Tag: Tuma

Ricetta Hamburger con prosciutto cotto e tuma del trifulau Occelli

Pubblicata 26/11/2012
in Secondi a base di carne e formaggi[1]

Questa degli hamburger con prosciutto cotto e formaggio al tartufo Occelli è una ricetta semplice nata per gustare al meglio il formaggio al tartufo Occelli. E visto che non amo particolarmente gli hambuger in padella, ho pensato che, arricchiti da quel qualcosa in più di saporito e cremoso, li avrei sicuramente trovati più gustosi e appetibili del solito. Così ho pensato di aggiungere del prosciutto cotto da far “incroccantire” e del formaggio al tartufo da far sciogliere sopra il prosciutto cotto. Il nome di questo formaggio, inventato da Beppino Occelli, è Tuma del trifulau, dove trifulau indica il contadino di Langa che di notte cammina con il suo cane per boschi colline in cerca di tartufi. Beppino Occelli è stato il primo ad abbinare il tartufo nero alla tuma di Langa.

Ingredienti per 2 persone:
– 2 hamburger di vitello
– 2 fette di prosciutto cotto
– tuma del trifulau Occelli[2]
– sale
– olio extravergine di oliva
– qualche foglia di insalata

Preparazione:

Mentre scaldate una padella con un filo di olio prendete gli hamburger

Quando la padella è calda mettere gli hamburger, salandoli leggermente da entrambe le parti

Fate colorire gli hamburger da un lato quindi girateli

 Disponete sopra ogni hamburger una fetta di prosciutto cotto

Quindi girate nuovamente sotto sopra per far incroccantire il prosciutto

Nel frattempo prendete la tuma de trifulau… oggi mi ispirava il tagliere verde (in realtà da verdure) del set di taglieri Joseph Joseph della Wearunique.com[3]

Quando il prosciutto cotto è diventato bello croccante girate nuovamente gli hamburger

Mettete sul prosciutto due fettine di formaggio al tartufo (e di tartufo)

Coprite con un coperchio per far sciogliere il formaggio

Impiattate e servite su un letto di insalata, se di gradimento

Fabio ha molto gradito…

Buon appetito!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Secondi a base di carne e formaggi (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ tuma del trifulau Occelli (www.occelli.it)
  3. ^ Wearunique.com (wearunique.com)

Ricetta Sformatino di melanzane, funghi pioppini e Tuma dla Paja

Pubblicata 07/11/2012
in Secondi vari[1]

Questo sformatino, come vi dicevo nella precedente ricetta[2], è nato come cena alternativa a quella di Fabio, cena differenziata in cui ciascuno ha mangiato un alimento molto gradito ma poco tollerato dall’altro partner… carpaccio di carne per lui e funghi per me… oltretutto i funghi pioppini delle foto sono quelli del nostro terrazzo (substrato comprato da OBI e annaffiato quotidianamente per 16 giorni), funghi che ci hanno dato tante soddisfazioni (sì perché anche a Fabio piace vederli nascere e crescere, anche se non li mangia)! Ricetta semplice, veloce… ma molto gustosa, vista l’ottima qualità degli ingredienti… grazie terrazzo per le melanzane e i funghi pioppini, grazie Beppino Occelli per la tuma dla paja, un formaggio strepitoso!

Ingredienti per 1 persona:

– 1 melanzana grande o due piccole
– 5/6 funghi pioppini “cresciutelli”
– tuma dla paja Occelli[3]
– semi di papavero
– olio extravergine d’oliva
– sale

Preparazione:

Ecco le due melanzane, piccole ma sode, dono di fine ottobre della nostra pianta in terrazza

Tagliare a cubetti le melanzane

In una padella scaldare dell’olio extravergine di oliva quindi aggiungere le melanzane a pezzetti

Friggere i cubetti di melanzana, salando e coprendo con un coperchio, fino a quando sono belli dorati

Mettete da parte; non avendo assorbito molto olio non ho nemmeno usato lo scottex per assorbire l’olio in eccesso

Ecco i funghi pioppini in terrazza.. carini eh? La domenica erano minuscoli… martedì mattina erano già così! Impressionante!

