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Torta di Mele al Cucchiaio con Purea

Le torte di mele sono una specialità di casa Parodi: oggi Benedetta ce ne propone una nuovissima variante, grazie alla ricetta suggeritale da Patrizia. E’ la torta di mele morbida al cucchiaio, preparata con un procedimento diverso dal solito utilizzando una purea di mele che la rende molto morbida all’interno, soprattutto appena sfornata quando la sua consistenza interna è simile ad una mousse.

Tratta da Corrieretv del: 11 dicembre 2013
Tempo preparazione e cottura: 90 min. ca.

Ingredienti Torta di Mele Morbida al Cucchiaio:

  • 2 kg di mele 
  • 7 cucchiai di farina 
  • 150 gr di burro 
  • 150 gr zucchero 
  • 3 uova 
  • 1 bustina di lievito

Procedimento ricetta Torta di Mele al Cucchiaio con Purea di Benedetta Parodi

  1. Sbucciare e tagliare a pezzi le mele, poi metterle in una pentola.
  2. Aggiungere, ancora fuori dal fuoco, il burro ammorbidito e lo zucchero, poi mescolare bene e mettere sul fuoco.
  3. Cuocere finchè non diventa una bella purea e lasciarla raffreddare bene.
  4. Unire uova, farina e lievito alla purea di mele e mescolare bene.
  5. Trasferire il composto in una tortiera imburrata e infarinata livellando bene, poi infornare a 180 gradi per circa 45 minuti.
  6. Servire con zucchero a velo.

Ricerche frequenti:

Torta di mele, tutti i segreti

Ricettepercucinare.com


torta di mele segreti - Ricettepercucinare.com

La torta di mele è un classico dolce italiano che possiamo annoverare tra le torte classiche italiane. E’ un dolce che accontenta i bambini ed i grandi. Chi ama la mela sicuramente non dirà mai di no ad una torta di mele appena fatta. Calda, fragrante, che profuma di montagna. Alla quale sarà stato aggiunto forse un tocco di cannella. E allora scopriamo qualche piccono grande segreto sulla torta di mele. 

Quanto dura la torta di mele fatta in casa?

La torta di mele fatta in casa può durare anche una settimana, a patto che la conserviate con le giuste attenzioni. Dunque, occhio a riporla in un’alzatina, un copritorta o un vassoio con coperchio per torta. Se conservata adeguatamente, la torta di mele fatta in casa durerà il giusto tempo. Non vi consigliamo di metterla in frigo, a meno che non sia piena estate e la temperatura non sia davvero torrida.

Come si lucida la torta?

Se la vostra torta di mele è fatta in casa per la vostra famiglia, non è necessario lucidarla in modo particolare. Se invece dovete regalarla o ricevere ospiti, potete lucidarla con una classica gelatina per torte. La gelatina per torte è in vendita al supermercato ed è molto facile da preparare. Seguite le istruzioni sulla confezione e versate poi il preparato sopra la torta. La gelatina per torte è insapore ma donerà un finish extra lucido alla superficie del dolce. E’ molto indicata per le torte classiche italiane con frutta.

Quali sono le mele adatte per la torta di mele?

Se vi state domandando quali sono le mele adatte per la torta di mele, la risposta potrebbe essere dipende dai vostri gusti. C’è chi ama usare mele più acidule e saporite. Chi invece predilige le mele dolci. Ad ogni modo, ed in linea di massima, le mele più adatte per la torta di mele sono le Golden Delicious. Ovvero le classiche mele gialle, che sono anche ottime da cotte.

Come servire la torta di mele?

La torta di mele si può servire in modo molto semplice su un piattino con una forchettina. Se volete fare bella figura ed ottenere un effetto un po’ gourmet ed elegante, potete accompagnarla ad una crema pasticciera fatta in casa. Ancora, potreste decidere di servirla con dello yogurt bianco, magro o zuccherato, come si usa nei paesi anglosassoni. Oppure con del gelato alla vaniglia. In tal caso, servite la torta in comode coppette, con cucchiaini.



Calzoni Fritti

E rieccomi qui con la mia rubrica, un po’ messa da parte, la pizza del sabato sera.
Come dite?
E’ martedì!
Non è sabato?!?!
Ops… scusate, ma il mio orientamento spazio-temporale ultimamente mi ha abbandonato :S
Ma voi un calzone lo mangiate lo stesso, vero? anche se non è sabato?

Per la pasta (per circa 8 calzoni):
700 gr di farina 0,
300 gr di farina di grano duro,
2 bustine di lievito disidratato,
1 cucchiaino di miele millefiori Rigoni di Asiago,
1 cucchiaio abbondante di strutto (o mezzo bicchiere di olio e.v.o.),
sale,
acqua tiepida q.b.

  • Per il ripieno:

prosciutto cotto,
400 gr di pomodorini Ecor,
1 Galbanino piccolo,
1 fiordilatte grande,
1 zucchina,
1 melanzana,
1 peperone giallo,
1 scalogno,
sale,
olio di semi per friggere.

Preparare la pasta per i calzoni impastando a lungo nella planetaria tutti gli ingredienti e aiutandovi con l’acqua tiepida.
Si deve ottenere un impasto liscio e non troppo morbido.
Rovesciare la pasta sulla spianatoia infarinata, lavorarla un po’ con le mani e dividere la pasta in 8 palline dello stesso peso (più o meno),  coprire con pellicola e lasciar lievitare, in luogo tiepido, per 2 ore.

Nel frattempo preparare i ripieni.
Tagliare a julienne tutte le verdure, tranne lo scalogno che tagliamo a rondelle. Mettere qualche cucchiaio di olio in una padella antiaderente e rosolarvi lo scalogno, unire il resto delle verdure e lasciar cuocere.

Mettere a scolare i pomodorini.

Tagliare a cubetti il prosciutto cotto, il Galbanino e il fiordilatte, che metteremo a scolare a sua volta.

Trascorse le due ore mettiamo sul fuoco una padella capiente con abbondante olio, iniziamo a scaldarlo e nel frattempo iniziamo a preparare i calzoni, 2 per volta, per evitare che il ripieno inumidisca troppo la pasta e fuoriesca tutto in cottura.

Con le mani stendiamo la pasta in un cerchio non troppo grosso e nemmeno troppo sottile, farciamo con mozzarella e pomodoro, chiudiamo bene pizzicando i bordi e iniziamo a friggere, rigirandoli per dorarli bene da entrambi i lati.
Togliamo dall’olio e mettiamo a scolare su un vassoio con carta assorbente.
Continuiamo così fino alla fine dell’impasto.
Io ne ho fatti 3 con mozzarella e pomodoro, 3 con Galbanino e prosciutto cotto e 2 con le verdure, tutti buonissimi.

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