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Crema di zucchine


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Crema di zucchine

Una ricetta semplice per un piatto sano, nutriente e gustoso…

Questa crema di zucchine è tra le mie preferite e in questa stagione il suo gusto diventa ancora più intrigante se arricchita con pomodoro fresco e basilico.
Ingredienti per 4 persone:

  • 2 zucchine grandi;
  • 1 cipolla bianca;
  • 2 foglie di alloro;
  • 300 ml di latte;
  • 150 grammi di farro;
  • 1 cucchiaio d’olio; 
  • un pomodoro fresco;
  • un ciuffo di  basilico.

Eliminate le estremità delle zucchine, lavatele e  tagliatele a pezzi grossi. Lavate anche la cipolla e tagliate anch’essa grossolanamente. Trasferite il tutto in una pentola. Aggiungete un cucchiaio d’olio, il latte, le foglie di alloro e portate a cottura. Fate cuocere fino a quando le verdure saranno ben tenere. Eliminate le foglie di alloro e frullate con mixer fino ad ottenere una crema liscia. Regolate di sale. Lavate il farro e fatelo lessare in abbondante acqua per circa 40 minuti ( seguite le indicazioni della confezione). Quando sarà cotto aggiungetelo alla crema di zucchine. Se vi sembra troppo densa aggiungete un po’ di acqua di cottura del farro. Guarnite con un filo d’olio crudo, il pomodoro tagliato a cubetti e le foglioline di basilico  e a piacere scaglie di grana.

Quenelle di ricotta su crema di zucchine


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Quenelle di ricotta su crema di zucchine

Una preparazione semplice e leggera dal sapore molto delicato; tutto ciò che cerchiamo in un un piatto prettamente estivo…

Per la composizione di questo piatto mi sono ispirata ad un eccellente antipasto che mi è stato proposto, molto gentilmente, dallo chef di un ristorante, situato nei pressi di Iglesias[1], chiamato Corte Rubja[2], (suggerisco vivamente a chi si trova in questa zona di farci un salto!). Devo dire che, da vegetariana, il primo impatto con la carta è stato un po’ deludente, perché tutti i piatti esposti (eccetto qualche primo) erano a base di carne o di pesce. Ho pensato quindi di chiedere se fosse disponibile un menu vegetariano e molto cortesemente, dopo una consultazione con il cuoco, mi è stata proposta una cena completa dall’antipasto al secondo… Che bello avere l’opportunità di scegliere dei piatti totalmente vegetariani. Per chi segue tale stile di alimentazione, il menu di quasi tutti i ristoranti, che fino ad ora ho frequentato, è veramente molto limitato; i secondi sono inesistenti e possiamo ritenerci fortunati se troviamo un antipasto. 
Veniamo ora alla preparazione. Suppongo che la ricetta differisca notevolmente da quella dell’antipasto che ho mangiato in ristorante, io infatti l’ho improntata sulla base di ciò che avevo e su ciò che volevo utilizzare tenendo conto anche delle calorie (un particolare che viene giustamente ignorato quando si mangia in ristorante!).
Per le quenelle ho usato una ricotta vaccina aromatizzata con delle foglioline di basilico fresco e semi di sesamo (vi sconsiglio però di metterli perchè, secondo me, prevalgono sul gusto delicato della crema di zucchine).
Ho preparato la crema di zucchine semplicemente frullandole dopo averle cotte con delle cipolle e un poco di latte. La vellutata che mi è stata servita al ristorante aveva una consistenza più corposa e un gusto più pieno… Ovviamente non posso competere con le preparazioni di un bravo chef! 
Vi descrivo ora nello specifico gli ingredienti da me utilizzati. Se lo preparate per due persone diventa un piatto unico molto nutriente. 


Per due/quattro persone:

  • 300 grammi di ricotta vaccina (oppure ricotta ovina);
  • 4 foglioline di basilico;
  • 2 zucchine piccole;
  • 1 cipolla fresca;
  • mezzo bicchiere di latte;
  • 1 cucchiaio di olio;
  • 2 foglie di alloro;
  • noce moscata.

Per la decorazione:

  • pomodoro;
  • qualche fogliolina di basilico;
  • parmigiano reggiano;
  • semi di sesamo (opzionali).

