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La ricetta dello sformato di finocchi

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Lo sformato di finocchi rappresenta un modo goloso e divertente per far mangiare i finocchi anche a chi non li ama. I bambini ne andranno matti per il suo sapore dolce e delicato. Per preparare questo contorno con finocchio vi serviranno pochi ingredienti abbastanza comuni e tutto sommato economici. Oltre ad essere una ricetta facile e veloce, infatti, lo sformato di finocchi è anche una ricetta economica. Cosa volere di più? Al lavoro, dunque!

Ricetta dello sformato di finocchi: gli ingredienti

Come detto, gli ingredienti per preparare lo sformato di finocchi sono pochi e semplicissimi:

A questi ingredienti dovrete aggiungere i classici ingredienti per preparare la besciamella. Vi abbiamo già spiegato a suo tempo come fare la besciamella in casa se avete dubbi visitate il link apposito. 

Ecco come si prepara lo sformato di finocchi

Dapprima dovrete lessare i finocchi. Non potete metterli nello sformato a crudo perché non faranno in tempo a cuocersi. Dunque quello che dovrete fare è pulire i finocchi, tagliarli a spicchi e cuocerli in acqua bollente salata per un quarto d’ora – venti minuti. Potete anche cuocere i finocchi al vapore se vi va l’idea.

Intanto preparate la vostra besciamella fatta in casa, che è semplicissimo, ma se non vi va potete anche comprare quella pronta in brik, che sarà altrettanto buona, magari non proprio casalinga ma buona ugualmente.

Quando i finocchi sono cotti, scolateli bene. Prendete dunque una casseruola da forno e imburratela, poi spolverizzatela di pangrattato. A parte prendete una boule, metteteci i finocchi che taglierete in pezzi grossolanamente, poi aggiungete il prosciutto cotto a pezzettini, la besciamella, il sale, due o tre cucchiai di grana padano. Amalgamate il tutto e disponete il tutto nella casseruola.

Infine spolverizzate con altro grana padano, pangrattato e qualche ciuffetto di burro. Infornate a 180 gradi per 30 minuti. Gli ultimi 10 minuti con il grill, così da ottenere una gradevole crosticina in superficie. Ecco, il vostro sformato di finocchi è pronto.

Come vedete la ricetta dello sformato di finocchi è abbastanza facile. Se vi va potete arricchirla con qualche dadino di provola dolce o piccante, secondo i vostri gusti!

 



Ricerche frequenti:

Come si fa la cheesecake zebrata

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Come già detto in altre occasioni ci sono dolci per tutti i giorni, come torte per la colazione o torte per la merenda, e dolci invece dai quali ci aspettiamo un minimo presentazione estetica più curata e ricercata. Solitamente si tratta di torte di compleanno, ma non solo. La cheesecake zebrata della quale andiamo ora a parlare è davvero esteticamente bellissima ed ha una resa visiva molto gradevole. Se dovete prepararla per un’occasione, provatela qualche giorno prima giusto per prenderci la mano. Ma vedrete, non è difficile come si può pensare. Al lavoro e vediamo come si fa la cheesecake zebrata.

Come si fa la cheesecake zebrata: la base

La cheesecake zebrata è di fatto una cheesecake americana con la sua base di burro e biscotti ed il suo mix di formaggi e panna nella parte superiore. La base dunque si otterrà con 200 grammi di biscotti (potete usare i classici Digestive o quelli che desiderate voi) e 100 grammi di burro fuso. Come sapete, i biscotti si frullano e il burro si fonde, infine si compone la base della torta e si ripone in frigo. Se si tratta della cheesecake al cioccolato potete anche aggiungere un cucchiaio di cacao amaro in polvere alla base. Ma non è obbligatorio.

Come si preparano le creme della cheesecake zebrata

La cheesecake zebrata può essere solitamente bicolore al cioccolato e panna oppure bicolore alla crema di frutta e panna. Nel secondo caso la crema di frutta sarà con more o fragole. Evitate frutti troppo “pallidi” perchè l’esito visivo non sarebbe soddisfacente. Vediamo dunque come si fa la cheesecake zebrata in due varianti cotta e cruda.

Per la variante alla frutta della cheesecake zebrata

La variante alla frutta della cheesecake zebrata non è cotta in forno e prevede:

  • yogurt greco 400 grammi
  • panna liquida 300 grammi
  • 120 grammi di zucchero a velo
  • 14 grammi di gelatina in fogli
  • 150 grammi della frutta che preferite (frutti di bosco è l’ideale)

Ecco come si prepara la cheesecake zebrata alla frutta. Avrete bisogno della gelatina perchè a differenza di quella alle creme qui non usate le uova e la frutta in generale tende ad essere più umida. Infine, tenete conto che la gelatina è fondamentale anche perchè questa cheesecake non prevede cottura.

Separate la gelatina in due parti e mettetela in acqua fresca. A parte lavorate lo yogurt con lo zucchero, con una forchetta. Con le fruste invece montate benissimo la panna, tenendone da parte 100 grammi. Incorporate la panna allo yogurt e poi dividete il tutto in due ciotole. Frullate benissimo la frutta ed incorporatela ad uno dei due composti. Scaldate poi la panna tenuta da parte in due pentolini (50 e 50 grammi), strizzate la gelatina e aggiungetela alle due creme mescolando bene.

Ora avete due creme, una rosa e una bianca, entrambe con la colla di pesce all’interno. Riprendete la base, versate a cucchiaiate le creme partendo dal centro e poi riponete in frigorifero per almeno 4 ore.

