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Ricetta Taglierini alla carbonara di funghi pioppini e Castelmagno d?Alpeggio

Pubblicata 19/11/2012
in Primi a base di uova[1]

Ecco la ricetta realizzata con gli ultimi funghi pioppini del terrazzo… sì, quelli di cui avevo già parlato nella ricetta dello Sformatino di melanzane, funghi pioppini e Tuma dla Paja[2]… da quella ricetta mi erano avanzati dei funghi che stavano lì, nel frigo, aspettando l’occasione giusta (l’assenza di Fabio e la mia voglia di cucinare che.. ebbene sì, talvolta latita!)… quando l’occasione è arrivata, aprendo il frigo e dando un occhio rapido alle uova, ai funghi pioppini e al Castelmagno d’Alpeggio D.O.P. Occelli, ho sentito delle vocine provenire dai vari ripiani del frigo… “fatti una carbonara!!”… “non farci diventare vecchi, ti abbiamo dato tanta soddisfazione in terrazza” e poi “usami… sono friabile, granuloso e molto saporito”… no, non potevo continuare a sentire tutte queste vocine… e allora le ho ascoltate tutte! Così è nata questa pasta alla carbonara di funghi con Castelmagno d’Alpeggio che mi sono proprio gustata… peccato che, facendo le foto, non l’ho mangiata caldissima, come avrebbe meritato!

Ingredienti per 1 persona:

– 100 gr di taglierini
– 200 gr. di funghi pioppini
– 1 spicchietto d’aglio
– 1 uovo
– sale
– pepe
– peperoncino (se di gradimento)
– 30 gr. di Castelmagno d’Alpeggio D.O.P.[3] Occelli
– basilico e menta a pezzetti
– olio extravergine di oliva

Preparazione:

 Prendete i  funghi pioppini

Dividete i gambi dalle cappelle eliminando le parti terrose del gambo, quindi pulite le cappelle e i gambi con uno degli attrezzi appositi o con un panno umido

In una padella scaldate l’olio extravergine di oliva, quindi fate soffriggere delicatamente l’aglio tritato

Aggiungete i gambi dei funghi tagliati a pezzetti e fateli rosolare insieme all’aglio

Tagliate a pezzi le cappelle dei funghi lasciandone alcune da parte per la guarnizione del piatto… visto che chikeria il tagliere da funghi del set di taglieri Joseph Joseph della Wearunique.com[4]?

quindi aggiungetele in padella le cappelle dei pioppini tagliati a pezzetti

fate cuocere coperto per 4/5 minuti

Aggiungete anche le cappelle in modo che si cuociano senza rompersi lasciando cuocere coperto altri 5 minuti

Nel frattempo prendete il Castelmagno d’alpeggio D.O.P. e grattugiatelo

In una ciotola capiente mettete l’uovo, il sale, il pepe,  il Castelmagno d’Alpeggio D.O.P. grattugiato, menta e basilico a pezzetti ed  il peperoncino (lo so, nella carbonara non ci sta… ma questa è una carbonara rivisitata a modo mio e visto che adoro un po’ di piccantino, l’ho messo anche qui, prendendomi libertà su libertà!!),

Sbattete bene con una forchetta gli ingredienti fino ad ottenere una crema di uova omogenea

Prendete i taglierini… io avevo comprato questi del pastificio artigianale Alta Valle Scrivia e li ho trovati molto buoni…

Scolate i taglierini al dente e saltateli bene in padella con il condimento di funghi caldissimo (tenete le cappelle da una parte)

Versate i taglierini caldissimi nella ciotola con la crema di uova e mescolate bene

Impiattate e servite guarnendo con le cappelle intere dei funghi e un ciuffetto di menta fresca

Buon appetito!!

