Oggi si parte con un altro appuntamento televisivo de La Prova del Cuoco ed il tema centrale è la pesca di cui si parla con l’agronomo Daniele Paci ed il nutrizionista Maristella Marchetti.
Va dove ti porta il cuoco
Petto d’anatra con pesche e vino rosé di Guerrino Maculan
INGREDIENTI
(per 4 persone)

800 g di petto d’anatra
3 pesche noci
50 g di burro
100 g di olio di semi di girasole
50 g di farina 00
vino rosé qb
sale e pepe qb

PREPRAZIONE

Incidere la pelle dell’anatra ed eliminare i peli;
In padella, mettere a sciogliere un po’ di olio e burro e far rosolare dalla parte della pelle la carne;
Condire con pepe e sale;
A parte mettere olio e burro in un’altra padella ed aggiungere delle patate intere sbucciate;
Togliere la carne ed aggiungere nella stessa padella le pesche noci;
Tagliare l’anatra a fettine sottili e servire con la pesca;

Costo delle pesche: 1 kg di pesche a Torino costano dai 2,50 euro a 3 euro, a Campobasso da 1,50 euro a 1,80 euro e Reggio Calabria da 1,40 euro a 1,60 euro.
Pesche: un giallo senza colpevole
È una pesca con buccia liscia, con pasta gialla o bianca, e si può mangiare con maggiore facilità. La frutta è meglio mangiarla lontano dai pasti per assumere meglio i sali minerali e vitamine;in questo mode si evita anche l’addome gonfio dopo i pasti. Per una piccola salsa, come quella della ricetta di prima, va bene e non crea problematiche. La tabacchiera o saturnina è una pesca dolce e profumata, che sa di rosa specie quella con pasta bianca e sfumature rosse. Esistono pure quelle nettarine si possono mangiare con facilità. La pesca percoca, zuccherina e soda, è perfetta per le pesche sciroppate. Le pesche possono scaturire l’allergia giacché si va a stimolare il sistema immunitario del paziente sensibile. Ad ogni modo, le cause possono provocare orticaria, nausea, vomito e shock anafilattico.
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