Preparare la quenelle.
Mescolate la ricotta in modo da renderla cremosa, aggiungete le foglioline di basilico sminuzzate e con l’aiuto di due cucchiai formate le vostre quenelle (non vi posso dare molto suggerimenti su questa fase, perché non ho molta abilità a far scivolare l’impasto da un cucchiaio all’altro, e infatti, quando la pazienza ha iniziato a scarseggiare, ne ho modellata qualcuna con le mani!!). Personalmente ho cosparso le polpettine con dei semi di sesamo tostati, ma le avrei preferite senza per meglio assaporare il gusto dolce della ricotta in associazione con la delicatezza della crema di zucchine.
Preparare la crema di zucchine.
Raschiate e lavate le zucchine, tagliatele a cubetti. Sbucciate la cipolla fresca, tritatela finemente e trasferitela in una padella insieme ad un cucchiaio d’olio. Aggiungete anche i cubetti di zucchine, fate insaporire per qualche minuto, unite le foglie di alloro e circa mezzo bicchiere di latte. Fate cuocere fino a che tutto il liquido non sarà evaporato. Regolate di sale e aggiungete un pizzico di noce moscata. Dopo la cottura aggiungete circa 20 grammi di parmigiano grattugiato, frullate il tutto e insaporite con qualche fogliolina di basilico.
Suddividete la crema di zucchine nei piatti e decorate con dei cubetti di pomodoro, alcune scagliate (o cubetti) di parmigiano e irrorate il tutto con un cucchiaino di buon olio extravergine di oliva. Disponete al centro del piatto le quenelle e servite.





References

  1. ^ Iglesias (maps.google.it)
  2. ^ Corte Rubja (una%20preparazione%20semplice%20e%20leggera%20dal%20sapore%20molto%20delicato%3B%20tutto%20ciÃÂÂÂÂÂÂ&sup2;%20che%20cerchiamo%20in%20un%20un%20piatto%20prettamente%20estivo.%20per%20la%20composizione%20di%20questo%20piatto%2C%20mi%20sono%20ispirata%20ad%20un%20eccellente%20antipasto%20che%20mi%20è%20stato%20proposto%2C%20molto%20gentilmente%2C%20dallo%20chef%20di%20un%20ristorante%2C%20situato%20nei%20pressi%20di%20iglesias%2C%20chiamato%20corte%20rubia%2C%20%28suggerisco%20vivamente%20a%20chi%20si%20trova%20in%20questa%20zona%20di%20farci%20un%20salto%21%29.%20devo%20dire%20che%2C%20da%20vegetariana%2C%20il%20primo%20impatto%20con%20la%20carta%20è%20stato%20un%20po%20delundente%2C%20perchè%20tutti%20i%20piatti%20esposti%20%28eccetto%20qualche%20primo%29%20erano%20a%20base%20di%20carne%20o%20di%20pesce.%20ho%20pensato%20quindi%20di%20chiedere%20se%20fosse%20disponibile%20un%20menu%20vegetariano%20e%20molto%20cortesemente%2C%20dopo%20una%20consultazione%20con%20il%20cuoco%2C%20mi%20è%20stata%20proposta%20una%20cena%20completa%20dall’antipasto%20al%20secondo…%20che%20bello%20avere%20l’opportunità%20di%20scegliere%20dei%20piatti%20totalmente%20vegetariani.%20per%20chi%20segue%20tale%20stile%20di%20alimentazione%2C%20il%20menu%20di%20quasi%20tutti%20i%20ristoranti%2C%20che%20fino%20ad%20ora%20ho%20frequentato%2C%20è%20veramente%20molto%20limitato%3B%20i%20secondi%20sono%20inesistenti%20e%20possiamo%20ritenerci%20fortunati%20se%20troviamo%20un%20antipasto.%20%20veniamo%20ora%20alla%20preparazione.%20%20suppongo%20che%20la%20ricetta%20differisca%20notevolmente%20da%20quella%20dell’antipasto%20che%20ho%20mangiato%20in%20ristorante%2C%20io%20infatti%20l’ho%20improntata%20%20sulla%20base%20di%20ciÃÂÂÂÂÂÂ&sup2;%20che%20avevo%20e%20su%20ciÃÂÂÂÂÂÂ&sup2;%20che%20volevo%20utilizzare%20tenendo%20conto%20anche%20delle%20calorie%20%28%20un%20particolare%20che%20viene%20totalmente%20ignorato%20quando%20si%20mangia%20in%20ristorante%21%29%20per%20le%20quenelle%20ho%20usato%20una%20ricotta%20vaccina%20aromatizzata%20con%20delle%20foglioline%20di%20basilico%20fresco%20e%20semi%20di%20sesamo%20%28vi%20sconsiglio%20perÃÂÂÂÂÂÂ&sup2;%20di%20metterli%20perchè%2C%20secondo%20me%2C%20prevalgono%20sul%20gusto%20delicato%20della%20crema%20di%20zucchine%29.%20la%20crema%20di%20zucchine%20l’ho%20preparata%20semplicemente%20frullando%20le%20zucchine%20precedentemente%20cotte%20con%20delle%20cipolle%20e%20un%20poco%20di%20latte.%20la%20vellutata%20che%20mi%20è%20stata%20servita%20al%20ristorante%20aveva%20una%20consistenza%20piÃÂÂÂÂÂÂ&sup1;%20corposa%20e%20un%20gusto%20piÃÂÂÂÂÂÂ&sup1;%20pieno…%20ovviamente%20non%20posso%20competere%20con%20le%20preparazioni%20di%20un%20bravo%20chef%21%20%20vi%20descrivo%20ora%20nello%20specifico%20gli%20ingredienti%20da%20me%20utilizzati.%20se%20lo%20preparate%20per%20due%20persone%20diventa%20un%20piatto%20unico%20molto%20nutriente.%20%20per%20due)

Uova in cocotte con zucchine e pane carasau

Ho fatto per la prima volta un uovo in cocotte a mia insaputa!

