Tag: curiosità

Funghi cardoncelli, ricette pugliesi | Ricettepercucinare.com

Ricettepercucinare.com


funghi cardoncelli ricette pugliesi - Ricettepercucinare.com

I funghi cardoncelli sono tra i prodotti tipici pugliesi più diffusi e gustati in regione durante la stagione autunnale. Sono funghi meno costosi dei forse più famosi funghi porcini e possono accontentare ugualmente il palato degli amanti dei funghi freschi. Scopriamo oggi, a proposito dei funghi cardoncelli, ricette pugliesi e italiane famose e preparate tutti gli anni in autunno. 

Funghi cardoncelli, ricette pugliesi di primi piatti

A proposito di funghi cardoncelli, ricette pugliesi e nazioniali non mancano e spesso sono ricette di primi piatit. I cardoncelli si prestano a dar vita ad innumerevoli ricette di primi piatti pugliesi e italiani. Una proposta che vi consigliamo è quella di preparare un piatto di tagliatelle con funghi cardoncelli, in bianco ma con l’aggiunta di qualche pomodorino. Anche la carbonara con cardoncelli è una buona idea, dunque dovrete aggiungere pancetta e, se l’idea vi alletta, un tuorlo ed un manciata di formaggio grana o parmigiano. Oppure, potete preparare le tagliatelle con funghi cardoncelli e speck, senza necessariamente trasformarla in una carbonara. Infine, la pasta con cardoncelli e salsiccia è sempre gradita a tutti. Se invece volete preparare un risotto, il consiglio è quello di provare l’abbinamento cardoncelli e zafferano.

Funghi cardoncelli gratinati al forno

La ricetta dei funghi cardoncelli gratinati al forno è un ottimo contorno pugliese. La panatura andrà fatta con pangrattato, aglio tritato, prezzemolo, pecorino grattugiato, sale e pepe. Non dovrete far altro che disporre i funghi in teglia dopo averli mondati e puliti e poi cospargerli con la panatura preparata. Per la cottura sarà sufficiente un quarto d’ora a 200 gradi.

Funghi cardoncelli impanati al forno

I funghi cardoncelli impanati al forno sono buoni ma non fritti dunque accontentano salute e palato. Si tratta di funghi croccanti e gustosi. Dovrete pulire per bene ciascun fungo, dopodichè passerete i funghi nell’uovo. A questo punto passerete ciascun fungo in un mix di grana grattugiato, pangrattato, sale, prezzemolo, pepe. Infornate i funghi a 180 gradi per 20 minuti. Diventeranno ben croccanti!

Funghi cardoncelli fritti

Se friggere non vi dispiace, provate infine i funghi cardoncelli fritti. Come al solito mondate e pulite per bene tutti i funghi. Dopodichè preparatevi una pastella mescolando farina, pangrattato, birra chiara, sale, pepe. Passate i funghi nella pastella e friggete in olio bollente.

 

 



A cosa fanno male le castagne?

Ricettepercucinare.com


castagne - Ricettepercucinare.com

Finalmente l’autunno fa capolino nelle nostre vite con i suoi colori ed i suoi sapori inconfondibili. E’ la stagione che ci accompagna dolcemente verso l’inverno e che seppur frizzantina ci coccola con un tripudio di emozioni sensoriali uniche nel loro genere. Tra queste non possiamo non citare il sapore, l’aroma e il profumo delle castagne al forno. Ma sappiamo davvero tutto sulle castagne? Cosa distingue le castagne dai marroni? E a cosa fanno male le castagne? Scopriamolo assieme. 

Cosa sono le castagne

Le castagne sono i frutti dell’albero del castagno. Attenzione a non confondere le castagne con i frutti di un altro albero, l’ippocastano. Anche l’ippocastano dà frutti bellissimi che somigliano molto alle castagne ma non sono commestibili. E sono note anche come castagne “matte”. La loro forma è più piccola, tondeggiante, la buccia è molto più spessa ed il colore è decisamente di qualche tonalità più chiaro. E soprattutto non sono commestibili.

