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3 consigli per fare i cornetti sfogliati perfetti

Sfornare e gustare


3 consigli per realizzare la ricetta dei cornetti sfogliati perfetti

Sfornare e gustare

I cornetti sfogliati sono una vera e propria coccola alla quale ci piace non rinunciare mai anche quando il bar non è proprio dietro l’angolo. Con la ricetta dei cornetti sfogliati, è possibile ottenere uno straordinario risultato in poche mosse, come al bar. Ci vuole un pò di pazienza e un pò di tempo la sera prima, ma non è nulla di insormontabile. Si consideri che le ricette sono tantissime, con lievito madre, con lievitino, con manitoba, persino con microonde o macchina del pane. Noi vi diamo comunque 3 consigli per fare i cornetti sfogliati perfetti, se seguite la ricetta “alla francese”, quella con tante sfoglie e tanto burro, per intenderci, e senza uova.

1 –   C’è burro e burro

Fate attenzione alla scelta del burro. Deve essere molto “plastico”, ben lavorabile, con un punto di fusione più alto. Migliore è il burro che acquisterete, migliore sarà l’effetto sfogliato che otterrete. Per i vostri cornetti sfogliati a regola d’arte prediligete dunque un buon burro, in “placche” piuttosto che in panetti.

2 – Quante pieghe per i cornetti sfogliati perfetti?

Gli esperti dicono che non c’è un numero di pieghe perfetto, tuttavia un consiglio ve lo vogliamo dare. Se fate tre pieghe a tre otterrete 27 strati, un numero ragionevolmente perfetto per ottenere una sfogliatura a regola d’arte.

3 – Last but not least, la pazienza

I tempi di lievitazione come detto in apertura vanno rispettati. Non ci sono santi! Attendete in modo preciso e rigoroso 12 ore dalla prima piega, 30 minuti dopo la piega in frigorifero, e 3 altre ore prima della cottura, fuori dal frigo. Non accelerate i tempi! Come abbiamo detto, vi servirà un pò di tempo prima di poterli gustare, ma sicuramente la vostra attesa sarà premiata.

Alternative veloci alla ricetta dei cornetti sfogliati?

Anche i cornetti allo yogurt che vi proponiamo noi sono molto molto buoni e decisamente sfogliati. L’impasto però e all’italiana. Provatelo, e valutate voi stessi differenze ed analogie con quello all’italiana.

Pizza-Muffin

Se non volete servire le solite pizzette ai vostri ospiti come antipasto o aperitivo, con un po’ di fantasia e i giusti consigli di Benedetta Parodi potete personalizzare questo piatto formando delle pizze al prosciutto cotto che in realtà hanno le sembianze di muffin.

Puntata I Menu di Benedetta: 16 gennaio 2013 (Menu Apericena[1])
Tempo preparazione e cottura: 40 min. ca.

Ingredienti per circa 20 Pizzamuffin:

  • 240 gr di farina
  • 1 bustina di lievito istantaneo per focacce
  • 30 gr di parmigiano
  • 2 uova
  • 60 ml di olio di semi
  • sale
  • 200 ml di latte
  • 4 fette di prosciutto cotto
  • 100 gr di olive nere
  • 200 gr di mozzarella per pizza
  • 150 gr di pomodorini
  • origano

Procedimento ricetta Pizza-Muffin di Benedetta Parodi

  1. Mescolare nella ciotola farina, lievito e parmigiano, poi aggiungere le uova e l’olio di semi.
  2. Sempre mescolando unire una presa di sale ed il latte e amalgamare bene.
  3. Sminuzzare il prosciutto cotto, la mozzarella e le olive nere e aggiungere tutto all’impasto.
  4. Dopo aver mescolato un po’ aggiungere anche i pomodorini tagliati a spicchi e leggermente sgocciolati e una presa di origano.
  5. Riempire gli stampi per muffin con l’impasto raso.
  6. Infornare a 180 gradi per 20-25 minuti.

References

  1. ^ Menu Apericena

Ricerche frequenti:

Gnocchi di ricotta semplici e veloci

Oggi vorrei proporvi un piatto facile e veloce, di quelli che si possono fare se ci viene voglia di qualche cosa di sfizioso ma di poco impegnativo. 
Oggi poi il tempo è instabile, c’è allerta mal tempo anche se qui la neve se la sta prendendo comoda ………………. che abbia sentito anche lei i consigli della protezione civile? 
Il tempo però è imbronciato, voglia d’uscire nessuna è quindi perché non preparare dei delicatissimi gnocchi di ricotta per pranzo. 
……. non iniziate a dire che non siete capaci, sono veramente facili e veloci da fare. 

500gr ricotta 
200gr circa farina* 
2 uova 
noce moscata 
curcuma o zafferano** (un pizzico) 
sale e pepe 
1 cucchiaio grana grattugiato 
burro fuso 
salvia 
grana grattugiato 
In una ciotola mettere la ricotta e mescolarla bene per eliminare eventuali grumi, poi aggiungere un cucchiaio di grana, sale, pepe e un pizzico di curcuma o zafferano a piacere, mescolare bene per amalgamare. 
A parte sbattere leggermente le uova per amalgamare i tuorli agli albumi quindi aggiungerli alla ricotta e mescolare bene. 
Quando le uova sono amalgamate con la ricotta aggiungere lentamente a pioggia la farina e continuare a mescolare, fino a formare un impasto sostenuto ma morbido non troppo duro. Se la vostra ricotta è particolarmente asciutta servirà un po’ meno di farina, o al contrario se fosse troppo umida potrebbe servirne un po’ di più. 
L’impasto giusto è quello che ci permette di creare con due cucchiai un bel gnocco che poi tufferemo in acqua bollente. 

Si potrebbero anche formare tutti gli gnocchi, ma io preferisco farli al momento e cuocerli direttamente questo permette di avere uno gnocco particolarmente delicato da servirli in pochissimo tempo 

Quando iniziate ad amalgamare la farina mettete a bollire l’acqua dove cuocerete gli gnocchi, l’impasto avrà così un paio di minuti di tempo per riposarsi. 
Quando l’acqua bolle, aggiungete il sale e poi incominciate a cuocere gli gnocchi. 

A parte preparate un padellino con del burro fuso e salvia che servirà per condire gli gnocchi. Se avete della bella salvia a foglie grandi (quella che si può anche friggere) sbriciolate la foglia prima di metterla nel burro, si amalgamerà meglio agli gnocchi dando un profumo spettacolare. 
Per cuocere gli gnocchi potete formarli con due cucchiai da te e poi uno alla volta tuffarlo nell’acqua bollente, ma se non vi sentite veloci o capaci, potete anche con un cucchiaio prendere un po’ d’impasto dalla ciotola modellandolo facendolo scorrere sul bordo della ciotola stessa e poi tuffarlo in acqua sia immergendo il cucchiaio o aiutandosi con un altro. E’ più difficile da spiegare che da fare. 
Cuocete gli gnocchi un po’ alla volta e come vengono a galla, raccoglierli con un colino e poi metteteli nel padellino con il burro fuso e la salvia, fateli saporire quindi metteteli nel piatto spolverateli con abbondante grana e servite questa delizia. 

Potrebbero essere accompagnati anche da una buonissima marmellata di mirtilli rossi.

Nota:
*   si può usare anche una parte di farina di castagne
** la curcuma o lo zafferano si può anche non mettere, però secondo il mio gusto oltre al gusto da allo gnocco di ricotta un colore più caldo

Buona settimana a tutti

Ricerche frequenti:

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