Tag: erba

Cocottine di caccavelle e riso-

Ingredienti:
4 caccavelle Gragnano
200 gr di riso
100 gr di speck
4 fili di erba cipollina
100 gr di ricotta Fattorie osella
pepe qb
sale iodato qb Gemma di mare 
latte qb
parmigiano qb
olio qb Zagaria
Procedimento:
Tostate per qualche minuto lo speck e il riso, in padella antiaderente.
Cuocete le caccavelle in un largo tegame pieno di acqua e con l’aggiunta di un po’ di olio. Servirà a non farle attaccare tra di loro e al fondo del tegame.
In contemporanea completate la cottura del riso con l’aggiunta di acqua di cottura delle caccavelle.
Cuocetele per circa 15 minuti.
All’incirca è lo stesso tempo di cottura del riso.
Aggiungete la ricotta e l’erba cipollina, al riso ormai cotto e mantecate aggiungendo il pepe.
Ora preparate le cocottine così:
Oliate leggermente il fondo di ogni cocottina, aggiungete un cucchiaio di riso e spalmatelo sul fondo, fino a ricoprirlo in modo uniforme.
Adagiatevi sopra una caccavella e riempitela con il rimanente riso.
Procedete così anche per le altre cocottine.
Aggiungete un po’ di latte caldo intorno alla caccavella e anche all’interno, sul riso, così rimarrà morbido.
Cospargete di parmigiano grattugiato e gratinate in forno con funzione grill per circa 10 minuti.
 Doni ricevuti da Fata confetto che ringrazio tantissimo!

Comunicato stampa olio Dante


OLIO CONDISANO FA UNA SCELTA DI CUORE
Dal 5 al 7 ottobre a Cernobbio (Como), parte la campagna di prevenzione dalle malattie cardiovascolari


Olio Dante Condisano fa una scelta di cuore e sostiene, insieme all’Associazione Comocuore Onlus, la campagna di prevenzione dalle malattie cardiovascolari di scena a “Orticolario”, esposizione del mondo florovivaistico in programma, dal 5 al 7 ottobre, nella storica cornice di Villa Erba a Cernobbio, sulle rive del lago di Como.

Con una piccola donazione a Comocuore Onlus, presente presso lo stand n.24 (Ala Cernobbio), i visitatori riceveranno in omaggio una bottiglia di Olio Condisano Extravergine “100% Italiano”, nella speciale confezione ecosostenibile da 250 ml in PET, più leggera del vetro, più pratica e 100% riciclabile.
Gli Oleifici Mataluni e Comocuore Onlus – che da 27 anni lavora per arginare la diffusione dell’infarto e dei problemi cardiaci in generale – promuovono uno stile di vita sano, sensibilizzando i consumatori ad una dieta equilibrata e ricca di alimenti genuini per combattere diverse patologie del sistema cardiovascolare.
Condisano, l’olio arricchito con vitamina D, è stato ideato dai ricercatori degli Oleifici Mataluni, in collaborazione con il Dipartimento di Endocrinologia e Oncologia Molecolare e Clinica, e con il Dipartimento di Scienza degli Alimenti dell’Università di Napoli “Federico II”.
“La vitamina D – dichiara Elena De Marco, responsabile del Criol – Centro di ricerca degli Oleifici Mataluni – oltre ad essere indispensabile per la salute delle ossa, svolge nel nostro organismo anche numerose altre funzioni, meno conosciute ma altrettanto importanti. Una carenza di vitamina D è stata associata all’incidenza di diverse malattie, tra le quali anche patologie del sistema cardiovascolare, quali ipertensione e aterosclerosi. Questa vitamina – aggiunge De Marco – è molto liposolubile e l’olio rappresenta un alimento ideale per veicolarla nel nostro organismo. I benefici dell’extra vergine, poi, sono già ben noti, soprattutto a carico del sistema cardiovascolare. Arricchire l’olio di oliva, ingrediente principale della dieta quotidiana della maggior parte degli italiani, è apparsa quindi una soluzione ideale, per unire le proprietà dell’oro verde del Mediterraneo con la quantità di vitamina D di cui l’organismo ha bisogno ogni giorno”.
In Italia l’insufficienza di vitamina D è particolarmente frequente, tanto da interessare il 76% delle donne sopra i 60 anni, ed il 65% delle donne di età compresa tra i 20 ed i 50 anni.
Per la prima volta, dunque, sarà possibile provvedere al proprio fabbisogno giornaliero di questa vitamina, semplicemente condendo i propri pasti. In due cucchiai di Olio Extravergine Dante Condisano, infatti, è contenuta la Razione Giornaliera Raccomandata per un adulto, pari a 5 microgrammi.


OLIO DANTE NEL DERBY CON IL BENEVENTO CALCIO
Gli Oleifici Mataluni hanno siglato una partnership con la Società giallorossa per la stagione 2012/2013



In occasione del derby Benevento – Avellino, Olio Dante farà il suo esordio stagionale allo stadio “Ciro Vigorito” con la casacca giallorossa.



