipare. Se l’utenza è occupata, si procede ad una seconda chiamata.

Non ti resta che annotare la data per poter giocare con Antonella Clerici a È Sempre Mezzogiorno!



Ricetta Scarpaccia viareggina dietetica alla Stevia Rebaudiana

Pubblicata 20/08/2012 Scritto da
Benedetta in Dolci e dessert[1]

Ho provato la stevia rebaudiana quando ancora in Italia non era “legale” grazie al mio amico Daniel che l’aveva ordinata online. Per chi non la conoscesse la Stevia rebaudiana, si tratta di una pianta perenne nota da secoli tra i popoli del Sud America per il potere dolcificante delle sue foglie e per le proprietà medicinali curative. I principi attivi dolcificanti sono lo stevioside e il rebaudioside A e sono maggiormente concentrati nelle foglie: infatti, quando sono secche (disidratate), le foglie di stevia hanno un potere dolcificante da 150 a 250 volte il comune zucchero ma senza alcun potere nutrizionale (zero calorie). Da pochi mesi (aprile 2012) la stevia è legale anche in Europa (e quindi anche in Italia) dopo che la Commissione Europea ne ha decretato la non pericolosità: finalmente si trova nei supermercati, nei negozi di prodotti biologici e naturali oltre che nelle aree di servizio sulle autostrade come dolcificante. Diversamente da dolcificanti sintetizzati in laboratorio come aspartame o l’acesulfame K, essendo un prodotto naturale, la stevia è relativamente stabile nel tempo e alle alte temperature: questo la rende quindi adatta per essere utilizzata anche per realizzare prodotti da forno o per dolcificare bevande calde. E le proprietà medicinali curative? La stevia promuove la secrezione di insulina portando a una riduzione di glucosio nel sangue. 
Pare inoltre che abbia un’azione ipotensiva che la renderebbe utilissima nei casi di ipertensione arteriosa. Unico punto a sfavore… il retrogusto al sapore di liquirizia, abbastanza marcato. Come primo utilizzo l’ho sperimentata nella scarpaccia di Manila Vannucci[2], un dolce viareggino con le zucchine in cui ho sostituito lo zucchero con stevia e un po’ di latte per sciogliere l’impasto. Non avendo ancora provato la scarpaccia nella versione “nature”, non so posso fare paragoni di sapore con l’originale ma posso affermare che il sapore di liquirizia era abbastanza preponderante nella parte finale dell’assaggio, anche se assolutamente non spiacevole. Il sapore percepito non era nemmeno eccessivamente dolce o meglio era un dolce diverso, come se la percezione del dolce avvenisse con dei recettori diversi da quelli consueti (tant’è che la sensazione di dolce non si percepisce subito come per lo zucchero ma in una fase successiva della masticazione). La prossima volta proverò ad usare metà zucchero e metà stevia, e magari utilizzerò la stevia per dolci a base di cacao che coprono un po’ il sapore di liquirizia! Manila, spero non rimarrai delusa perchè ho snaturato la tua scarpaccia viareggina ricca di storia, affetti e sentimenti!

Ingredienti per una scarpaccia per circa 8/10 persone:
– 500 gr. di zucchine (circa 6 zucchine)
– 3 foglie grandi sminuzzate di basilico
– 150 gr. di farina
– 15 gr. di stevia rebaudiana in polvere (io ho utilizzato quella in polvere della Nevella)
– 100 ml di latte
– 50 gr. di burro (io ho utilizzato il burro Beppino Occelli)
– 2 uova
– 1 bustina di vanillina
– olio extravergine di oliva
– un pizzico di sale
stampo in silicone per crostate Pavonidea[3] di 28 cm di diametro

Preparazione:

Prendere le zucchine

Tagliare le zucchine a scaglie o a rondelle (tagliando ulteriormente ogni rondella in 2-3 pezzetti)

Preparate tutti gli ingredienti per la scarpaccia

Mettete in una ciotola le uova e la stevia

Sbattere bene le uova con la stevia utilizzando un frullatore

Unire la farina e la vaniglina

Mescolare un po’ quindi aggiungere il burro fuso

Mescolare aggiungendo al composto un pizzico di sale e le foglie di basilico a pezzetti

Aggiungere il latte a poco a poco

fino ad ottenere un composto più fluido ma comunque abbastanza denso

unire le zucchine

Amalgamare bene le zucchine all’impasto che deve risultare denso

Versare l’impasto in una tortiera imburrata e infarinata (se è in silicone, come la mia, basta che la imburriate solo al primo utilizzo) di 28 cm di diametro (o, in alternativa, ricoperta con carta da forno)

e distribuire bene, quasi “spalmandolo”… l’impasto risulterà altro 1,5-2 cm circa

Irrorare con un filo di olio

Infornare a 200°C per venti minuti, quindi abbassare la temperatura a 180°C e cuocere per altri 45 minuti circa fino a che si formerà una specie di crosticina sopra

Sformare la scarpaccia su un vassoio da portata

Tagliarla a fette su un vassoio… io ho utilizzato il vassoio di legno con piatto in vetro[4] della Ilsa – Industria Articoli Casalinghi Professionali

Quindi servirla

Buona scarpaccia a tutti… spero di avervi incuriosito!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Dolci e dessert (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ scarpaccia di Manila Vannucci (www.ricettecondivise.it)
  3. ^ stampo in silicone per crostate Pavonidea (www.pavonidea.it)
  4. ^ Taglia e servi Ilsa (www.ilsa-italy.it)

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