Nonostante la mia passione per la cucina confesso che le uova le ho sempre viste più nel ruolo di supporto ai piatti che in quello di vere e proprie protagoniste. Alcuni giorni fa ho deciso che avrei preparato per cena un uovo alla coque accompagnato con una crema di zucchine e del pane carasau (preparato nel nostro forno a legno) intinto nel tuorlo… Ma mentre mi accingevo alla preparazione degli ingredienti nella mia mente ha iniziato a prender forma una pietanza dove queste singole componenti si associavano in un unico sistema: “assemblo tutto nelle singole ciotole di ceramica da forno (così posso scaldare e cuocere l’uovo comodamente prima di cena) e procedo rivestendole con il pane carasau leggermente ammorbidito, verso dentro la crema di zucchine e infine adagio sopra l’uovo intero…” . I pensieri si concretizzano nella pratica e prima di cena le nostre due ciotoline (per me e mio marito) sono già pronte con la nicchietta pronta ad ospitare l’uovo. Ma ahimè  questo spazio si è rivelato troppo piccolo e nel momento in cui ho versato l’uovo questo se ne andato in giro sulla tovaglia dove erano poggiate le ciotoline e con esso metà della sostanza della mia cena!!! Tutto fa esperienza: ricordatevi di lasciare sempre abbondante spazio “ all’embrione di pollo” (definizione di uovo data da Totò in un film di cui ora mi sfugge il titolo…). Il giorno seguente, come da mia abitudine quando qualcosa va storto, ho ripetuto l’esperimento lasciando a disposizione dell’uovo un bel cratere dove potersi adagiare!!! Comunque curiosando in internet ho visto che questa ricetta è praticamente un uovo in cocotte!

Ingredienti per quattro persone:

  • 2 piccole zucchine;
  • mezza cipolla;
  • 100 ml di latte;
  • una piccola patata;
  • 2 foglie di alloro;
  • noce moscata ;
  • scorza grattugiata di mezzo limone;
  • un pomodoro fresco frullato;
  • una noce di burro;
  • grana;
  • pane carasau;
  • 4 uova

Preparazione della base di zucchine.

Mondate e lavate le zucchine e la piccola patata.Tagliate le zucchine a rondelle di circa un centimetro di spessore e la patata a piccoli cubetti. Affettate sottilmente anche la cipolla. Trasferite gli ingredienti in una casseruola insieme ad un cucchiaio d’olio. Accendete il forno e fate andare a fuoco vivace per pochi secondi, aggiungete la foglia di alloro, il latte e lasciate cuocere con il coperchio per circa 15 minuti fino a che le verdure risulteranno morbide (se il composto dovesse asciugarsi prima del termine della cottura , aggiungete altro latte). A cottura quasi ultimata scoprite e lasciate evaporare l’eventuale presenza di liquido. Regolate di sale e aggiungete una spolverata di noce moscata. Con una forchetta  schiacciate grossolanamente la preparazione. Aggiungete due cucchiai di grana, la scorza del limone, il prezzemolo tritato e amalgamate bene il tutto. Il composto deve avere una consistenza abbastanza soda, se così non fosse riponete la casseruola sul fuoco e fate asciugare mescolando continuamente per evitare che si attacchi sul fondo.

Preparazione del pane di guarnitura e delle ciotoline
Scegliete un pomodoro ben maturo e dopo averlo lavato frullatelo con un mixer e, a piacere insaporite con un pizzico di sale e un filo di olio. Preparate dei pezzi di pane carasau con i quali rivestirete il fondo e le pareti delle vostre ciotoline, e irrorateli con il succo di pomodoro. Nel mentre che il pane assorbe il liquido, imburrate gli stampini e successivamente ricopriteli con i pezzi di pane ammorbidito.Disponete i pezzi di pane sia sul fondo della ciotolina che sulle pareti in modo che tutto intorno il pane fuoriesca per circa 1 centimetro dal bordo. Distribuite il composto di zucchine all’interno delle ciotoline (non riempitele oltre metà) e adagiatevi sopra l’uovo prestando attenzione a non rompere il tuorlo. Mettete in forno a 180°C per circa 15 minuti. Per mantenere l’uovo molrbido potete procedere anche con una cottura a bagno maria.

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