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Lasagne di Verdure e Pesto

Per un buffet le lasagne sono senza dubbio un piatto molto indicato, in quanto possono essere facilmente porzionate e scaldate all’ultimo minuti. In occasione del buffet di Carnevale Benedetta ci propone queste lasagne di verdure e pesto molto colorate e quindi a tema con la festa.

Puntata I Menu di Benedetta: 7 febbraio 2013 (Menu di Carnevale[1])
Tempo preparazione e cottura: 40 min. ca.

Ingredienti Lasagne di Verdure e Pesto per 4 persone:

  • 3-4 carote
  • 2-3 zucchine
  • peperoni qb
  • porri qb
  • besciamella qb
  • lasagne pronte qb
  • pesto qb
  • parmigiano
  • latte

Procedimento ricetta Lasagne di Verdure di Benedetta Parodi

  1. Tagliare a julienne finemente le verdure, poi saltarle tutte insieme in padella con un po’ d’olio e sale.
  2. Sporcare la base di una pirofila con la besciamella poi inserire le prime sfoglie di lasagne, ricoprendo leggermente anche i bordi.
  3. Aggiungere uno strato di verdure leggermente ammorbidite, poi ricoprire con la besciamella e qualche cucchiaio di pesto.
  4. Continuare con altri due strati di lasagne, verdure, besciamella e pesto, completando con parmigiano e un po’ di latte negli angoli.
  5. Infornare per una ventina di minuti a 190 gradi, gratinando bene col calore sopra

References

  1. ^ Menu di Carnevale

Ricerche frequenti:

I sedani alla puttanesca con il tonno e due nuove collaborazioni

 

Come è vero che certi piatti ricordano il passato!!!!

La pasta alla puttanesca era uno dei miei piatti preferiti quando studiavo a Palermo.

Semplice,veloce e saporita.

Continuai a farla anche da sposata ma poi l’abbandonai per provare piatti nuovi,per altri esperimenti culinari.

Ogni tanto,però,la ripropongo e continua sempre a piacermi.

Da Wikipedia

Sul singolare nome esistono varie possibili interpretazioni. Arthur Schwartz riporta quanto segue circa questo piatto:

« … Per quanto riguarda la sua origine etimologica, (il termine puttanesca) è stato oggetto degli sforzi di immaginazione di molti studiosi, che hanno tentato in ogni modo di trovare la soluzione all’enigma. Alcuni dicono che il nome di questa ricetta derivò, all’inizio del secolo, dal proprietario di una casa di appuntamenti nei Quartieri Spagnoli, che era solito rifocillare i propri ospiti con questo piatto, sfruttandone la rapidità e facilità di preparazione. Altri fanno riferimento agli indumenti intimi delle ragazze della casa che, per attirare e allettare l’occhio del cliente, indossavano probabilmente biancheria di ogni tipo, di colori vistosi e ricca di promettenti trasparenze. I tanti colori di questo abbigliamento si ritroverebbero nell’omonima salsa: il verde del prezzemolo, il rosso dei pomodori, il viola scuro delle olive, il grigio-verde dei capperi, la tinta granato dei peperoncini. Altri sostengono che l’origine del nome sia da attribuire alla fantasia di una ragazza di vita Yvette la Francese , che si ispirò alle proprie origini provenzali. Yvette, probabilmente, non era dotata solo di fantasia, ma anche di senso dell’umorismo e di un’ironia alquanto caustica, che forse sfruttò per celebrare, attraverso il nome di questo piatto, la professione più antica del mondo. … »

 

Annarita Cuomo riporta una versione ancora diversa:

« …Fu infatti l’architetto Sandro Petti, ai fornelli del suo Rancio Fellone, una sera di normale routine culinaria, di un’estate qualunque dell’inizio degli anni ’50, a inventare il “Sugo alla Puttanesca”, utilizzando quei prodotti freschi dei nostri orti, che tutti hanno normalmente in dispensa. È lo stesso architetto Sandro Petti a raccontarcelo: “Quella sera di tanti anni fa, era molto tardi, ai tavoli del locale sedettero un gruppo di amici veramente affamati… io avevo finito tutto, e li avvisai: “Mi dispiace non ho più nulla in cucina, non posso preparavi niente”. Ma loro insistettero e mi esortarono dicendo: “Ma dai Sandro, è tardi ed abbiamo fame, dove vuoi che andiamo… facci una puttanata qualsiasi”. La “puttanata qualsiasi” che l’eclettico Sandro Petti (che in cucina è un autentico mago) portò in tavola di lì a poco, era proprio un fumante piatto di “Spaghetti alla Puttanesca” (solo che ancora non erano stati battezzati tali)… una pietanza che, da quella famosa sera, divenne un must della tradizione culinaria dei ristoranti non solo ischitani, ma addirittura di tutto il mondo…. »

