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Insalata con Pomodorini Confit

Come trasformare un’insalata verde in un piatto speciale? Benedetta Parodi ci propone il suo metodo: quello di impreziosirla con pomodorini confit e crostini al parmigiano. Vediamo come fare.

Puntata I Menu di Benedetta: 5 ottobre 2012 (Menu Quel Tocco in Più[1])
Tempo preparazione e cottura: 2 ore 20 min ca.

Ingredienti Insalata con Pomodorini Confit per 4 persone:

  • pomodorini qb
  • sale
  • zucchero a velo qb
  • olio
  • pane in cassetta qb
  • parmigiano grattugiato qb
  • pesto qb
  • misticanza qb

Procedimento ricetta Insalata con Pomodorini Confit di Benedetta Parodi

  1. Tagliare a metà i pomodorini, disporli col taglio verso l’alto in una placca con carta forno, salarli e spolverizzarli con zucchero.
  2. Condire con un filo d’olio e infornare a 110 gradi per circa 2 ore.
  3. Per i crostini tagliare a dadini il pane e rosolarlo in padella con un goccio d’olio. A fuoco spento aggiungere una manciata di parmigiano.
  4. A parte stemperare il pesto con olio.
  5. Comporre l’insalata con misticanza, pomodorini confit, crostini e pesto e salare.

References

  1. ^ Menu Quel Tocco in Più

Crostata di more.

My Cooking Idea. Ricette di cucina vegetariana, vegana, dolci e dessert.: Crostata di more.

Crostata di more.



La pianta di gelso anche quest’anno si è risvegliata e ho pensato di sfruttare i suoi deliziosi frutti per preparare un dolce da colazione, più precisamente una crostata ripiena di more… In questo post vi spiegherò come nasce questa mia ricetta…

Quando mi sono ritrovata con ben due chili di more a disposizione, ho deciso subito che tra le altre cose (marmellata, yogurt e gelato) avrei voluto renderle protagoniste anche di un dolce adatto per essere consumato a colazione. E cosa c’è di più bello per iniziare la giornata di una deliziosa fetta di crostata ripiena di frutta? Ecco, quindi che nelle mia mente cominciava a delinearsi la strada che avrebbero preso le more. Mi sorgevano però alcuni dubbi sul loro utilizzo: meglio aggiungerle crude o cotte? Ed inoltre, cosa combinerà in cottura il succo che rilasciano ininterrotamente sulla pasta frolla?
Dopo una lunga riflessione durata qualche minuto, ho deciso che avrei preparato una sorta di marmellata facendo cuocere le more con un po’ di zucchero e un addensante. Tale composto l’avrei posto su una base di un pasta frolla magra, adatta per ripieni umidi, ed infine avrei racchiuso il tutto con degli streussel croccanti, i quali avrebbero contribuito ulteriormente ad assorbire i liquidi della frutta.
Sulla base delle suddette considerazioni è scaturita questa ricetta. Vi riporto di seguito gli ingredienti e le dosi ideali per preparare una crostata di circa 28-30 cm di diametro.


Per la pasta frolla:

  • 300 grammi di farina 00;
  • 150 grammi di zucchero a velo;
  • 90 grammi di burro;
  • 80 grammi di tuorli (circa 4 tuorli di uova dia categoria A);
  • un pizzico di sale;
  • la scorza di un limone gratuggiato;

Per il composto di more:

  • 680 grammi di more di gelso;
  • 100 grammi di zucchero (150 grammi se vi piace più dolce);
  • 3 grammi di xantano (potete sostituirlo con l’addensante che preferite);

Per la pasta streussel:

  • 80 grammi di farina 00;
  • 72 grammi di burro;
  • 75 grammi di zucchero a velo;
  • 73 grammi di mandorle ridotte in farina;
  • Un pizzico di sale;
  • un pizzico di cannella;

Preparazione della pasta frolla
Per la preparazione di questa frolla ho seguito il metodo classico adatto appunto per le frolle magre.
Mescolate il burro (ad una temperatura di circa 12 °C) con lo zucchero a velo, gli aromi e il sale; quando tutto lo zucchero sarà incorporato e il composto avrà una struttura cremosa, unite i tuorli e continuate a mescolare. Infine versate la farina e lavorate il composto solo il tempo necessario per ottenere una pasta omogenea. Avvolgete la frolla con della pellicola trasparente e riponete in frigorifero per almeno due ore, meglio se per tutta la notte.


