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Confettura di ciliegie, è tempo di organizzarsi

Confettura di ciliegie, è tempo di organizzarsi


confettura di ciliegie - liquore di ciliegie - Ricettepercucinare.com

Avete già messo in infusione il vostro prossimo liquore di ciliegie ma la stagione è nel pieno ed avete ancora innumerevoli e bellissime ciliegie sottomano. E allora perchè non pensare all’idea di preparare una bella confettura di ciliegie? Certo, voi tutti la chiamerete marmellata di ciliegie, per comodità. Ma vi incuriosirà sapere che per legge si chiama solamente un prodotto a base di agrumi! Ma non solo, la differenza sta anche nella percentuale di frutta contenuta. Per approfondire il tema della differenza tra marmellata e confettura vi rimandiamo a questa pagina. Ad ogni modo, i prodotti fatti in casa sono sempre molto sani, perchè si evita di aggiungere “cose in più” e si mette in pentola tanta frutta! E allora, comunque vogliate chiamarla, se confettura di ciliegie o marmellata di ciliegie, vediamo oggi qualche idea per farla buonissima e velocemente.

Come fare una confettura di ciliegie buona, fresca e leggera

Il segreto per ottenere ottime marmellate di ciliegie fatte in casa (o di altra frutta) che siano fresce, leggere e golose, è quello di non esagerare con lo zucchero. Troppo poco renderà il prodotto instabile e particolarmente propenso ad andare a male in breve tempo. Troppo, invece, renderà il prodotto stucchevole ed eccessivamente dolciastro. Finendo col sovrastare il sapore della frutta. Dunque, quali dosaggi andranno bene?

Ingredienti marmellata di ciliegie: quanto zucchero usare?

Considerando 2 kg di ciliegie (che una volta denocciolate rimarranno circa la metà del peso), 350 grammi di zucchero sono l’ideale. Non gettate i noccioli! Ci potrete preparare un bel liquore coi noccioli di ciliegie! Il liquore coi noccioli di ciliegie è una bella variante del liquore di ciliegie classico. Da provare!

Procedimento per la marmellata di ciliegie

Il procedimento come potrete immaginare è quello che si usa per tutte le marmellate. Dovrete dunque far bollire la frutta con lo zucchero, mescolando di tanto in tanto, sino a quando la marmellata non sarà pronta. Aggiungete anche il succo di un limone, non dimenticatelo!

Test del piattino, sempre infallibile!

La confettura di ciliegie sarà pronta quando eseguirete il famoso test del piattino: di che si tratta? Il test del piattino prevede che si prenda un piattino e ci si versi sopra un cucchiaino di marmellata. Inclinando poi il pattino, si potrà verificare quanto segue: o la marmellata cola giù velocemente, oppure rimane ferma. Nel primo caso, prolungate la cottura un altro po’. Nel secondo invece la confettura di ciliegie è pronta!

Parliamo ora delle varianti. Una delle varianti più importanti è quella citata poc’anzi. Ovvero lo zucchero. Vi abbiamo dato la dose minima di zucchero per dare stabilità al prodotto ma nulla vi vieta di abbondare un altro po’ se desiderate un prodotto più dolce.

Potete poi decidere di aggiungere in cottura una stecca di cannella, per profumare la vostra confettura di ciliegie. L’abbinamento di ciliegie con cannella è sempre molto gradito ed indovinato, e fa subito montagna!

Ancora, potete aggiungere un po’ di zeste di arancia grattugiata (solo la parte arancio, mai quella bianca, che è amara!). Anche gli agrumi si accompagnano molto bene alla marmellata di ciliegie.

Se avete altri abbinamenti di vostro gusto, non esitate a comunicarceli! E non dimenticate di non gettare i noccioli, così da preparare anche un ottimo liquore alla ciliegia coi noccioli!



