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Eurospin prodotti pessimi: quali sono?

Eurospin prodotti pessimi - Ricettepercucinare.com


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Eurospin prodotti pessimi: quali sono? I prodotti Eurospin sono famosi per essere qualitativamente validi a fronte di un costo sovente inferiore rispetto a quello che invece si riscontra presso catene di supermercato più famose e blasonate. Non a caso spesso abbiamo affrontato l’argomento dei nomi dei produttori dei prodotti Eurospin: nomi noti, che servono anche la famosa catena del risparmio con etichette create ad hoc. Detto questo, al di là degli indubbi ed interessanti vantaggi  che la spesa da Eurospin offre, è anche vero che gli scivoloni possono accadere a tutti. E difatti sembra proprio che anche da Eurospin si possano trovare alcuni prodotti decisamente meno accattivanti dal punto di vista del sapore e ancor più della salute. Vediamo insieme quali sono e perché. 

Alla ricerca dei peggiori prodotti Eurospin

Come ben sapete ci sono alcuni programmi televisivi che praticano il giornalismo d’inchiesta e che vanno spesso alla ricerca dei prodotti più o meno validi e delle potenziali difficoltà che il consumatore potrebbe incontrare sulla sua strada. Programmi interessanti ed utili che informano i consumatori in merito alle insidie di ciò che potrebbero trovare nel piatto. Ebbene, recentemente il programma televisivo “Striscia la Notizia” si è occupato di andare ad analizzare diverse tipologie di pasta secca.

Ebbene, a proposito di pasta secca l’imputato numero uno è spesso il glifosato, una sostanza diserbante molto potente spesso usato anche in ambito cerealicolo. E se in alcune marche famose di pasta i ricercatori hanno individuato tracce di una molecola di glifosato, o due, o anche tre molecole, pensate che nella pasta Eurospin sembra vi siano la bellezza di 5 molecole di glifosato.

Quale pasta secca contiene glifosato?

Ebbene, occhio dunque ai migliori prodotti Eurospin, così come ai peggiori. E tra le paste secche che la nota catena di supermercati propone, in brand “incriminato” sembra essere la Tre Mulini. Ovviamente stiamo parlando di una presenza di glifosato sempre al di sotto dei limiti di legge, ma decisamente maggiore rispetto a quella presente in altre marche di pasta secca.

Insomma, se sentite parlare di “Eurospin prodotti pessimi” o volete conoscere (giustamente) il meglio e il peggio che potete trovare da Eurospin, stando alle indagini di Striscia la Notizia si direbbe che la pasta possa essere una buona imputata pronta ad entrare nella classifica dei prodotti peggiori!

 



Deliziose e Quadrotti di Budino

Salve gente!
Come siete massi col caldo? Qui sono un po’ di giorni che ha rinfrescato, che bello!
Ecco cosa ho fatto con la pasta di nocciole postata qualche tempo fa.
A presto.
Felice settimana.


Si ringrazia:
budino al cioccolato senza latte S. Martino,
top ai frutti di bosco Fabbri

Deliziose

  • Pasta frolla:

500 gr di farina,
200 gr di zucchero,
200 gr di burro (o strutto o margarina),
1 bustina di vanillina,
3 uova,

  • Per la crema al burro di Montersino:

250 g di zucchero semolato
80 g di acqua
25 g di glucosio (io ho usato miele)
140 g di tuorlo d’uovo
500 g di burro
1 bacca di vaniglia
un cucchiaio di pasta di nocciole (la ricetta originale prevedeva 30 g di amaretto di Saronno)

  • Per decorare:
zucchero e velo,
granella di nocciole

Sciogliere in un pentolino acqua, zucchero e sciroppo di glucosio (miele), portare a 121° (non ho il termometro e mi sono regolata con il tempo come ho fatto per questa ricetta).

