Tag: brioches

Brioches Danesi, Pain au Chocolat e Croissant

Per viziare tutta la famiglia a colazione, Benedetta ci propone una serie di dolci preparati giocando con la pasta sfoglia, un trittico di brioches con danesi, pain au chocolat e croissant molto veloci da preparare. Ecco come procedere.

Tratta da: Molto Bene del 8 aprile 2014[1]
Tempo preparazione e cottura: 25 min. ca.

Ingredienti Trittico di Brioches per 4 persone:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • 1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
  • 70 g di farina di mandorle
  • 30 g di zucchero
  • 1 tuorlo
  • 1 tazzina di latte
  • Gocce di cioccolato qb
  • 1 albume
  • Marmellata di albicocche qb

Procedimento Trittico di Brioches ricetta di Benedetta Parodi

  1. Ritagliare la sfoglia rettangolare ricavando sei quadrati.
  2. Per i danesi, preparare la crema unendo in una ciotola farina di mandorle, zucchero, tuorlo e latte.
  3. Farcire metà dei quadrati di sfoglia con una cucchiaiata di crema alle mandorle, poi richiuderli piegando i quattro angoli verso l’alto e unendoli formando una sorta di saccottino.
  4. Per il pain au chocolat, farcire l’altra metà dei quadrati di sfoglia distribuendo lungo un lato le gocce di cioccolato, poi spennellare i bordi con l’albume e arrotolare la pasta formando una sorta di sigaro.
  5. Per i croissant utilizzare la pasta sfoglia rotonda e tagliarla in otto spicchi.
  6. Disporre al centro di ogni triangolo una cucchiaiata di marmellata, poi richiuderli arrotolandoli a partire dalla base fino alla punta, infine piegarli leggermente su se stessi per donargli la classica forma dei croissant.
  7. Trasferire tutti i prodotti ottenuti su una teglia con carta forno poi spennellarli in superficie con l’albume e cuocere in forno ventilato a 180 gradi per circa 15 minuti.

References

  1. ^ Molto Bene del 8 aprile 2014

I bocconcini di patate a cotoletta e la mia richiesta di voti

Ho aspettato di fare una fritturina croccante per mettere in tavola il mio nuovo cono portafritti (ha un nome ? ) comprato ad Amsterdam.

Ringrazio la mia amica Patrizia perchè,durante una chiacchierata salottiera,mi ha dato questa sua ricetta di famiglia che io ho subito memorizzato e preparato dopo alcuni giorni.

 

Prima di darvi la semplice ricetta avrei da chiedervi una cortesia. Come sapete sto partecipando al 1° Blog-Friend Day organizzato dall’Azienda Agricola Rallo di Marsala.

L’azienda,nella sua pagina facebook,ha inserito le immagini delle 11 ricette partecipanti e,tra queste,c’è il mio polpo al pesto verde di mandorle (ricetta già postata in questo blog).

La cortesia che vi chiedo è di visitare la pagina facebook,di guardarvi le ricette in gara e di scegliere quella che vi piace di più ( io spero,naturalmente,la mia!!!!).

Se così fosse,basta cliccare sulla foto del polpo al pesto che si trova sotto una striscia GIALLA (ci sono sei foto e la mia è la terza).

Dopo aver cliccato sulla foto del polpo,apertasi l’immagine,basta cliccare “ MI PIACE”.

Si può votare fino a venerdì ( credo!!!).

 

Vi ringrazio in anticipo.

 

 

Ingredienti:

patate a volontà

due uova

pangrattato q.b.

olio extravergine d’oliva

sale e pepe q.b.

 

Lavare le patate (senza sbucciarle) e lessarle mettendole in acqua fredda con del sale.

Appena pronte,attendere un pochino affinchè si raffreddino.

Sbucciarle e tagliarle a grossi dadi.

Sbattere due uova e passare i dadi di patate prima nelle uova e poi nel pangrattato.

Friggerle in olio e mangiarle servendosi di lunghi stecchini.

P.S. non lesinate con il sale.

La brioche con mousse di sgombri ed il “ Beleda” delle Cantine Rallo

 

 

Il 21 giugno entra l’estate ma, pur essendo ancora primavera, le belle e calde giornate non si fanno desiderare.

In Sicilia i nostri ragazzi,da tempo,fanno i bagni a mare ed i loro volti sono abbronzati e felici che la scuola volga al termine.

Con questo clima caldo ma non eccessivo come nei mesi di luglio ed agosto,ritornare per me dalla scuola,stanca ed accaldata,significa fare un pasto unico e leggero ( non sempre però….ehhhhhh…..).

Oggi, a conferma di quanto detto sopra,ho mangiato delle morbidissime brioscine con una deliziosa mousse di sgombri; il tutto è stato accompagnato da un buon vino bianco ben fresco di frigorifero: il “ Beleda” dell’azienda agricola Rallo di Marsala.

La mousse si prepara in un attimo,le brioches sono comprate al panificio (se avessi avuto il tempo di farle avrei,naturalmente,usato la mia vecchia ed insostituibile ricetta).

Per aggiungere un altro tocco di sicilianità al mio piatto ho guarnito la mousse rimasta con dei capperi croccanti di Pantelleria.

Come completamento del pasto di oggi ( vista la leggerezza del piatto unico) ho spaccato un paio di brioches rimaste e vi ho infilato una  ragguardevole” quantità di gelato al caffè moka antico……….e la leggerezza del pasto se ne è andata a farsi benedire……………………

 

Ingredienti:

3 scatolette di filetti di sgombro sott’olio Mareblu

2 scatolette da 80 g ciascuna di tonno sott’olio Mareblu

2 filetti di acciuga

250 g di formaggio philadelphia

succo di un limone piccolo

sale e pepe q.b.

Inoltre:

piccole brioches siciliane da gelato ( questa volta comprate)

una manciata di capperi croccanti di Pantelleria Bonomo e Giglio

rucola tagliuzzata ( non ne avevo ed ho decorato con un misto di insalatina)

Inoltre:

vino bianco “ Beleda” fresco di frigorifero Cantine Rallo di Marsala

 

In un mixer inserire lo sgombro sgocciolato dall’olio,il tonno altrettanto sgocciolato dall’olio,il succo di limone e frullare il tutto a crema.

Aggiungere il formaggio,poco sale e pepe ed in ultimo le acciughe. Frullare ancora.

Mettere parte della mousse su un piattino da portata e decorare con rucola tagliuzzata ( o insalatina mista) e capperi croccanti.

Porre in frigorifero coprendo la mousse di carta stagnola.

Il resto della mousse va tenuta circa 30 minuti in frigorifero per poi essere consumata subito dentro morbide brioches ed accompagnata dal vino Beleda.

 

 

Il Beleda,catarratto D.O.P. Alcamo delle Cantine Rallo di Marsala,è un vino bianco dal sapore equilibrato e pieno con spiccati sentori di pompelmo,pesca bianca e lime.

E’ ideale se abbinato con piatti di pesce.

E’ composto per almeno il 60%  da uve catarratto; il restante 40% può variare di anno in anno in base alla scelta degli esperti enologi che selezionano le migliori uve bianche dell’annata.

 

 

 

 

 

 

 

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