Per la variante alle creme della cheesecake zebrata

Abbiamo visto come si fa la cheesecake zebrata alla frutta. Ora vediamo quella con le creme. Questa seconda proposta a differenza della prima è cotta.

  • 200 grammi di formaggio spalmabile
  • 300 grammi di ricotta di vacca
  • 100 grammi di zucchero a velo
  • 3 uova
  • 80 grammi di latte (un po’ alla volta)
  • 25 grammi di cacao amaro in polvere

Ecco come si prepara questa cheesecake zebrata. Preparate la crema dapprima lavorando uova e zucchero, poi aggiungendo i formaggi e infine il latte. Regolatevi con il latte: la crema deve essere non troppo densa e nemmeno troppo liquida. Poi suddividete la crema in due, e a metà di essa aggiungete il cacao. Togliete la base dal frigo e cominciate a versate cucchiaiate le due creme, partendo dal centro della torta. Infornate a 180 gradi per 55 minuti.

Altre idee per dar vita a torte bicolore

Un’altra bella idea per preparare una torta bicolore è quella di fare una ciambella o mattonella lievitata separando la crema in due parti. Ne otterrete la famosa torta marmorizzata, molto amata da tutti i bambini. Vi abbiamo spiegato come si fa la cheesecake zebrata. Questa nell’immagine ha una resa estetica diversa in quanto è un ciambellone e le due creme sono state sovrapposte. Se volete fare il classico ciambellone marmorizzato con tortiera tonda, versate sempre l’impasto a cucchiaiate partendo dal centro.

ciambella marmorizzata - My Italian Recipes



Limoncello fatto in casa, tre trucchi per farlo perfetto

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Limoncello fatto in casa

Tra i liquori più conosciuti nella tradizione italiana non possiamo fare a meno di menzionare il limoncello: scopri tre semplici trucchi per avere un limoncello fatto in casa davvero superlativo.

La ricetta del limoncello fatto in casa

Prima di metterti a conoscenza dei tre trucchi per fare il limoncello fatto in casa buono come quello delle nonne sorrentine, ti diamo la ricetta infallibile. In realtà esistono veramente tante ricette per fare il limoncello fatto in casa, ma oggi vogliamo dartene una che ti farà sentire come se fossi in Campania, circondata da i celebri limone della Costiera amalfitana.

Ingredienti per il limoncello fatto in casa

  • 600 g di zucchero
  • 500 ml di alcool puro
  • 750 ml di acqua
  • 5 limoni della Costiera amalfitana (grossi, carnosi e bio)

Preparazione del limoncello fatto in casa

La prima cosa da fare è di recuperare degli ottimi limoni biologici, meglio ancora se amalfitani, così da poterli utilizzare senza alcun pericolo per la salute. Dovrai lavare per bene la buccia di limone, asciugarla e poi sbucciarli aiutandoti con un pelapatate; ricorda che non dovrai utilizzare la parte bianca poiché é amara.

Successivamente, inserisci tutte le scorze del limone in un barattolo pulito con chiusura ermetica e lascia macerare nell’alcool puro alimentare dai 3 ai 7 giorni, in un luogo fresco e riparato dalla luce. Scuoti il barattolo tutti i giorni, così da far amalgamare per bene gli ingredienti contenuti al suo interno. Una volta terminata la macerazione, potrai filtrare accuratamente il liquido ottenuto con un colino.

Mettere in una pentola l’acqua e portarla ad ebollizione con lo zucchero, mescolando di continuo: lo zucchero dovrà essere completamente sciolto. Lascia raffreddare il composto e poi unisci il liquido che ai ottenuto dalle scorze di limone. Mescolare per bene, imbottiglia in bottiglie di vetro sterilizzate e con chiusura ermetica. Conserva poi al buio e al fresco le bottiglie per almeno 30 giorni!

Tre trucchi per un limoncello fatto in casa perfetto

Una volta appresa la ricetta del limoncello fatto in casa, sei pronto per scoprire anche i nostri tre trucchetti per avere un gustoso liquore al gusto di limone. Come anticipato nel titolo, infatti, vogliamo darti 3 suggerimenti per ottenere un limoncello fatto in casa perfetto e te li sveliamo qui…..

  1. Scegliere il luogo di macerazione e conservazione ideale
  2. La scelta dell’alcool puro
  3. Quantità di zucchero

Il primo riguarda il luogo dove avviene la macerazione e la conservazione delle bottiglie! Trattandosi di un prodotto sensibile alla luce e al calore ti suggeriamo di scegliere una cantina fresca: in questa maniera, rimanendo al buio e al fresco potrai ottenere un sapore di limoncello eccezionale. Quindi, evita ti scegliere un armadio o una credenza della tua cucina che apri spesso perché potresti compromettere il gusto!

Come avrai capito bene per ottenere un prodotto di qualità è fondamentale selezionare anche un buon alcool puro: evita di prenderne uno qualunque, poiché potrebbe congelare quando lo metterai in freezer! E’ vero che l’alcol è un po’ costoso, ma in fondo il limoncello fatto in casa non è cosa di tutti i giorni…dunque sacrifica qualche euro e non badare a spese!

Terminiamo parlando della quantità dello zucchero: noi ti abbiamo suggerito la nostra dose ideale per un buon limoncello, ma nessuno ti vieta di cambiare la dose, aumentando o diminuendo in base ai tuoi gusti. In questo modo, potrai ottenere un limoncello dal gusto differente!



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