Tag: IMPASTO

Cassoni Romagnoli

I cassoni (conosciuti anche come crescioni) in Romagna sono delle focacce ripiene preparate con lo stesso impasto della piadina. Ad oggi è nei chioschi romagnoli è possibile trovarne di tutti i gusti, anticamente però il ripieno era a base di erbette di campo, una ricetta simile a quella che propone questa sera Benedetta, con la variante dello stracchino. Vediamo la sua versione di questo piatto.

Puntata I Menu di Benedetta: 15 ottobre 2012 (Menu Romagnolo[1])
Tempo preparazione e cottura:  25 min ca.

Ingredienti Cassoni Romagnoli per 4 persone:

  • 250 gr di erbette
  • olio
  • sale
  • pepe
  • 250 gr di farina
  • 25 gr di strutto
  • acqua qb

Procedimento ricetta Cassoni Romagnoli di Benedetta Parodi

  1. Tritare le erbe al coltello e metterle a macerare qualche minuto in un colino all’interno di una ciotola condendole con olio, sale e pepe, in modo tale che buttino fuori la loro acqua in eccesso.
  2. In una ciotola unire farina, strutto sciolto e un pizzico di sale e impastare aggiungendo un po’ d’acqua.
  3. Quando l’impasto prende corpo, infarinare la spianatoia e lavorare il panetto a mano.
  4. Stendere la pasta col matterello, tirandola piuttosto sottile.
  5. Ritagliare una forma rotonda e farcirne la metà con le erbette macerate e qualche fiocco di stracchino.
  6. Richiudere il cassone a mezzaluna, sigillando bene i bordi.
  7. Cuocere in padella calda rosolando su entrambi i lati.

References

  1. ^ Menu Romagnolo

Panini alle noci-

Ingredienti per 9 panini:
280 gr di resti di rinfreschi di lievito madre
380 gr di farina Buratto Mulino Marino
300 gr di yogurt 
120 gr di noci
Procedimento:
Dopo aver tritato finemente le noci, con l’aiuto della planetaria impastate tutti gli ingredienti.
Potrebbe risultarvi un impasto più o meno duro e questo dipende dalla varietà di yogurt che userete.
Io ho utilizzato lo yogurt autoprodotto, e la consistenza era abbastanza morbida. Nel caso di yogurt più compatto aiutatevi con un po’ di latte.
Formate dei paninetti non troppo grandi e adagiateli nella teglia che userete in cottura, su carta forno e ben distanziati fra di loro. Mettete la teglia nel forno spento ma con la lucina accesa, il lieve calore aiuterà la pasta a lievitare.
Lasciateli fermi per 2 ore. Togliete la teglia dal forno, accendetelo e portate la temperatura a 180 gradi.
Infornate e cuocete per 35 minuti.

Treccia ripiena o simil "Treccia Mochena" …… in ogni caso una delizia

Il caldo qui ormai se né andato, certo ci saranno sicuramente delle belle giornate settembrine, ma non più quelle giornate afose qui in questi giorni la massima si aggira attorno ai 20° il e questo spiega ogni cosa 

L’occasione giusta per preparare un bel dolcetto per i nostri cari, per me lo sapete i dolci che mi affascinano di più sono i lievitati. 


Questa treccia farcita nasce grazie a Viviana, che mi aveva chiesto come poteva fare la Treccia Mochena ………….. tengo a precisare di questa treccia non ho trovato riscontro sui miei numerosi libri trentini, quindi non so spiegarvi la sua provenienza posso però assicurarvi che il risultato è veramente delizioso. 
Essendo il ripieno molto ricco si sposa a meraviglia con un impasto simile alla treccia russa 
Base 
250ml latte 
7gr lievito (o più fino a 20gr se volete una lievitazione più veloce) 
550gr farina 00 (proteine 13%) 
3 cucchiai di zucchero 
1 pizzico di sale 
50gr burro

Ripieno 

3-4 cucchiai crema pasticcera (a piacere) 
Marmellata mirtilli o frutti di bosco 
Preparare un lievitino con il latte a temperatura ambiente, il lievito e tanta farina (presa dal totale) quanto basta per ottenere una pastella densa coprire e far lievitare per circa 30 minuti 
Appena il nostro lievitino sarà maturato (per foto vedere post treccia russa) aggiungere gli altri ingredienti ed impastare molto bene fino ad avere un impasto bello liscio ed elastico 
Coprire e mettere a lievitare a temperatura ambiente per almeno 60-90 minuti (meno se avete messo più lievito) o potete mettere l’impasto in frigorifero e lasciarlo lievitare per 5-6 ore o fino al mattino dopo secondo le vostre esigenze 
Quando il nostro impasto sarà bello lievitato non ci resta che stenderlo e farcirlo. 
Attenzione se avete scelto di far lievitare in frigorifero, l’impasto deve rimanere un’ora a temperatura ambiente prima di essere steso. 
Stenderlo in un rettangolo regolare non troppo sottile ed uniforme, con il semplice pressione delle dita dividere il rettangolo in tre parti uniformi. 
Nella parte centrale lasciando libero 1cm in cima e in fondo stendere la crema pasticcera (non ho messo la ricetta perché potete usare quella che preferite) ne bastano 3-4 cucchiai io ho messo la dose della coppetta nella foto. 
Poi sopra alla crema stendere della marmellata ai mirtilli o ai frutti di bosco. 
A crema e marmellata stesa, possiamo creare la nostra treccia, non è difficile serve solo un po’ d’attenzione. Tagliare con una spatola a strisce diagonali regolari i due lati della sfoglia (vedere foto si capisce meglio) spennellare la parte della sfoglia libera che abbiamo appena tagliato con del latte quindi incominciare a chiudere dal lato superiore. 
Chiudere verso il basso per primo il lembo lasciato libero dalla crema e poi alternativamente chiudere sopra il ripieno i lembi della sfoglia. Si possono chiudere incrociandoli o in strisce parallele, io preferisco tirare in lembi verso il lato opposto quasi parallelamente, questo permette al ripieno d’essere racchiuso completamente all’interno senza fuoriuscite. 
Trasferire la nostra treccia ripiena su della carta forno e mettere coperta a lievitare. 
NB: Se non sete troppo pratici, o per sentirvi più sicuri, potete stendere la sfoglia direttamente sulla carta forno, eviterete di doverla trasferire a farcitura avvenuta 
A lievitazione avvenuta spennellare con il latte e cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti 
Far raffreddare e gustare
Che ne dite gradite una fettina per incominciare bene la giornata, 
una fettina speciale però va a Viviana ………….. gradisci vero?

Proudly powered by WordPress