Oggi, giovedì 27 settembre 2018, si apre un’altra puntata de La Prova del Cuoco parlando dell’olio di olia insieme all’assaggiatrice di olio Sonia Donati e la dietista Valentina Bertarini.
Va dove ti porta il cuoco
Spaghetto in olio piccante con doppio gambero di Anna Maria Palma
INGREDIENTI
400 g di spaghetti
12 gamberi
1 pompelmo rosa
2 spicchi d’aglio tritato
prezzemolo tritato, peperoncino fresco, olio evo e sesamo qb
PREPARAZIONE
In padella, mettere un goccio di olio evo;
Aggiungere dell’aglio tritato e un goccio di acqua di cottura degli spaghetti;
Cuocere gli spaghetti in acqua bollente e salata;
Eliminare il guscio del gambero ed eliminare il budello;
Marinare con succo di pompelmo, olio e sale i gamberi;
Passare nel sesamo i gamberi;
Abbattere degli altri gamberi tagliati e metterli 3 giorni in freezer per poi mangiarli a crudo;
Aggiungere il prezzemolo in padella con l’aglio ed una punta di prezzemolo;
Scolare gli spaghetti e metterli in padella;
Far saltare in padella i gamberi e farlo saltare per poco;
Impiattare con la base del carpaccio di gamberi (schiacciare tra due fogli di pellicola con olio) ed aggiungere sopra gli spaghetti ed il gambero cotto;
Costo dell’olio: 1 litro costa da 6.90 euro a 8.50 euro a Biella ed a Oristano da 10.60 euro a 12 euro.
L’olio: quando tutto fila liscio
Il voto dato a questo piatto è 10 perché è totalmente completo e privo di grassi. Per riconoscere l’olio d’oliva dall’extravergine di oliva: hanno caratteristiche diverse perché il primo non esce dal frantoio e l’altro sì. È trattato chimicamente l’olio di oliva a differenza dell’altro. Al supermercato si trova sia il grezzo che quello che costa di più del normale: la filtrazione costa per il produttore e ne preserva gli antiossidanti. Nel tempo quello grezzo è da consumare più velocemente! L’olio è più calorico del burro circa 300 kcal in più, ma la differenza è nell’essere vegetale rispetto al grasso animale del burro. L’olio è ricco di vitamina E che nel burro non si trova. Quando si può consumare al giorno? Quattro cucchiai di olio al giorno, 2 per i pasti più importanti. L’olio extravergine di oliva si può usare per friggere ed è anche molto buono perché non tocca mai il punto di fumo.
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