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Insalata russa speciale

Ecco la ricetta di un’insalata russa davvero insolita e golosissima. Me l’ha datta Anna, amica di famiglia e mamma di una mia cara amica e collega, Caterina. Si preparara con le verdurine sott’olio e sott’aceto, le patate e le carote, tutto tagliato piccolissimo. E’ facilissima da fare, serve soltanto molta pazienza per tagliare le verdurine, ma lo sforzo sarà premiato. E’ buonissima!

INGREDIENTI
– acqua qb
– 1 bicchiere di aceto bianco
– patate e carote qb
– giardiniera qb
– carciofini e funghetti sott’olio qb
– cetriolini qb
– 150 gr di tonno
– maionese qb
Procedimento:
Bollire le carote e le patate in acqua e aceto. Una volta pronte, tagliare a pezzetti piccoli, insieme al resto degli ingredienti, tranne il tonno che va frullato.
Amalgamare il tutto con la maionese.

Torta di pesche di Caterina

Questa torta di pesche abbina la leggerezza al gusto. La ricetta me l’ha data la mia amica Caterina, fissata con la linea e poco avvezza ai fornelli. Infatti è furbissima. Si prepara in un lampo. L’unica cosa lunga è il tempo di cottura. Ma ne vale la pena!

INGREDIENTI
750 gr di pesche a fettine (circa 6-7 pesche piccole)
400 ml di latte
3 uova intere
200 gr di zucchero
4 cucchiai di farina

Procedimento:
Far scaldare il latte. Intanto sbattere le uova con lo zucchero e la farina, quindi amalgamare il tutto e unire anche le pesche, tagliate a fette. Mettere il composto in una teglia con la carta da forno e cuocere per 1 ora a 180°

Zuppa di cipolle – Soupe à l’onion

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La ricetta di oggi è considerata un classico della cucina
francese, ma in realtà è un’antica ricetta toscana del ‘500 che fu introdotta
in Francia da Caterina de’ Medici quando vi giunse come sposa di Enrico II
d’Orlens re di Francia nel 1533.
La ricetta originale prevedeva solo l’accompagnamento con
fette di pane abbrustolite, mentre va dato il merito ai francesi di averla
perfezionata con l’aggiunta del formaggio e della gratinatura trasformando
così  un piatto povero in una raffinata
ricetta famosa in tutto il mondo.  

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Ingredienti per 4 persone:
600 g di cipolle dorate
1 lt  di brodo di
manzo
20 g di farina (2 cucchiai)
50 g di burro
1 bicchiere di vino bianco (io ho usato la vernaccia di
San Giminiano)
100 g di Toma di Bra o Emmenthal
12 fette di pane tipo baguette o 6 fette tagliate a metà
di pane toscano
4
cucchiai di olio extravergine d’oliva
1
cucchiaino di zucchero
sale
e pepe q.b.
Procedimento
Pulite
le cipolle, lavatele e asciugatele e tagliatele ad anelli sottilissimi.
Metteteli
in una casseruola con il burro e l’olio e lasciateli cuocere per circa 10
minuti girandoli spesso, non devono assolutamente bruciarsi. Aggiungete lo
zucchero e continuate la cottura  sempre
a fuoco moderato per 5 minuti, unite poi la farina facendola cadere da un
colino.
 Mescolate bene per qualche minuto e unite il vino, fate sfumare per 2/3
minuti e unite il brodo caldo. Fate sobbollire per 35 minuti poi aggiustate di
sale e di pepe.
Nel
frattempo tagliate il pane e abbrustolitelo e grattugiate il formaggio.
Versate
la zuppa in quattro cocottine o contenitori da forno, adagiate le fette di pane
sulla superficie della zuppa e ricoprite con abbondante formaggio.
Infornate
per 4/5 minuti nel forno già caldo a 200° (dovrà formarsi una crosticina
dorata).
Servite
subito la zuppa e buon appetito!

Vino consigliato: Vernaccia di San Giminiano

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