 

Ingredienti:

320 g di sedani rigati Valdigrano

450 g di pomodori freschi rossi e carnosi

80 g di olive nere greche Ficacci

olio extravergine d’oliva q.b.

due spicchi di aglio rosso di Nubia

un pezzettino di cipolla

due scatolette da 80 g l’una di tonno  Mareblu

tre filetti di acciughe sott’olio

un pugnetto di capperi di Pantelleria Bonomo e Giglio

un trito di prezzemolo

sale q.b.

peperoncino verde di Siloe Terra In Cielo

 

In una capiente padella rosolare,in olio,l’aglio e la cipollina tritati.

Aggiungere le acciughe fatte sciogliere tenendo la padella lontana dal fuoco e schiacciandole con una forchetta. Subito dopo unire il pomodoro precedentemente lavato,spellato e fatto a pezzettini,un pizzico di sale,il peperoncino,i capperi e le olive nere tagliate a pezzi.

Cuocere dolcemente ed in ultimo unire il tonno ed un fine trito di prezzemolo.

Cuocere la pasta e mantecarla in padella con il gustoso sughetto.

P.S. : una variante può essere l’aggiunta di pangrattato che va dorato in un padellino con un filo d’olio e poi spolverato sulla pasta.

 

 

 

 

 

 

 

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Ricerche frequenti:

Ricetta Insalata estiva di pomodorini, fagiolini e tonno

Pubblicata 23/07/2012 Scritto da
Benedetta in Insalate,Secondi a base di pesce e verdure[1][2]

Questa insalata estiva di pomodorini fagiolini e tonno l’ho rubata alla mia quasi-amica Luna Nerazzurra…  l’ho realizzata, tra le altre pietanze, per la cena in terrazza con i nostri amici Daniel e Luca e devo dire che è stato il piatto maggiormente apprezzato… rispetto alla ricetta originale io non ho usato pomodori di dimensioni medie ma… i dolcissimi pomodorini ciliegini del nostro terrazzo; inoltre non ho usato la ventresca di tonno ma dei tranci di tonno in olio d’oliva di ottima qualità (Consorcio)… ringrazio quindi Luna per la ricetta sfiziosa che, appena vista nel suo blog, ha subito attirato la mia attenzione! Una ricetta che, nella sua estrema semplicità, racchiude i sapori ed i profumi dell’estate ed assume un sapore tutto particolare per l’utilizzo dei nostri pomodorini… Le dosi ovviamente sono tutte molto personali… quindi andate pure a occhio e secondo il vostro gusto, l’importante è che gli ingredienti siano tutti di altissima qualità!

Ingredienti per 4 persone:

– 200 gr. di tranci di tonno di buona qualità
– 100 gr. di pomodorini ciliegini
– 250 gr di fagiolini boby
– olio extravergine di oliva
– sale
– menta fresca

Preparazione:

Prendete i fagiolini

Spuntare i fagiolini, eliminare eventuali filamenti quindi lavarli bene

Lessare i fagiolini in acqua salata per circa 15 minuti

Quando sono ammorbiditi secondo gradimento, scolarli e farli raffreddare

Prendete i pomodorini, lavateli bene…

Trasferite in una ciotola i fagiolini ed i pomodorini tagliati a metà

 Aggiungere i tranci di tonno sgocciolato a pezzetti

Condire con olio, sale e menta fresca a pezzetti e mescolare per far amalgamare i sapori

Pronti per andare in tavola!!!

Con la maionese (come consiglia Luna) deve essere ottima.. peccato che al momento di servire mi sono dimenticata di metterla in tavola!

Ma è anche vero che.. quando un piatto è già buono… non si sente la necessità di aggiungerci niente!

Con questa ricetta partecipo al contest di Barbara e Luna: “Le ricette passano… da un blog all’altro!”

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Insalate (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Visualizza tutti gli articoli in Secondi a base di pesce e verdure (www.imenùdibenedetta.com)

Ricerche frequenti:

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