Preparazione del ripieno
Durante il riposo della pasta frolla dedicatevi alla preparazione del ripieno. Lavate le more e ponetele in uno scolapasta in modo che perdano l’acqua accumulata durante il lavaggio. Trasferitele in un pentolina e unitevi lo zucchero al quale avrete mescolato lo xantano. Mettete sul fuoco e fate cuocere fino al bollore. Proseguite la cottura per alcuni minuti. Lasciate intiepidire e dedicatevi  all’ultimo elemento ossia gli streussel.


Preparazione degli streussel
La preprazione degli streussel è molto simile a quella della pasta frolla. Lavorate il burro con gli aromi e il sale, aggiungete lo zucchero a velo e amalgamate bene il tutto. Infine unite la farina di mandorle e la farina 00. Formate dei cilindretti, copriteli con della pellicola e conservateli per almeno due/tre ore in frigo oppure mezz’ora in freezer. Trascorso questo tempo estraeteli e sbriciolateli con le mani, oppure potete aiutarvi con uno schicciapatate da utilizzare a mo di settaccio, facendo scendere le briciole di impasto dalle fessure dell’attrezzo.


Composizione della torta
Imburrate lo stampo da crostata. Stendete la pasta frolla e adagiatela sullo stampo in modo da coprirne anche i bordi, versate sopra il composto di more e infine coprite con le briciole di streussel cercando di compattarle solo in prossimità del bordo.
Fate cuocere in forno caldo a 160-170 °C per circa 55 minuti. Io l’ho lasciata 60 minuti e in questi cinque minuti in più la marmellata ha eruttato come la lava di un vulcano creando delle belle spaccature sulla superficie e fuoriuscendo lungo il bordo, come potete vedere nella foto:




Alcune considerazioni sul prodotto ottenuto.
In questo [1]post troverete delle indicazioni utili per il bilanciamento delle ricette di pasta frolla. La ricetta che ho creato per la preparazione di questa crostata ha la seguente composizione:

  • Farina 00: 47.94%;
  • Zucchero  a velo: 24.37%;
  • Burro: 14.66%;
  • Tuorli: 12.62%;
  • Sale: 0.2%
  • Aromi: 0.4%.

Come potete notare ho optato per una percentuale di burro decisamente  minore rispetto alla dose di zucchero, questo perché il mio obiettivo era quello di ottenere una frolla che fosse croccante e resistente, l’ideale per contenere farciture molto umide come quella che ho preparato con le more.
In effetti il risultato finale ha soddisfatto le mie aspettative: una crostata con i bordi croccanti e resistenti; il fondo altrettanto resistente, tale da permetterci di mantenere in mano la fetta senza che si spezzi, ma più morbido per via dell’umidità assorbita dalla farcitura. Inoltre la pasta presenta una struttura molto compatta con una alveolatura molto fine dovuta alla bassa percentuale di burro e alla presenza di tuorli. Qualora si volesse ottenere una frolla con una alveolatura leggermente più areata sarà sufficiente sostituire i tuorli con le uova intere e aggiungere la giusta percentuale di lievito.
Per ciò che riguarda il ripieno potete utilizzare l’addensante che preferite, potrebbe andar bene anche l’agar agar o dell’amido di mais.
In conclusione posso dire che ho trovato questa crostata molto buona, con una generosa quantità di farcitura, che non appesantisce, infatti il ripieno non presenta quel gusto dolce a volte un po’ stucchevole tipico della marmellata, ma mantiene una certa nota asprigna tipica delle more di gelso. Come vedete certe volte è più facile e veloce creare da se la propria ricetta ideale piuttosto che andare a cercarla tra mille pagine!