Proprietà nutrizionali delle castagne

Ora che abbiamo chiarito la differenza tra castagne commestibili e castagne matte, vediamo velocemente le proprietà nutrizionali delle castagne. Esse sono ricche di amidi, noti anche come carboidrati complessi. Contengono anche proteine, fibre e sali minerali, e tante vitamine del gruppo D. Non contengono invece colesterolo.

A livello di proprietà benefiche sul nostro organismo dovete sapere che le castagne fanno bene all’apparato circolatorio, al sistema nervoso e anche al buon andamento delle funzioni intestinali. Vi domanderete dunque visto che hanno tutte queste proprietà come mai il titolo del nostro articolo si riferisca ai potenziali danni che le castagne possono arrecare al nostro organismo.

In effetti, e riassumendo, le castagne contrastano il colesterolo alto, aiutano il buon funzionamento dell’intestino, favoriscono il lavoro dell’apparato cardiocircolatorio e combattono l’anemia (per via della presenza di ferro).

Vediamo dunque a cosa non fanno bene le castagne (o a chi)

In generale, si sconsiglia di gustare molte castagne a chi soffre di diabete, a chi è in sovrappeso o a chi soffre di colite. Dunque attenzione se rientrate in queste tre categoria di persone perchè le castagne potrebbero darvi un po’ di fastidio. Se siete diabetici in particolare considerate il fatto che le castagne sono particolarmente ricche di zuccheri.



Il pesto alla genovese è tra i prodotti italiani più contraffatti nel mondo

Ricettepercucinare.com


come fare il pesto alla genovese - My Italian Recipes

Coldiretti così come altri enti impegnati nella tutela dei produttori e dei consumatori stilano sovente la classifica dei prodotti italiani più copiati e “taroccati” nel mondo. Tra questi ovviamente il Parmigiano Reggiano, la mozzarella, i vini. E’ notizia di oggi che nella top ten di questa poco felice classifica spicca oggi anche il pesto alla genovese. Ebbene si. Ma vediamo di capire qualcosa di più su questo argomento. 

Pesto alla genovese: un’eccellenza del Made in Italy

Forse qualche genovese troverà lusinghiera l’idea che il famoso condimento a base di basilico fresco sia entrato nella hit dei prodotti alimentari italiani più copiati e “taroccati” del mondo. Ma in realtà c’è ben poco da ridere. Coldiretti però conferma: il pesto alla genovese è entrato di diritto nella top ten dei prodotti più amati e ingiustamente bistrattati nel mondo.

La contraffazione di tutto ciò che è Made in Italy

Prodotti contraffatti confezionati ad hoc con il giusto mix di nomi e colori

Dovete considerare che la contraffazione di tutto ciò che è Made in Italy o ha a che fare con il prodotto italiano è un fenomeno molto comune. Spesso si usano termini italiani o che suonano simili a quelli italiani e combinazioni di colori nei packaging che rievocano le tonalità del tricolore per evocare l’idea di Made In Italy pur non essendo made in Italy. Si tratta di pratiche di contraffazione imitativa del tutto ingannevole che oggi vede protagonista proprio il pesto alla genovese. Subiscono già questa inquietante sorte il Provolone, il Pecorino romano, il Grana Padano, il Parmigiano Reggiano, la mortadella, il salame, il Chianti e il Prosecco. Prodotti imitati e presentati con strategie di naming “italianeggianti” e colori che ricordano proprio la nostra bandiera.

Come fare il pesto alla genovese? All’estero non è chiaro!

Rimane indubbio che solo gli italiani ed in particolar modo i liguri ed i genovesi sanno come fare il pesto alla genovese e che un prodotto similare acquistato all’estero non avrà mai il medesimo sapore dell’originale italiano. Ci auguriamo che in sede comunitaria e nelle opportune sedi internazionali il nostro paese abbia modo di far valere l’originalità e l’autenticità dei prodotti made in Italy che fanno grande la nostra nazione.

 



Proudly powered by WordPress