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Puntarelle come condirle? | Ricettepercucinare.com

come condire le puntarelle - Ricettepercucinare.com


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Le puntarelle sono dei deliziosi germogli contenuti nel cuore di alcune varietà di cicoria, tra cui la cicoria catalogna, ma non solo. Anche la cicoria di Galatina, di Gaeta e di Molfetta si presentano con deliziosi e croccanti talli nascosti e custoditi tra le loro lunghe foglie verdi. E queste infiorescenze – dette talli, appunto – sono deliziosamente fresche e croccanti. Il loro sapore fresco e lievemente amarognolo al contempo conquista davvero tutti. Le puntarelle romane si gustano sia cotte che crude. Vediamo ora, nel caso in cui vogliate gustarle crude, come condirle e rispondiamo per l’appunto alla domanda: puntarelle come condirle?

Come pulire la cicoria per preparare la ricetta

La prima operazione da compiere è quella di pulire le puntarelle. Non si tratta di una operazione complessa, ma ci vuole un po’ di pazienza. Se imparerete a pulirle e a prepararle, potrete preparare tante ricette, dai grandi classici come l’insalata di puntarelle alla romana fino alle ricette gourmet. L’insalata romana di puntarelle è un grande classico, ma potete, come accennato, sfiziarvi in tanti abbinamenti gustosi e originali: con le olive, con carne bianca, con lattuga, con salmone, con pinoli e uvetta, con salsa di soia, con arance, con pistacchi, uova sode, capperi e molto altro.

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Per pulire le puntarelle dovete dapprima eliminare le foglie esterne, quelle più lunghe e coriacee. Tenetele da parte: potrebbero tornarvi utile per dar vita a vellutate e zuppe. Le foglie esterne della cicoria danno il meglio di sé da cotte. Un buon motivo per non gettarle. Ma torniamo a noi. Dopodichè staccate le foglioline più piccole e tenere, e mettetele a bagno in acqua. Quindi tagliate alla base tutte le cimette. Tagliate ciascuna cimetta a metà e poi, con un tagliere ed un coltellino affilato, a striscioline per lungo. Mettete tutto in acqua freddissima o, ancor meglio, in acqua o ghiaccio. In questo modo rimarranno di un meraviglioso colore verde brillante e si attorciglieranno su loro stesse.

Ma veniamo a noi e scopriamo come condire le puntarelle.

Come condire le puntarelle

Vediamo ora come condire le puntarelle. Prendete uno spicchio d’aglio e pelatelo. Tagliatelo poi a metà e privatelo dell’anima. A questo punto tritatelo finemente a coltello. Tritatelo più che potete e poi spostatelo in una ciotolina e pestatelo come fareste con un mortaio. Cercate di ridurre l’aglio in crema per quanto possibile. A questo punto aggiungete qualche acciuga sott’olio. Anche quelle acciughe hanno il pregio di sciogliersi molto velocemente. Si aggiunge poi del buon olio di oliva, mescolando molto bene sino ad ottenere una emulsione. Poi si aggiungono succo di limone fresco e sale. Questa è la ricetta dell‘insalata di puntarelle alla romana. 

Se vi state chiedendo come condire le puntarelle in modo tradizionale questa è la ricetta, altrimenti potete aggiungere o togliere a piacimento. C’è chi preferisce l’aceto al succo di limone, chi invece condisce le puntarelle con olio e sale senza una parte acida, ma aggiunge qualche cappero sott’aceto.

 



Le penne con puntarelle alla romana

Ogni volta che leggevo ricette dove tra gli ingredienti erano presenti le puntarelle mi chiedevo:  “ ma cosa sono? Che forma hanno? “

Poi,grazie ad internet,mi sono documentata ed ho saputo che le puntarelle sono i germogli della cicoria catalogna.

Dopo aver appreso ciò mi sono chiesta: “ e dove le trovo? “

Dai fruttivendoli trapanesi non le avevo mai viste ( o forse ero io la cieca che non vedeva!!!)

