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Il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno

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gelato al cioccolato di E' sempre mezzogiorno - Ricettepercucinare.com

Il gelato al cioccolato è una di quelle piccole grande delizie alle quali non sappiamo rinunciare nemmeno durante la stagione invernale. La ricetta che vi proponiamo oggi è quella del gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno. Una preparazione semplice e veloce, gustosa e sfiziosa, perfetta anche per chi non ha gelatiera. 

Ingredienti e preparazione del gelato al cioccolato al latte

Il gelato al cioccolato al latte è un prodotto che accontenta tutta la famiglia. Il suo gusto è rotondo e delicato e si presta bene per una merenda del pomeriggio o un fine pasto.

Ingredienti per il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno

  • 100 grammi di polvere di cacao
  • 200 grammi di cioccolato fondente
  • 350 millilitri di latte parzialmente scremato
  • 150 grammi di zucchero
  • 50 grammi di miele millefiori

Come si prepara il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno

  • Vediamo dunque come si prepara il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno. Dovete procurarvi un pentolino e scaldare il latte assieme allo zucchero e al miele.
  • Prendete poi una seconda ciotola e cominciate a sminuzzare il cioccolato. Aggiungete al cioccolato a pezzetti anche il cacao in polvere. Quando il latte è ben caldo, aggiungetelo al cioccolato e amalgamate bene il tutto. Mescolate sino a quando tutto il cacao non è sciolto.
  • Procuratevi ora una pirofila di alluminio. Versate il composto nella pirofila e mettete in freezer per 4 o 5 ore.  Ogni tanto mescolate il gelato così da ottenere una consistenza cremosa e ben omogenea.
  • Al termine delle 5 ore è ora di servire il gelato! Potete servirlo in coppe individuali aggiungendo biscotti fatti in casa, frutta fresca o panna. Molto gradito e originale l’abbinamento con le fragole. Se avete bambini, potete anche aggiungere delle smarties!

Ecco pronto il gelato al cioccolato di E’ sempre mezzogiorno, una ricetta andata in onda nel famoso programma tv culinario diverso tempo fa, ma sempre attuale. Se l’amate, annotatela da qualche parte e non esitate a ripeterla. Diventerà il vostro cavallo di battaglia da sfoderare in occasione dell’arrivo di ospiti!



Biscotti di ricotta e cioccolato

L’ultima volta che ho cercato disperatamente l’ombra fresca di un albero, è stata domenica pomeriggio nella bollente città di Bologna, quando trascinandomi con piedi e la lingua di fuori come farebbe il mio fedele Snoopy[1], sono arrivata nella gelateria più dolce degli ultimi tempi.

E’ incredibile quanti miti greci si siano abbattuti su di noi in queste ultime settimane. Ma che gli abbiamo fatto? Troppi turisti italiani a Mykonos?
Impossibile fare qualunque cosa che richieda il minimo sforzo, impossibile dormire di notte, impossibile non mangiare gelati al pistacchio, impossibile studiare/lavorare.
Meno male che per la ricetta di oggi servono solo ingredienti freschi, come la ricotta. Ah, ma non vi preoccupate cari fans dell’aria condizionata, questa ricetta prevede anche l’uso del forno!

Ingredienti:
150gr ricotta
3 cucchiai farina
2 cucchiai zucchero
1 uovo
50gr cioccolato fondente

Preparazione:
Lavorate l’uovo con lo zucchero.
Quando si sarà formata una cremina, aggiungete la ricotta e continuate a mescolare.

Unite la farina fino ad ottenere un composto omogeneo e aggiungete la cioccolata tritata a scaglie.

Amalgamate bene e formate con le mani delle piccole palline che sistemerete nella carta da forno.

Accendete il forno a 180° e con una forchetta schiacciate uno ad uno i biscotti. Infornate per circa 30 minuti.

Tagged: biscotti, cioccolato, dolci, ricotta[2][3][4][5]

References

  1. ^ Snoopy
  2. ^ biscotti
  3. ^ cioccolato
  4. ^ dolci
  5. ^ ricotta

Come fare la birra artigianale

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come fare la birra in casa - Ricettepercucinare.com

Sono tante le persone che già prima del lockdown cercavano di apprendere le tecniche per fare in casa tale o tal’altro prodotto gastronomico. Come fare la birra artigianale è uno di quei temi molto cercati e richiesti e dunque abbiamo ritenuto di proporre qui una piccola guida sull’argomento, sperando che sia cosa gradita per chi desidera preparare la deliziosa bevanda anche in autonomia. Vediamo come muoversi allora.

Come fare la birra artigianale in casa: una premessa

L’homebrewing, ovvero l’arte della birrificazione casalinga, non si impara propriamente in un pomeriggio. Vi sono tantissime persone che si fanno la birra in casa da anni e che riescono finalmente ad ottenere un buon prodotto dopo innumerevoli tentativi. Dunque armatevi di buona volontà e di pazienza, ma siamo certi che riuscirete nell’intento.

