di oliva Dante
oppure passatelo al mixer con il pepe verde
il prezzemolo e le alici. Conservate un po’ di prezzemolo tritato, per guarnire il piatto.
aggiungetevi il trito di verdure e acciughe e rosolate alcuni minuti.
Aggiustate di sale, se serve, aggiungete
l’aceto, il vino aromatizzato, lasciate sul fuoco ancora qualche minuto ed
inserite il nero di seppia.
abbondante acqua, lasciandoli al dente. Con un ramaiolo raccogliete gli
spaghetti e metteteli nel tegame con il sugo, fateli saltare qualche minuto,
per rendere il colore nero, uniforme sugli spaghetti, se il sugo fosse molto
denso, allungate con un po’ di acqua di
cottura, impiattate, cospargete con prezzemolo e servite.
un piatto di pasta del tutto particolare e curioso. A mio avviso ha un fascino
unico, dal colore intenso che potrebbe addirittura fare impressione. Non sono
particolarmente amante del pesce, e cucinarlo per me è sempre un’impresa.
Questo piatto mi ha sempre attirato ed ho deciso di provare. Buon risultato,
anche se con ogni probabilità, discosta parecchio dalle ricette tradizionali. Ma
come sempre io devo metterci del mio.. e questo è il risultato. Se avete
l’occasione di assaggiarlo non tiratevi indietro.. togliete però la cravatta e
munitevi di un bel tovagliolone!