References

  1. ^ questo 

Le 10 torte classiche italiane più famose nel mondo

torte classiche italiane - Ricettepercucinare.com


torte classiche italiane - Ricettepercucinare.com

La cucina italiana è celebrata in tutto il mondo per la sua semplicità, autenticità e sapore straordinario. Tra le prelibatezze dolci che hanno conquistato il cuore dei buongustai internazionali, le torte classiche italiane occupano un posto di rilievo. Queste deliziose creazioni dolci rappresentano il connubio perfetto tra tradizione, ingredienti di alta qualità e maestria culinaria. Ecco una lista delle 10 torte classiche italiane più famose nel mondo:

1 – Tiramisù

Nato nelle regioni del Veneto e del Friuli, il tiramisù è forse il dessert italiano più noto globalmente. Realizzato con strati di biscotti savoiardi inzuppati nel caffè, alternati a un morbido composto di mascarpone, uova e zucchero, il tiramisù è spolverato con cacao amaro per un tocco finale irresistibile.

2 – Torta della Nonna

Questa torta, tradizionalmente preparata in Toscana e Liguria, è un inno alla semplicità. Con uno strato di pasta frolla che racchiude una crema pasticciera densa e vanigliata, la Torta della Nonna è solitamente decorata con pinoli tostati e zucchero a velo.

3 – Crostata di Frutta

Una base di pasta frolla croccante, spalmata con una generosa quantità di marmellata e decorata con fette di frutta fresca. Questa torta è un’ode alla freschezza e al gusto dei frutti stagionali. Molto versatile, non manca mai alle feste di compleanno così come nelle case degli italiani, per merenda.

4 – Panettone

Anche se spesso associato al Natale, il panettone ha conquistato i palati di tutto il mondo grazie alla sua sofficità e al suo sapore unico. Questo lievitato dolce è arricchito con uvetta e scorza d’arancia candita, e viene spesso gustato con una tazza di cioccolata calda.

5 – Sbrisolona

Tipica della regione Lombardia, la sbrisolona è una torta croccante a base di farina di mais, mandorle, burro e zucchero. Viene sbriciolata con le mani e può essere accompagnata da un bicchiere di vino rosso.

6 – Cassata Siciliana

Direttamente dalla splendida Sicilia, arriva la cassata, un capolavoro dolce ricco e colorato. Si tratta di un dolce complesso, composto da uno strato di pasta di mandorle, pan di Spagna, ricotta dolce e glassa di zucchero. Tra le torte classiche italiane è forse la più particolare, ma se riuscite ad imparare a farla sarete certi di conquistare tutti i vostri ospiti!

7 – Torta Caprese

Proveniente dall’isola di Capri, questa torta è perfetta per gli amanti del cioccolato e delle mandorle. Senza farina, la Torta Caprese combina mandorle macinate, cioccolato fondente e zucchero, creando una consistenza umida e un sapore intensamente cioccolatoso.

8 – Crostata di Ricotta e Pere

La combinazione di ricotta fresca e pere mature è una caratteristica di questa torta, diffusa in molte regioni italiane. L’equilibrio tra la dolcezza della frutta e la cremosità della ricotta la rende una scelta ideale per un dessert raffinato. Non è infrequente trovare anche le mele al posto delle pere.

9 – Torta al Limone

Proseguiamo la carrellata della torte classiche italiane con una proposta fresca fresca che, idealmente, ci porta dritti dritti a Sorrento e dintorni. La freschezza del limone è catturata in questa torta leggera e profumata. Con una consistenza soffice e un sapore acidulo, è spesso ricoperta da una glassa al limone per un tocco extra di gusto, oppure con una delicata meringa al limone.

10 – Torta di Mele

Semplice ma sempre apprezzata, la torta di mele è un classico intramontabile: tra le torte classiche italiane è quella che sa maggiormente “di casa”. Fette di mele dolci e morbide sono disposte su una base pan di spagna, creando un contrasto di consistenze e sapori.

Queste 10 torte classiche italiane sono l’emblema della passione e dell’attenzione per i dettagli che caratterizzano la cucina italiana. Ogni morso è un viaggio attraverso la storia e la cultura di questa straordinaria nazione, tanto amata in tutto il mondo per la sua eccellente gastronomia.



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