Le 6 mosse per fare la birra artigianale in casa

Ecco le sei fasi dalle quali non è possibile prescindere per fare la birra artigianale in casa. Prima di entrare nel dettaglio delle fasi, devi sapere che online puoi comprare dei kit per fare la birra in casa. Dunque se sei alle prime armi perchè non provare? Potrebbe essere una bella avventura e potresti scoprire una nuova passione, magari da coltivare in modo più professionale anche nel futuro.

  1. Preparare il mosto: si ottiene dalla bollitura di malto e luppolo assieme ad acqua
  2. Aggiungere il lievito: si aggiunge il lievito al mosto precedentemente preparato
  3. Far fermentare il mosto: è un momento di attesa
  4. Aggiungere lo zucchero: è indispensabile per rendere la bevanda frizzante
  5. Imbottigliare: al termine della fermentazione e dopo l’aggiunta degli zuccheri, si imbottiglia in lattine ermetiche oppure in bottiglie
  6. Maturare in bottiglia: è un altro momento di attesa, durante il quale la birra acquisisce il sapore e l’aroma “finale”.

La preparazione del mosto

Il mosto come abbiamo detto si compone di malto, luppolo e acqua. Si procede all’apertura o sfarlatura del malto, che consiste nella rottura del chicco, che viene sì rotto, ma non ridotto in farina. Il malto macinato viene poi messo in una pentola, dove viene aggiunta acqua: si porta poi il tutto ad una temperatura tra i 50° e gli 80°. Questa fase è detta di ammostamento. Terminato l’ammostamento, si filtra nuovamente, e si procede ad una seconda bollitura. I grani saranno, ora, tutti aperti. Con la seconda bollitura si aggiunge il luppolo. La seconda bollitura dura più o meno un’ora.

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L’aggiunta del lievito

Dopo la seconda bollitura si aggiunge il lievito. E’ fondamentale che il liquido sia raffreddato prima di aggiungere il lievito. La temperatura ideale è di 30 gradi. Per velocizzare il raffreddamento puoi usare una serpentina nella quale scorre acqua fredda. La serpentina si immerge nel liquido. Oppure ricorri alla pazienza! Aggiungere il lievito serve ad indurre la fermentazione, facendo in modo che gli zuccheri naturali si convertano in alcol. Chi usa lievito in polvere dovrà reidratarlo con poca acqua per farlo diventare una sorta di pappetta. Oppure, puoi usare i cosiddetti “starter”, che dovrai preparare un po di ore prima.

La fermentazione

Questa fase dura dalla settimana ai 10 giorni e dovrà essere fatta in un luogo buio, secco e asciutto. Armati di pazienza. Poi dovrai travasare il tutto per eliminare i depositi, e procedere ad una seconda fase di fermentazione, di circa altri 5 giorni / una settimana. Occhio a tutto quello che tocchi, usi e maneggi. Come sempre in cucina l’igiene è d’obbligo: fai in modo che recipienti e attrezzi siano sempre sterilizzati.

L’aggiunta degli zuccheri

Detta anche carbonazione o priming, l’aggiunta di zuccheri serve a conferire frizzantezza alla tua birra fatta in casa. Lo zucchero innescherà una reazione chimica che favorirà la liberazione di anidride carbonica. Sapevi che spesso nei birrifici industriali per risparmiare tempo si aggiunge l’anidride carbonica tramite bombole? Un po come succede per l’acqua frizzante addizionata con anidride carbonica e non effervescente naturale. Tu invece aggiungerai lo zucchero, perchè farai una birra fatta in casa artigianale fatta come da tradizione. Otterrai una rifermentazione insomma.

Imbottigliamento

Sull’imbottigliamento abbiamo poco da dire, se non ricordarti di usare sempre bottiglie nuove e ben sterilizzate! Un errore igienico e dovrai buttare via tutto. Niente leggerezze!

Maturazione

La maturazione in bottiglia è un altro tempo d’attesa fondamentale per ottenere un buon prodotto. Dovrai attendere due o tre settimane almeno, per dare il tempo ai lieviti, vitamine e proteine di continuare la fermentazione ed assumere il perfetto sapore di birra che piace a te. Perchè la birra, in fondo, è viva! Dunque devi trattarla bene, e soprattutto avere pazienza. Quanto alla temperatura, in questa fase dovrai conservare le bottiglie ad una temperatura tra i 16 ed i 22 gradi.

Come fare la birra artigianale insomma può essere insidioso e lungo ma vale sempre la pena di provare. E’ bello fare le cose in autonomia ed è bello poi poterle gustare con i propri cari. Dunque buon lavoro con il tuo primo tentativo di birrificazione casalinga. 

 

Ilaria Scremin, martedì, 27 Luglio 2021 e classificato in Come Fare, Consigli, News.



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