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Tiramisù alla Ricotta (senza uova) di Mia Sorella

Buoooondì!
E felice lunedì!

Passato un buon fine settimana? Noi abbastanza… c’è chi si è dato alla vendemmia (mio marito insieme ai miei genitori), chi alla sperimentazione col forno a legna (io) e chi al dolce della domenica (mia sorella).
E oggi tiramisù!

Leggero (?) e con una nota fruttosa data dalla marmellata di fragole biologica e da dei savoiardi particolari, bicolore.

Tiramisù alla Ricotta (senza uova) di Mia Sorella


Si ringrazia:
marmellata di fragole biologica Rigoni di Asiago

500 gr di ricotta vaccina,
500 ml di panna da montare,
zucchero*
savoiardi,
una macchinetta (da tre tazze) di caffè ristretto (non zuccherato),
marmellata di fragole.

Lavorare la ricotta e lo zucchero* con le fruste elettriche, a lungo, fino a renderla cremosa e liscia.
Montare la panna ben soda e unirla alla ricotta, delicatamente.

Preparare il caffè e lasciarlo intiepidire.
Riscaldare leggermente la marmellata nel microonde e assemblare il dolce.

In una pirofila fare uno strato di savoiardi inzuppati nel caffè, stendevi uno strato uniforme di marmellata e uno abbondante di crema di ricotta e panna.
Continuare fino alla fine degli ingredienti.

Tenere in frigo fino al momento di servire.

Facile no?

lo zucchero è stato aggiunto “a occhio” ma più che altro a gusto… quando raggiunge il sapore dolce che più vi aggrada non ne aggiungerete più 😉

Ricerche frequenti:

Tiramisù alla Ricotta [senza uova] di Mia Sorella

Buoooondì!
E felice lunedì!

Passato un buon fine settimana? Noi abbastanza… c’è chi si è dato alla vendemmia (mio marito insieme ai miei genitori), chi alla sperimentazione col forno a legna (io) e chi al dolce della domenica (mia sorella).
E oggi tiramisù!

Leggero (?) e con una nota fruttosa data dalla marmellata di fragole biologica e da dei savoiardi particolari, bicolore.

Tiramisù alla Ricotta [senza uova] di Mia Sorella


Si ringrazia:
marmellata di fragole biologica Rigoni di Asiago

500 gr di ricotta vaccina,
500 ml di panna da montare,
zucchero*
savoiardi,
una macchinetta (da tre tazze) di caffè ristretto (non zuccherato),
marmellata di fragole.

Lavorare la ricotta e lo zucchero* con le fruste elettriche, a lungo, fino a renderla cremosa e liscia.
Montare la panna ben soda e unirla alla ricotta, delicatamente.

Preparare il caffè e lasciarlo intiepidire.
Riscaldare leggermente la marmellata nel microonde e assemblare il dolce.

In una pirofila fare uno strato di savoiardi inzuppati nel caffè, stendevi uno strato uniforme di marmellata e uno abbondante di crema di ricotta e panna.
Continuare fino alla fine degli ingredienti.

Tenere in frigo fino al momento di servire.

Facile no?

lo zucchero è stato aggiunto “a occhio” ma più che altro a gusto… quando raggiunge il sapore dolce che più vi aggrada non ne aggiungerete più 😉

Ricerche frequenti:

Tiramisù alla Ricotta (senza uova) di Mia Sorella

Buoooondì!
E felice lunedì!

Passato un buon fine settimana? Noi abbastanza… c’è chi si è dato alla vendemmia (mio marito insieme ai miei genitori), chi alla sperimentazione col forno a legna (io) e chi al dolce della domenica (mia sorella).
E oggi tiramisù!

Leggero (?) e con una nota fruttosa data dalla marmellata di fragole biologica e da dei savoiardi particolari, bicolore.

Tiramisù alla Ricotta (senza uova) di Mia Sorella


Si ringrazia:
marmellata di fragole biologica Rigoni di Asiago

500 gr di ricotta vaccina,
500 ml di panna da montare,
zucchero*
savoiardi,
una macchinetta (da tre tazze) di caffè ristretto (non zuccherato),
marmellata di fragole.

Lavorare la ricotta e lo zucchero* con le fruste elettriche, a lungo, fino a renderla cremosa e liscia.
Montare la panna ben soda e unirla alla ricotta, delicatamente.

Preparare il caffè e lasciarlo intiepidire.
Riscaldare leggermente la marmellata nel microonde e assemblare il dolce.

In una pirofila fare uno strato di savoiardi inzuppati nel caffè, stendevi uno strato uniforme di marmellata e uno abbondante di crema di ricotta e panna.
Continuare fino alla fine degli ingredienti.

Tenere in frigo fino al momento di servire.

Facile no?

lo zucchero è stato aggiunto “a occhio” ma più che altro a gusto… quando raggiunge il sapore dolce che più vi aggrada non ne aggiungerete più 😉

Ricerche frequenti:

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