Le ricette de La Prova del Cuoco del 6 novembre 2018

A La Prova del Cuoco del 6 novembre 2018 si apre un nuovo appuntamento dove si parla del caffé, anche in compagnia di Ivan Bacchi. Il nutrizionista Luca di Russo ed il gastronomo Giustino Catalano ci parlano del prodotto di oggi.
Va dove ti porta il cuoco
Maritozzi al gusto di caffé con panna di Anna Maria Palma
INGREDIENTI
per 4 persone

640 g di farina di manitoba
250 ml di caffé
1/2 cubetto di lievito di birra
2 uova
100 g di zucchero semolato
80 g di burro morbido
500 g di panna fresca da montare
miele, sale, zucchero a velo, polvere di caffé qb

PREPARAZIONE

Nel robot mettere il caffé, mezzo cubetto di lievito di birra, il miele, zucchero, uova, farina e mescolare;
Aggiungere il burro a temperatura ambiente e far andare;
Far lievitare per un paio di ore coprendo con la pellicola;
Staccare un pezzo di pasta e poi pirlare l’impasto ottenendo una pallina/ovale ovvero la classica forma del maritozzo (50-60 g a pezzo);
Cuocere in forno per 6 minuti a 190°C;
Aprire “a sorriso” i maritozzi;
Montare la panna e farcire i maritozzi;
Spolverare con lo zucchero a velo ed un po’ di polvere di caffé;

Costo: 1 kg di caffé arabico dai 19 ai 24 euro, da 10,5 euro a 12,5 euro ad Arezzo.
Caffé: tutti i segreti per usarlo in cucina
Il caffé “perfetto” si fa con la moka: l’acqua va tenuta al di sotto della valvola perché quando sale la pressione l’acqua bagnerà il caffé e lo farà salire. Dopodiché si aggiungere il caffé e si schiaccia e poi si aggiungere un altro cucchiaio e si mette sul fuoco e quando inizia a gorgogliare si chiude. Si spegne poi e si fa uscire. Il caffé é una bevanda non calorica ha calorie negative ovvero 4-5 calorie e la teina le fa bruciare, accelerando il metabolismo. Zuccherandolo o mettendoci la panna, invece, diventa calorico. Per l’espresso è meglio usare l’arabica, per l’americano si usa una robusta macinata grossolanamente e per il caffé latte ci sono delle miscele. Il caffé va messo in frigo? Sì, va messo al fresco, buio ed asciutto e bisogna tirarlo fuori un po’ prima di farlo per evitare lo shock. A chi fa bene e male? È cardiotonico e quindi non va bene a chi soffre di insonnia. Fa bene alla digestione ma chi soffre di gastrite e reflusso gastroesofageo.
Continua la lettura » 1 2

Proudly powered by WordPress