Crema al mascarpone con 250 grammi di mascarpone

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crema al mascarpone 250 gr - Ricettepercucinare.com

Molto spesso abbiamo voglia di qualcosa e vorremmo preparare la ricetta senza recarci al supermercato ma con quel poco che abbiamo in casa. Capita di avere 250 grammi di mascarpone e di avere comunque voglia della deliziosa crema al mascarpone che usiamo per il tiramisù o per farcire il pandoro. Come fare allora la crema al mascarpone con 250 grammi di mascarpone (cioè una confezione piccola)? Vediamo quali sono le proporzioni e qual è la ricetta.

Crema al mascarpone 250 grammi di mascarpone, ingredienti

Per preparare la crema al mascarpone con 250 grammi di mascarpone vi servono:

  • 250 grammi di mascarpone, ovviamente
  • 2 uova piccole
  • 100 grammi di zucchero (un cucchiaio di zucchero per ogni 50 gr di mascarpone, cioè 5 cucchiai di zucchero)
  • un cucchiaino del liquore che preferite, come marsala o san Marzano (a proposito, conosci la storia del liquore San Marzano?)

Come preparare crema al mascarpone con 250 gr di mascarpone

Il procedimento è sempre il solito. Lo stesso che usate per preparare la crema per il tiramisu oppure la crema per farcire il pandoro.

  • lavorate le uova con lo zucchero abbastanza a lungo (se accelerate i tempi la crema al mascarpone verrà liquida)
  • aggiungete il mascarpone a cucchiaiate e continuate a lavorare il tutto con le fruste
  • aggiungete il liquore
  • se vi va potete aggiungere, al posto del liquore, un cucchiaio di caffè, oppure un cucchiaio di cacao in polvere: la crema al mascarpone è anche un ottimo dolce al cucchiaio dunque potete spaziare con la fantasia
  • la vostra crema al mascarpone con 250 gr di mascarpone è pronta



Ricerche frequenti:

3 consigli per fare i cornetti sfogliati perfetti

Sfornare e gustare


3 consigli per realizzare la ricetta dei cornetti sfogliati perfetti

Sfornare e gustare

I cornetti sfogliati sono una vera e propria coccola alla quale ci piace non rinunciare mai anche quando il bar non è proprio dietro l’angolo. Con la ricetta dei cornetti sfogliati, è possibile ottenere uno straordinario risultato in poche mosse, come al bar. Ci vuole un pò di pazienza e un pò di tempo la sera prima, ma non è nulla di insormontabile. Si consideri che le ricette sono tantissime, con lievito madre, con lievitino, con manitoba, persino con microonde o macchina del pane. Noi vi diamo comunque 3 consigli per fare i cornetti sfogliati perfetti, se seguite la ricetta “alla francese”, quella con tante sfoglie e tanto burro, per intenderci, e senza uova.

1 –   C’è burro e burro

Fate attenzione alla scelta del burro. Deve essere molto “plastico”, ben lavorabile, con un punto di fusione più alto. Migliore è il burro che acquisterete, migliore sarà l’effetto sfogliato che otterrete. Per i vostri cornetti sfogliati a regola d’arte prediligete dunque un buon burro, in “placche” piuttosto che in panetti.

2 – Quante pieghe per i cornetti sfogliati perfetti?

Gli esperti dicono che non c’è un numero di pieghe perfetto, tuttavia un consiglio ve lo vogliamo dare. Se fate tre pieghe a tre otterrete 27 strati, un numero ragionevolmente perfetto per ottenere una sfogliatura a regola d’arte.

3 – Last but not least, la pazienza

I tempi di lievitazione come detto in apertura vanno rispettati. Non ci sono santi! Attendete in modo preciso e rigoroso 12 ore dalla prima piega, 30 minuti dopo la piega in frigorifero, e 3 altre ore prima della cottura, fuori dal frigo. Non accelerate i tempi! Come abbiamo detto, vi servirà un pò di tempo prima di poterli gustare, ma sicuramente la vostra attesa sarà premiata.

Alternative veloci alla ricetta dei cornetti sfogliati?

Anche i cornetti allo yogurt che vi proponiamo noi sono molto molto buoni e decisamente sfogliati. L’impasto però e all’italiana. Provatelo, e valutate voi stessi differenze ed analogie con quello all’italiana.

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