Gli Oleifici Mataluni, dunque, si confermano partner del Benevento Calcio anche per il campionato 2012/2013, dopo la fortunata esperienza dell’anno scorso.


Il brand del “Sommo Poeta”, prodotto dagli Oleifici Mataluni nel complesso agroindustriale oleario di Montesarchio (BN), accompagnerà le gare dei sanniti che militano nel girone B della Prima Divisione della Lega Pro e hanno concluso la stagione passata sfiorando i play-off.

Un binomio vincente tra due realtà che hanno in comune l’obiettivo di contribuire a valorizzare le eccellenze del territorio, promuovendo uno stile di vita sano e sensibilizzando soprattutto le giovani generazioni attraverso i valori etici ed autentici dello sport.
In particolare, Olio Dante incoraggia una dieta equilibrata e ricca di alimenti genuini, supportata da un regolare esercizio fisico. Da questo punto di vista, soprattutto per il regime nutrizionale degli sportivi è particolarmente indicato il nuovo Dante Condisano – l’olio arricchito con la vitamina D ideato dal Centro di ricerca degli Oleifici Mataluni – fondamentale per una normale funzionalità del tessuto muscolare.
La partnership con la Società del Presidente Oreste Vigorito, prevede anche una serie di attività di co-marketing da realizzare nel corso della stagione.
Proprio nel campionato 2011/2012, infatti, i supporter degli Stregoni hanno avuto la possibilità di essere ancora più vicini alla propria squadra del cuore, partecipando all’iniziativa “Il Gusto di Tifare” con Olio Dante.









Paparina verdura selvatica del Salento (e non solo)

Ricettepercucinare.com


paparina verdura selvatica del Salento - Ricettepercucinare.com

Le erbe selvatiche o spontanee commestibili sono un patrimonio naturale del quale spesso disponiamo senza nemmeno rendercene conto. Semplicemente perchè non le conosciamo. Eppure è una ricchezza naturale, sana ed economica alla quale attingere in totale sicurezza. Molti sanno raccogliere le erbe spontanee, altri le acquistano presso i fruttivendoli. Oggi spendiamo due parole sulla paparina verdura del Salento molto nota ed apprezzata anche – ad onor del vero – nel resto d’Italia. Scopriamo insieme cosa sono e perché questa erba spontanea è così gradita ai più.

paparina verdura selvatica del salento - Laterradipuglia.it
Puoi acquistare la paparina del Salento su La Terra di Puglia.

Paparina verdura selvatica del Salento, segreto di benessere e scrigno di bontà

In Salento è molto nota e molto apprezzata e prende il nome di paparina. Si tratta della parte verde della pianta del papavero, quella che rimane dopo che l’infiorescenza è sfiorita. Sembrano delle ampie roselline di foglioline verdi allungate e delicate. In Veneto, per esempio, le chiamano proprio rosole. E nelle altre regioni d’Italia hanno altri nomi, ora fantasiosi, altre volte legati alle loro proprietà, o alla loro forma. Gli anziani forse le conoscono maggiormente, i giovani meno. Si è persa, infatti, l’abitudine di andar per campi a raccogliere le erbe spontanee commestibili.

Cos’è la paparina e come si gusta

Come detto la paparina verdura selvatica del Salento è davvero gustosa e ricca di proprietà. La potete acquistare dai fruttivendoli locali e, dopo averla lavata a più riprese, dovete cuocerla in olio caldo con l’aggiunta di un po’ di cipollotto e qualche oliva cellina. Questa è la ricetta della paparina del Salento, quella autentica e che oggi si sta riscoprendo. Potete anche aggiungerci una punta di peperoncino, se è di vostro gusto.

Proprietà della paparina

La paparina ha ottime proprietà benefiche per il nostro organismo. E’ antinfiammatoria, digestiva, coccola il nostro intestino ed è ricca di vitamine e sali minerali. Quanto all’effetto sedativo che forse penserete sia fortemente marcato, esso è, al contrario, davvero molto blando.

Come assaggiare la paparina per la prima volta e dove trovare la paparina verdura del Salento

Come detto non tutti siamo in grado ed abbiamo tempo di andar per campi a raccogliere la paparina o altre erbe spontanee. Oggi per fortuna c’è chi lo fa per noi. La Terra di Puglia raccoglie, cuoce ed invasa in totale sicurezza la paparina colta a mano nei campi del Salento per voi. Per voi che non l’avete mai assaggiata e vorreste gustare un prodotto nuovo, e per voi che invece la conoscete bene, ma avete difficoltà a reperirla, forse per la distanza che vi separa dalla terra nella quale siete cresciuti.

Un’idea diversa dal solito

Un’altra idea che vi diamo è quella di usare le erbe spontanee per dar vita a focacce e torte salate. Impastate una buona farina sana e leggera, come per esempio una farina Senatore Cappelli, con poca farina di forza, e mettete a lievitare. Farcite poi con le paparine del Salento, oppure con spinaci freschi, o altra verdura verde. Sarà un modo divertente per far mangiare la verdura anche a chi non la gradisce!



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