Intanto montare i tuorli, aggiungere a filo lo sciroppo di zucchero continuando a montare fino al raffreddamento, unire i semi di vaniglia e il burro morbido poco alla volta continuando a montare fino a quando la crema si sbianca.
Unire la pasta di nocciole, amalgamare e conservare in frigo, coperta da pellicola a contatto, fino al  momento di utilizzarla.
Se si mette la pasta di nocciole, non mettere l’amaretto.
Preparare la pasta frolla impastando insieme tutti gli ingredienti ma senza lavorarli troppo, avvolgere con la pellicola e mettere a riposare un’ora in frigo.
Trascorso questo tempo prendere la pasta frolla, stenderla con il mattarello e ricavarne tanti dischi (io ho usato un bicchiere) e cuocere in forno caldo a 180°C per 10-15 minuti. Lasciar raffreddare.
Riempire una sac-a-poche con la crema la burro e farcire i biscotti, schiacciare leggermente e poi “stuccare” i bordi con altra crema la burro, rotolare i biscotti nella granella di nocciole e spolverare con lo zucchero a velo, sistemare nei pirottini e riporre in frigo fino al momento di servire.

Quadrotti di Budino al Cioccolato

Un Pan di Spagna con 6 uova quadrato 
1 confezione di budino al cioccolato senza latte,
Top ai frutti di bosco.
  • Per lo sciroppo:

200 ml di acqua,
100 gr di zucchero.
Preparare il pan di Spagna come da ricetta e lasciar raffreddare completamente.
Tagliarlo orizzontalmente a metà e bagnarlo leggermente con uno sciroppo di acqua e zucchero.
Preparare il budino come da istruzioni riportate sulla confezione.
Rivestire la teglia che avete usato per cuocere il pan di Spagna con della pellicola trasparente, posizionare uno strato di pan di Spagna, bagnare con un po’ di sciroppo e versare il budino livellando bene, coprire con l’altro strato di pan di Spagna bagnato, richiudere con altra pellicola e riporre in frigo per almeno 3 ore.
Prima di servire capovolgere il dolce su un vassoio, tagliare a quadrotti e sistemare nei pirottini, guarnire con il top ai frutti di bosco e sistemare sul vassoio, alternando, deliziose e quadrotti.
Spero vi siano piaciute, sono due ricette abbastanza semplici e di sicuro successo.
A presto.

Come rigare gli gnocchi con la grattugia?

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come rigare gli gnocchi - sughi veloci per gnocchi - Ricettepercucinare.com

Come rigare gli gnocchi? Che domanda da un milione di dollari! Facciamo il punto della situazione. Capita a tutti di provare qualche ricetta di cucina della tradizione. Di fare la pizza fatta in casa, il pesto fatto in casa, la besciamella fatta in casa. Anche chi non è molto esperto, talvolta si diverte a mettersi ai fornelli, se il tempo lo consente. A volte anche le ricette più facili si rivelano insidiose “sul più bello”. Come accade per gli gnocchi. Si fanno gli gnocchi in casa e poi “si va in crisi” quando è ora di terminare la preparazione. E allora, come rigare gli gnocchi con la grattugia? Scopriamolo assieme e vediamo una volta per tutte come fare la rigatura perfetta proprio come quella degli gnocchi acquistati presso i pastifici.

Come rigare gli gnocchi con la grattugia

Diciamo subito che la grattugia non è l’unico modo per rigare gli gnocchi. Anche la forchetta è un metodo molto usato. Che richiede una certa manualità. Dunque, ora che avete fatto gli gnocchi a mano, prendete una grattugia. Infarinatela dal lato interno (quello nel quale non grattugia). Poi prendete gli gnocchi uno ad uno e fateli ruotare sulla superficie della grattugia, premendo leggermente. Fateli ruotare per bene. Vedrete che prenderanno il classico disegno “a quadretti” tipico degli gnocchi rigati con la grattugia. Ora che abbiamo visto come rigare gli gnocchi con la grattugia, vediamo come rigare gli gnocchi con la forchetta.

Come rigare gli gnocchi con una forchetta

Abbiamo visto come rigare gli gnocchi con la grattugia. Ora vediamo come rigare gli gnocchi con una forchetta. Prendete una forchetta e infarinatela. Fate in modo da avere la parte concava verso di voi. Prendete gli gnocchi uno ad uno e fateli rotolare con un dito lungo i rebbi della forchetta. Premete leggermente. In questo modo otterrete due risultati:

  1. lo gnocco prenderà le classiche righe della forchetta
  2. la parte interna dello gnoccho diventerà a sua volta concava grazie al passaggio del vostro dito.

Ecco dunque spiegato come rigare gli gnocchi con la grattugia e con la forchetta. Ora non avete più scuse per presentare i vostri gnocchi senza righe!



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