Tag: pastella

Fiori di zucca alla bottarga

Ecco un ripieno  davvero insolito e sfizioso per i fiori di zucca.  Ricotta e bottarga: un mix insolito che si sposa alla perfezione. Il gusto sapido e deciso della bottarga, trova il suo giusto equilibrio con la cremosità e la delicatezza della ricotta. Ad ogni morso proverete una sensazione unica. Una sola accortezza: sono talmente buoni che uno tira l’altro, ma ricordate. Sono fritti. Quindi non esagerate!


INGREDIENTI
70g di bottarga di muggine
20 fiori di zucca
300g di ricotta

120g di farina
1 tuorlo
250 ml di acqua ghiacciata

maggiorana qb
olio di semi d’arachide
sale
pepe

Procedimento:
Privare i fiori di zucca di una parte del gambo e del pistillo.
In una ciotola mescolare bene la ricotta, 30 g di bottarga grattugiata, qualche fogliolina di maggiorana, sale e pepe.
Aprire delicatamente i fiori di zucca e riempirli con un cucchiaino di crema di ricotta, quindi richiuderli bene avvicinando i petali tra loro.
Sbattere il tuorlo con 2,5 dl di acqua ghiacciata, unire il sale e la farina sempre mescolando.
(non usare il frullatore e non lavorare troppo la pastella che, come caratteristica, avrà piccoli grumi di farina)
Immergere i fiori di zucca nella pastella e friggerli in abbondante olio ben caldo. Scolarli su della carta da cucina e servirli accompagnati con il resto della bottarga tagliata a fettine.

Fritto misto di verdure all’italiana, ingredienti e preparazione

Ricettepercucinare.com


 

fritto misto di verdure all'italiana

Tra gli antipasti più golosi da portare in tavola vi è il fritto misto di verdure all’italiana che è perfetto per stuzzicare qualcosa di davvero delizioso.

Come si prepara il fritto misto di verdure all’italiana

Il fritto misto di verdure all’italiana è uno dei piatti davvero gustosi che possiamo preparare a casa in maniera, semplice, selezionando ad hoc tutti gli ingredienti più freschi e golosi che piacciono. Questo tipo di fritto si prepara realizzando una pastella in cui vengono passate le verdure che più ci piacciono.

Ingredienti

Per la pastella

  • 5 uova
  • 450 ml di latte
  • 250 grammi di farina 00
  • 2 cucchiai di olio di semi di girasole
  • sale q.b.

Preparazione del fritto misto di verdure all’italiana

  • Rompere in una ciotola le uova e mescolarle condendo con un pizzico di sale;
  • Aggiungere la farina alternandola al latte e mescolare con una frusta, facendo attenzione ad eliminare i grumi;
  • Aggiungere anche due cucchiai di olio e mescolare;
  • Coprire la pastella con della pellicola trasparente e farla riposare per 30 minuti in frigo;
  • Nel mentre, pulire le verdure sotto l’acqua corrente;
  • Tagliare delle fette di melanzane, zucchine e bastoncini di carote;
  • Privare del pistillo i fiori di zucca già puliti;
  • Scaldare l’olio di semi di girasole in una pentola, facendo attenzione a non farlo diventare bollente;
  • Aiutandosi con delle pinze, passare la verdura in pastella e poi friggere;
  • Una volta cotte le verdure, farle gocciolare su carta assorbente;
  • Servire il fritto misto di verdure all’italiana caldo, con una spolverata di sale;

Segreti per preparare un buon fritto misto di verdure all’italiana

Ci sono sempre dei piccoli accorgimenti da tenere in considerazione, che possono in qualche modo aiutarci ad ottenere un buon fritto misto di verdure all’italiana. La prima accortezza riguarda l’olio: il nostro suggerimento per capire se questo è alla temperatura giusta è quello di far cadere delle gocce di pastella al suo interno. Se quest’ultime inizieranno a friggere correttamente, allora avrete raggiunto la temperatura corretta. Se desideri un fritto leggero e non troppo forte l’olio di semi è perfetto, ma se volete qualcosa di diverso, potrete utilizzare anche l’olio extravergine di oliva. Ricorda, però, che il punto di fumo dell’olio di semi è decisamente più elevato rispetto l’olio evo!

Non dimenticare, peraltro, che il sale di condimento del fritto misto di verdure all’italiana dovrà esser aggiunto solo a cottura ultimata, altrimenti potrai ritrovarti con diversi problemi di cottura.

Se lo gradisci puoi aggiungere anche altre verdure meno comuni nel fritto come i carciofi, il cavolfiore e broccoli!



Tempura di calamari? No, di cipolle!

Pubblicata 15/10/2012 Scritto da
Benedetta in Fritture,Sapori dal mondo,Secondi vari[1][2][3]

Quando ho realizzato la tempura di gamberi[4] (anche se la frittura giapponese è inimitabile) in casa non avevo verdure da fare fritte come accompagnamento… così, visto che comunque la pastella preparata con la farina per tempura Avionblu[5] era abbondante, ho pensato di friggere degli anelli di cipolla. A noi la cipolla piace molto (a priori!) e comunque si sa… conoscete il detto? Fritta l’è bona anche una ciabatta! Che si chiami tempura, che si chiami frittura… non ci sono eccezioni… è tutto bono!!! Ed eccovi qua la mia tempura di cipolle (o anelli di cipolla fritti, per parlare come si mangia!) che ricorda vagamente, per la forma, una tempura di calamari! Ovviamente se volete friggere i calamari, la preparazione è la stessa… basta che gli anelli di calamaro siano ben asciutti (a meno che non vogliate schizzi di olio per tutta la cucina!)!! Per tutte le indicazioni sulla tempura (pasta liscia o granulosa, fatta lì per lì o prima) vi rimando alla ricetta della tempura di gamberi citata poco sopra!

Ingredienti per 3 persone:

– 1 cipolla
– farina per tempura (io quella Avionblu[6])
– acqua gassata freddissima
– sale
– olio di soia (in alternativa olio di semi di arachidi) per friggere

Preparazione:

Prendete una cipolla

Pulitela quindi affettatela in modo da ricavare degli anelli di cipolla di varie misure

 Passate a preparare la pastella: versate la farina in una ciotola e aggiungete l’acqua fredda gassata (160 gr di acqua ogni 100 gr. di farina); se volete potete aggiungere il sale nella pastella oppure metterlo dopo

 Mescolate per ottenere una pastella… Immergere gli anelli di cipolla nella pastella girandoli per far aderire la pastella da entrambi i lati

Sgocciolate un po’ gli anelli dalla pastella in eccesso quindi immergeteli, pochi per volta, nell’olio di soia bollente (140/160°) o, in alternativa, nell’olio di semi di arachidi (il punto di fumo è molto simile)

Quando gli anelli di cipolla sono dorati, scolarli con l’apposita pinza e metterli su un piatto con un foglio di carta assorbente

Salare (se non avete salato la pastella prima) e servire!!

Buon appetito!

References

  1. ^ Visualizza tutti gli articoli in Fritture (www.imenùdibenedetta.com)
  2. ^ Visualizza tutti gli articoli in Sapori dal mondo (www.imenùdibenedetta.com)
  3. ^ Visualizza tutti gli articoli in Secondi vari (www.imenùdibenedetta.com)
  4. ^ tempura di gamberi (www.imenùdibenedetta.com)
  5. ^ Avionblu (www.avionblu.com)
  6. ^ Avionblu (www.avionblu.com)

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