Prendete i funghi pioppini, puliteli con un panno pulito inumidito

Prendete un tegame/piattino di coccio (oppure una cocottina)

Sul fondo mettete le melanzane fritte (non è necessario imburrare perchè le melanzane fritte non si attaccano)

Distribuire i gambi dei funghi tagliati a pezzetti e coprire con le cappelle in modo da non sovrapporle tra di loro ma coprendo lo strato di melanzane

Prendete la tuma dla paja Occelli e tagliatene 5/6 fettine (come vedete, da quando ho il set di taglieri Joseph Joseph[4], ho sempre un tagliere pulito a portata di mano!!)

Salate leggermente i funghi quindi disponete sopra le fette di tuma dla paja a raggiera…

Se di gradimento, aggiungete dei semi di papavero

 Versate un filo di olio quindi infornate per 10/15 minuti a 150° o comunque fino a quando il formaggio è fuso…

Me lo sono proprio gustato….

Buon appetito!!!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Secondi vari (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ precedente ricetta (www.imenùdibenedetta.com)
  3. ^ tuma dla paja Occelli (www.occelli.it)
  4. ^ Joseph Joseph (wearunique.com)

Ricetta Crostini cacio e pere (Tuma dla Paja e Asian Pears)

Pubblicata 02/11/2012 Scritto da
Benedetta in Stuzzichini e finger food[1]

Un vecchio detto popolare dice… “Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere“… niente di più vero, a mio parere, tant’è che ho riproposto questo “matrimonio vincente” realizzando dei crostini da passare in forno e servire tiepidi/caldi… i protagonisti, ovvio, sono il formaggio e la pera ma… quali? Come formaggio ho utilizzato la Tuma dla Paja, formaggio fresco e cremoso prodotto da Occelli[2] con latte ovino e vaccino (un tempo veniva maturata nella paglia, da cui il nome), e l’Asian Peer (o pera asiatica), la pera Nashi per intendersi, pera che somiglia esteticamente più ad una mela che ad una pera, con un sapore dolce, fresco, dissetante, quasi etereo. Quello che ne è derivato è un crostino inusuale, velocissimo da preparare e assolutamente sfizioso per il formaggio che, fondendo e sciogliendosi, si sposa appassionatamente con la pera colando negli spazi tra una fetta di pera e l’altra!

Ingredienti per 2 persone:

– 5/6 fette di pane[3]
– 1 pera nashi (o altra varietà di pera)
tuma dla paja Occelli[4] (o altro formaggio cremoso)

Preparazione:

Preparate la fette di pane[5] in una pirofila da forno

 Lavate e asciugate la pera nashi, quindi tagliatela a metà, senza sbucciarla

 Tagliate in 4 spicchi, togliete il torsolo e tagliate la pera a fettine sottili ma non troppo

Disporre le fette di pera sopra il pane

Prendete il formaggio.. ecco la mia tuma dla paja, formaggio vincitore del 1° premio come  ”miglior formaggio” alla Fiera Internazionale Fancy Food di New York, USA

La crosta del formaggio è fine e ricoperta di muffe bianche…

Tagliatene tante fettine quanti sono i crostini… (i crostini erano 5.. una fettina è stata gustata seduta stante dalla golosona me medesima con la gelatina di uva fragola che ho realizzato 1 mesetto fa!)

Mettete le fettine della tuma sopra le fettine di pera (se volete potete togliere la crosta); la pasta del formaggio è visibilmente morbida e cremosa

 Infornate a 150° fino a che il formaggio si è sciolto…

Sentirete come il sapore delicato della pera si sposa con quello del formaggio, delicato e con sentori variegati di nocciola e paglia

Buon appetito! Con questa ricetta ho rinnovato il set di taglieri con coltelli Joseph Joseph che mi è stato regalato dallo chef  Matteo Ghigino quando ci siamo conosciuti a Lignano Sabbiadoro… utilissimo per avere sempre vari taglieri a portata di mano… se siete interessati, potete acquistarlo sul sito Wearunique.com[7]!![6]

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Stuzzichini e finger food (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Occelli (www.occelli.it)
  3. ^ pane (www.imenùdibenedetta.com)
  4. ^ tuma dla paja Occelli (www.occelli.it)
  5. ^ pane (www.imenùdibenedetta.com)
  6. ^ Matteo Ghigino (matteoghigino.blogspot.it)
  7. ^ Wearunique.com (wearunique.com)

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