Dopo averle trovate e comprate mi sono chiesta:  “ e come le cucino? “ .

Quest’ultima domanda ha avuto una risposta facile,ho trovato tantissime ricette sul web.

Mi sono piaciute tantissimo ( e te pareva!!!!!)

Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

320 g di pasta formato penne rigate Valdigrano – un mazzo di cicoria catalogna –

tre spicchi d’aglio – tre acciughe sott’olio – olio extravergine d’oliva q.b. –

prezzemolo – mollica fresca di pane – sale e pepe.

Iniziare con il pulire la cicoria catalogna ( detta anche cicoria asparago) prelevando,al suo interno,i germogli (cioè le puntarelle).

Fatto ciò,togliere la parte esterna e meno tenera dei germogli,tagliare la base e farli a filetti molto sottili mettendoli a bagno in acqua e ghiaccio per un’ora. Ho letto che si fa così al fine di avere delle puntarelle ricce.

In una larga padella rosolare in olio un trito finissimo di aglio,aggiungere fuori dal fuoco le acciughe (si aggiungono e si schiacciano fuori dal fuoco per evitare che si brucino) e rimettere la padella sul gas. Subito dopo inserirvi le puntarelle ben scolate,sale e pepe quanto basta. Cuocere.

A parte,in un padellino,dorare lievemente in olio un pugno di mollica bianca insieme ad uno spicchio d’aglio tritato ed abbondante prezzemolo.

Cuocere le penne e,quando sono ben al dente,versarle nel saporito condimento.Dare una bella mescolata,aggiungervi la mollica dorata e gustarsi con calma il semplice e buon piatto.

P.S. : non so se a Roma le cucinano anche così ma ho ricavato questa ricetta dal sito “ spigoloso.com “.

 

 

Bruschetta pugliese, un’idea da copiare

Bruschetta pugliese, un’idea da copiare


bruschetta pugliese - Ricettepercucinare.com

La bella stagione ormai è alle porte e la voglia di pasti golosi ma anche veloci si fa sentire. Oggi vogliamo proporvi una ricetta interessante sotto il segno della semplicità. Una bruschetta pugliese, come vogliamo chiamarla. E voi direte: che novità! Che cosa ci vuole a preparare una bruschetta? Forse è vero. Ma forse anche no. Per l’occasione, abbiamo scelto materie prime d’eccezione, di provenienza pugliese. A fornircele, gli amici di La Terra di Puglia, shop online di prodotti tipici pugliesi. A voi la ricetta!

puntarelle alla crudaiola - Ricettepercucinare.com

Crostoni con burrata, alici e puntarelle

Il crostone o bruschetta pugliese che qui vi presentiamo è tutto pugliese. Sapori pugliesi a 360° che ci rallegrano e riempiono di buon umore. Per preparare questa ricetta pugliese vi serviranno:

  • del buon pane pugliese. Vi consigliamo di usare per esempio il famoso pane di Altamura, che come sapete è un DOP protetto da un disciplinare ben preciso. Il pane di Altamura è in vendita sullo shop online di prodotti tipici pugliesi La Terra di Puglia. E’ un ottimo pane per bruschetta. Dura diversi giorni e lo potete gustare sia fresco, sia “vecchio” di alcuni giorni e abbrustolito
  • una burrata fresca o stracciatella pugliese (lo sapevate? La stracciatella pugliese altro non è che il ripieno della burrata. Potete comprare l’una o l’altra, dipende da cosa trovate
  • alici: acquistate delle buone alici di qualità superiore. Forse le alici ci portano anche un po’ in Sicilia con la fantasia, ma l’abbinamento con burrata e puntarelle è davvero super. Provare per credere!
  • puntarelle: e anche in questo La Terra di Puglia ci viene in soccorso. Le puntarelle La Terra di Puglia possono essere sott’olio o al naturale. Scegliete quelle che preferite! Se le scegliete al naturale, potete poi condire la bruschetta con un filo del vostro olio preferito. In alternativa, le puntarelle sott’olio sono molto gustose.



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