E mangiatela caldissima!!!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Primi a base di uova (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Ricetta Sformatino di melanzane, funghi pioppini e Tuma dla Paja (www.imenùdibenedetta.com)
  3. ^ Castelmagno d’Alpeggio D.O.P. (www.occelli.it)
  4. ^ Wearunique.com (wearunique.com)

Le farfalle della Marini

Ecco la ricetta di Valeria Marini. E’ venuta in trasmissione e ha cucinato questa pasta golosa: l’ha chiamata “alla ghiottona” e ne ha decantato le qualità afrodisiache. Chissà se lo è davvero?!  Certamente  è molto buona e piccante. E che dire di Valeria? Simpaticissima e un’ottima cuoca!  
INGREDIENTI per 2 persone
200 g di pasta tipo farfalle
2 spicchi d’aglio
olio
pomodorini qb
3-4 peperoncini
sale
pesto e panna qb
250 gr di farfalle
parmigiano qb

Preparazione
Tagliare l’aglio e metterlo a rosolare. Tagliare i pomodori a cuoricino, aggiungere i peperoncini all’aglio e i pomodorini. Salare e far cuocere per qualche minuto. Aggiungere il pesto stemperato con un po’ di panna. Scolare la pasta nel sugo e farla saltare. Completare con parmigiano.

Ricetta Crostini cacio e pere (Tuma dla Paja e Asian Pears)

Pubblicata 02/11/2012 Scritto da
Benedetta in Stuzzichini e finger food[1]

Un vecchio detto popolare dice… “Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere“… niente di più vero, a mio parere, tant’è che ho riproposto questo “matrimonio vincente” realizzando dei crostini da passare in forno e servire tiepidi/caldi… i protagonisti, ovvio, sono il formaggio e la pera ma… quali? Come formaggio ho utilizzato la Tuma dla Paja, formaggio fresco e cremoso prodotto da Occelli[2] con latte ovino e vaccino (un tempo veniva maturata nella paglia, da cui il nome), e l’Asian Peer (o pera asiatica), la pera Nashi per intendersi, pera che somiglia esteticamente più ad una mela che ad una pera, con un sapore dolce, fresco, dissetante, quasi etereo. Quello che ne è derivato è un crostino inusuale, velocissimo da preparare e assolutamente sfizioso per il formaggio che, fondendo e sciogliendosi, si sposa appassionatamente con la pera colando negli spazi tra una fetta di pera e l’altra!

Ingredienti per 2 persone:

– 5/6 fette di pane[3]
– 1 pera nashi (o altra varietà di pera)
tuma dla paja Occelli[4] (o altro formaggio cremoso)

Preparazione:

Preparate la fette di pane[5] in una pirofila da forno

 Lavate e asciugate la pera nashi, quindi tagliatela a metà, senza sbucciarla

 Tagliate in 4 spicchi, togliete il torsolo e tagliate la pera a fettine sottili ma non troppo

Disporre le fette di pera sopra il pane

Prendete il formaggio.. ecco la mia tuma dla paja, formaggio vincitore del 1° premio come  ”miglior formaggio” alla Fiera Internazionale Fancy Food di New York, USA

La crosta del formaggio è fine e ricoperta di muffe bianche…

Tagliatene tante fettine quanti sono i crostini… (i crostini erano 5.. una fettina è stata gustata seduta stante dalla golosona me medesima con la gelatina di uva fragola che ho realizzato 1 mesetto fa!)

Mettete le fettine della tuma sopra le fettine di pera (se volete potete togliere la crosta); la pasta del formaggio è visibilmente morbida e cremosa

 Infornate a 150° fino a che il formaggio si è sciolto…

Sentirete come il sapore delicato della pera si sposa con quello del formaggio, delicato e con sentori variegati di nocciola e paglia

Buon appetito! Con questa ricetta ho rinnovato il set di taglieri con coltelli Joseph Joseph che mi è stato regalato dallo chef  Matteo Ghigino quando ci siamo conosciuti a Lignano Sabbiadoro… utilissimo per avere sempre vari taglieri a portata di mano… se siete interessati, potete acquistarlo sul sito Wearunique.com[7]!![6]

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Stuzzichini e finger food (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Occelli (www.occelli.it)
  3. ^ pane (www.imenùdibenedetta.com)
  4. ^ tuma dla paja Occelli (www.occelli.it)
  5. ^ pane (www.imenùdibenedetta.com)
  6. ^ Matteo Ghigino (matteoghigino.blogspot.it)
  7. ^ Wearunique.com (wearunique.com)

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